dal Giornale di Lipari
25-03-1923
A Pantelleria il punto anche su sanità e trasporti. Gullo indicato coordinatore Ancim, prossimo incontro a Salina
(Comunicato) Ricetta “Pantesca” per curare lo spopolamento invernale e per migliorare la qualita’ della vita degli abitanti delle isole di Sicilia. A Pantelleria i Sindaci delle isole siciliane, dopo l’incontro di Lampedusa, si sono riuniti oggi per:
1) tracciare il percorso della creazione, entro la fine di questo mese, dell’Ufficio Unico per la gestione dei fondi FERS;
2) discutere del mancato totale ripristino, da parte dell’assessorato ai Trasporti, dei collegamenti marittimi tramite nave;
3) affrontare I problemi e lo stato dell’assistenza sanitaria nelle isole:
4) organizzare scambi culturali, sportivi e sociali tra gli abitanti delle isole;
5) gestire in termini unitari, con partecipazione pubblica e privata, una partnership per la promozione turistica.
L’Ufficio Unico per i fondi Fesr e il nodo trasporti marittimi
Tutti i temi trattati saranno oggetto di iniziative concrete che saranno man mano affrontati unitariamente. l’Ufficio Unico sarà formato dopo l’approvazione e la sottoscrizione, nei termini stabiliti, dell’apposita convenzione e vedrà la partecipazione degli uffici degli otto Comuni isolani, per l’ottenimento dei finanziamenti e la realizzazione delle opere selezionate. Per ciò che concerne I trasporti marittimi I sindaci solleciteranno un incontro urgente presso l’Assessorato per chiedere il totale ripristino delle corse ancora mancanti e promuoveranno accordi di collaborazione con le Società per una maggiore assistenza ai viaggiatori.
Sanità ancora senza risposte, la promozione turistica
Nell’ambito della sanità si è rilevato come ancora rimane senza riscontro la richiesta di attivazione del “Tavolo tecnico” istituito presso l’Assessorato alla Salute e si è deciso di attuare tutte le iniziative opportune per ripristinare il tavolo e trovare soluzioni ai tanti problemi della sanità isolana. Unanime e sentita è stata la volontà di organizzare scambi culturali, sportivi e sociali a partire dalle scuole degli arcipelaghi e isole siciliane con l’organizzazione di iniziative che impegneranno tutti i Comuni. La promozione turistica delle isole di Sicilia comporterà la creazione di un partenariato diffuso con la partecipazione pubblica, al fine di promuovere un turismo sostenibile qualificato.
E’ stata accolta con favore l’adesione delle otto isole che sono state sede di confino politico ad una Associazione che ne curerà la memoria e la promozione di iniziative comuni.
I Sindaci hanno valutato assolutamente necessario un confronto continuo con la Regione per affrontare tutti I problemi legati alla micro insularità e per una maggiore considerazione delle specificità isolane.
L’assemblea dei Sindaci ha indicato il Sindaco di Lipari quale coordinatore dell’ANCIM (Associazione Nazionale Comuni Isole Minori) e ha deliberato la costituzione della “Consulta delle Isole Siciliane” per la gestione delle iniziative di scambio e collaborazione. Infine è stato deciso di incontrarsi prossimamente a Salina per la verifica dello stato delle iniziative decise.
Lo scontro tra Governo siciliano e il vecchio mondo dei trasporti via mare tra Sicilia e Isole Minori
Confessiamo che abbiamo non poche difficoltà a seguire il dibattito sui trasporti via mare tra la Sicilia e i suoi arcipelaghi, detti impropriamente Isole Minori. E dire che seguiamo da anni questo settore. Dopo anni di appiattimento generale della politica siciliana nel suo insieme (Governo dell’Isola e Assemblea regionale siciliana) stiamo assistendo al primo scontro politico – almeno così viene fuori dalle parole – tra il Governo siciliano e i soggetti che, da anni, gestiscono i trasporti via mare tra la Sicilia e le Isole Minori. Qualche settimana fa abbiamo registrato un duro attacco del presidente della Regione, Renato Schifani, a chi “probabilmente gestisce il monopolio dei trasporti marittimi pesanti”: “Stiamo lavorando – ha detto il presidente Schifani – per assicurare alle Isole Minori la certezza dei collegamenti con i mezzi veloci e pesanti. Con le navi c’è qualche difficoltà perché i bandi sono andati deserti. Mi sono rifiutato di passare a un affidamento diretto bypassando la procedura dell’evidenza (pubblica, ndr) perché non accetto situazioni che si commentano da sé e perché quando più volte un bando va deserto c’è da interrogarsi. Passare in maniera supina e rassegnata all’affidamento diretto di qualche ditta locale che probabilmente gestisce il monopolio dei trasporti marittimi pesanti non mi sta bene. È un’altra scommessa che cercheremo di vincere con coraggio e con l’aiuto di tutta la Giunta. Il turismo non cresce senza una rete di infrastrutture e trasporti”. Non sappiamo se alle parole seguiranno i fatti, ma per una politica siciliana che da anni, mettiamola così, “coccola” i monopolisti del mare la rottura sembra anche pesante. Non bisogna dimenticare che ci sono politici sotto processo per fatti riguardanti i trasporti via mare. Eppure i Sindaci della Isole Minori siciliane non sembra abbiano colto il cambiamento, se è vero che non risparmiano critiche al Governo siciliano. Ecco un comunicato che porta la (altro…)
Giornale di Sicilia
di Bartolino Leone —
I sindaci delle isole minori di Sicilia sempre più compatti ed a Lampedusa si sono nuovamente incontrati per mettere a fuoco una serie di problematiche.
I primi cittadini di Lampedusa, Eolie, Pantelleria, Ustica e Favignana puntano a costituire proprio l’Ufficio Unico degli Arcipelaghi e ad approvare la convenzione per la gestione delle risorse Fesr destinate ai Comuni siciliani. Il programma, predisposto dalla Regione in collaborazione con l’esecutivo comunitario punta a promuoverà progetti di sviluppo sostenibile delle imprese e degli enti locali dell’Isola fino al 2029 ed alla crescita della competitività attraverso investimenti nella transizione verde, nella ricerca e nella digitalizzazione delle imprese e della pubblica amministrazione. Sul fronte della competitività del sistema produttivo, sosterrà gli interventi, l’internazionalizzazione e l’accesso al credito delle piccole e medie imprese.
“Sui collegamenti marittimi – spiega il sindaco di Lipari Riccardo Gullo – abbiamo manifestato l’intenzione di rivolgerci al Presidente della Regione e all’Assessore ai trasporti, per scongiurare, nelle more della definizione della nuova gara, qualsiasi taglio e/o aumenti tariffari ai collegamenti navali. E’ stato anche preso l’impegno unanime di trovare una soluzione per garantire agli isolani non più residenti e agli emigrati tariffe agevolate o a carico della Regione o dei Comuni delle isole siciliane, sulla base di criteri comuni”.
“Per cio’ che concerne la sanita’, invece, e’ stato deciso di chiedere all’Assessora alla Salute, la riattivazione del tavolo tecnico delle Isole Minori che non si riunisce da circa tre anni”.
I sindaci hanno hanno anche affrontato altri argomenti comuni, in particolare la limitazione dello sbarco di auto veicoli in estate, al fine di uniformarne la regolamentazione in merito. E’ stata discussa anche, su proposta del Comune di Lipari, l’iniziativa di costituire l’Associazione delle “Isole del Confino” per curarne la memoria sia come monito sia come valore nazionale”.
Fonte: Giornale di Sicilia
Lettera aperta
Apprendiamo dal blog locale usticasape e dalla testata giornalistica online buongiornoustica che ieri si è tenuto un incontro con alcuni sindaci delle isole minori arrivati ad Ustica.
Apprendiamo che all’incontro erano presenti su ESPLICITO INVITO del sindaco: gli Assessori, il signor Pietro Bertucci (usticasape), la signora Francesca Barraco (buongiornoustica), alcuni consiglieri comunali di MAGGIORANZA, il direttore dell’AMP, il responsabile dell’ufficio tecnico e il signor Antonio Tanas.
L’ASSENZA DELL’INVITO a TUTTI i CONSIGLIERI e la presenza di persone che non rappresentano ufficialmente i cittadini denota la poca attenzione che il sindaco ha dei componenti del consiglio comunale.
E dimentica che, le volte che l’argomento trasporti è stato discusso in consiglio comunale è avvenuto esclusivamente su proposta dei consiglieri di minoranza.
È davvero poco rispettoso non coinvolgere chi rappresenta i cittadini soprattutto quando si affrontano argomenti che hanno una ricaduta sull’intera comunità. Problematiche sui trasporti che purtroppo non risultano essere risolte, se non posticipate.
Come è la storiella? “Sarò il sindaco di tutti…. su certi argomenti, che investono la comunità non ci si può dividere….” Complimenti sindaco parli parli, ma con i fatti dimostri il contrario.
Sappiamo che a giugno ti ricandidi se queste sono le premesse il futuro di Ustica incentrato sulla condivisione e sul rispetto non è di certo in buone mani.
I consiglieri comunali
Ustica Domani
Da Ustica riparte la volontà di tutti i sindaci delle piccole isole della Sicilia di unirsi per affrontare in sinergia le nuove sfide per lo sviluppo socioeconomico dei territori. E’ questo, in sintesi, il messaggio lanciato dai primi cittadini delle piccole isole, nel corso di una riunione che si è svolta ieri nella sala del Consiglio comunale di Ustica, a cui hanno partecipato, oltre al primo cittadino dell’isola Salvatore Militello, i sindaci Vincenzo Campo (Pantelleria), Domenico Arabia (Santa Marina Salina), Riccardo Gullo (Lipari) e Vito Vaccaro (vice sindaco Isole Egadi); collegati da remoto Clara Rametta (sindaco di Malfa), Giacomo Montecristo (Leni) e Filippo Mannino (Lampedusa e Linosa).
I sindaci hanno espresso la volontà di costituire in sinergia un’Associazione per superare i gap legati all’insularità: scuola, sistema socio sanitari, infrastrutture e trasporti; bypassare la prassi di uno sviluppo incentrato quasi esclusivamente sul turismo attraverso la valorizzazione delle tradizioni socio culturali e dei prodotti tipici di qualità ma soprattutto superare le azioni di sviluppo frazionate nelle 8 realtà comunali per ricuperare la forza di un agire comune e di un agire integrato.
In prospettiva futura, i sindaci non intendono agire in un’ottica “individualista” ma in sinergia per cogliere nel migliore dei modi le opportunità e le risorse finanziarie offerte dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) 2021-2027.
Nel contesto contemporaneo, le 14 piccole isole della Sicilia, comprese in arcipelaghi e gli 8 comuni, rappresentano un’eccellenza del territorio siciliano, ambite mete turistiche in virtù di un inestimabile patrimonio naturale, marino, culturale ed archeologico.
Il prossimo incontro dei sindaci delle isole siciliane avrà luogo a Favignana.