Ustica sape

Riceviamo e pubblichiamo – non basta un comunicato stampa scorretto a fare la Verità….


Palermo, lì, 16 gennaio 2022

Spett.le USTICA SAPE
c.a. Signor Pietro Bertucci

Oggetto: non basta un comunicato stampa scorretto a fare la Verità….

                                  Approfitto ancora una volta dell’unica voce libera e pubblica dell’Isola   stavolta per dare qualche notizia ai tanti – amici e non- che si sono sentiti investiti da un comunicato stampa della GdF relativo a fatti di reato assai gravi contestati a chi scrive.

Procederò per punti perché ho già stancato con un video di oltre venti minuti pubblicato sia sul mio profilo facebook che sull’ospitale pagina di Ustica Democratica, Renato Mancuso Sindaco e persino su Ustica Forum che aveva ritenuto di pubblicare il predetto comunicato, ripreso pari pari, senza alcun contraddittorio con chi scrive che, pertanto, si è sentito in dovere di dare chiarimenti subito nonostante gli impegni gravosissimi della giornata del 14 gennaio, in cui ho discusso una importantissima causa che riguardava il comune di Bagheria.

1) Sono stato accusato di peculato (art. 314 c.p.) e di autoriciclaggio (art. 648ter 1 c.p.);

2) entrambi i reati sono PROPRI, sono, cioè imputabili ESCLUSIVAMENTE a soggetti qualificati;

3)il reato di autoriciclaggio presuppone che attraverso movimentazioni bancarie o d’altro genere, si trasferisca il provento di un altro reato al fine di occultarne la provenienza delittuosa; pertanto, nel mio caso, il presupposto dell’imputazione è esclusivamente che io abbia commesso il reato di peculato e che abbia trasferito o comunque occultato i proventi di tale reato. Se non avessi commesso il reato presupposto non esisterebbe neanche il reato di autoriciclaggio;

4) il reato di peculato consiste nell’aver sottratto denaro pubblico o privato di cui si aveva la disponibilità in qualità di pubblico ufficiale ( art. 657 cp) o di incaricato di pubblico servizio ( art. 658 cp).

Ebbene, io non sono mai stato un pubblico ufficiale e dal (altro…)

Riceviamo e pubblichiamo – COMUNICATO STAMPA LIBERTY LINES

COMUNICATO STAMPA LIBERTY LINES SULLA NOMINA DEL COMMISSARIO GIUDIZIALE

Comunicato Stampa Siremar CdI S.p.A


 

Nave Antonello da Messina
Nave Antonello da Messina

Siremar  CdI in relazione al falso allarmismo provocato da una cronaca  poco attenta alla veridicità  di quanto divulga in ragione di un poco proficuo sensazionalismo o semplicemente  di una pura azione denigratoria-precisa quanto  segue : la nave Antonello  da Messina risulta regolarmente  attraccata nel porto di PALERMO  dal quale  riprenderà  la propria ordinaria navigazione. L’ inconveniente  accorso nel pomeriggio  di oggi, venerdì 21 Agosto, lungo la direttrice Ustica – Palermo, ha solo rallentato la corsa della nave, ma è  stato prontamente  risolto dal personale  di bordo in costante comunicazione  con la Capitaneria  di Porto e   l’ ufficio armamento. La compagnia  si riserva ogni azione legale a tutela della propria  immagine  qualora, ancora, dovessero essere messe in circolazione  notizie false e tendenziose sul proprio  operato.

Ufficio  Stampa  Siremar CdI S.p.A

 

Riceviamo e pubblichiamo – COMUNICATO STAMPA Compagnia delle Isole


 

    siremar
Compagnia delle Isole S.p.A.

    Palermo,  13 Luglio 2015

Comunicato Stampa

 

Compagnia delle Isole S.p.A non può che plaudire alla scelta operata dal ministro Graziano Del Rio di convocare per Martedì p.v. a Roma  un tavolo tecnico che affronti una volta per tutte l’ annosa questione dei collegamenti tra la Sicilia e le sue isole minori con particolare attenzione alla  direttrice Linosa-Lampedusa. Garantire la continuità territoriale ai cittadini residenti nelle isole della Sicilia, quanto ai turisti, per alimentare l’ economia turistica e non solo, è da sempre un argomento che non ha mai visto CdI operare scelte che andassero in direzioni diverse.
Inaccettabile per tono e contenuto quanto appreso a  mezzo stampa e che sarebbe, secondo quanto riportato dagli organi di comunicazione, la  dichiarazione del dott. Fulvio Bellomo, secondo il quale, Compagnia delle Isole, in ragione di un debito contratto con la Regione  Sicilia, per un ammontare di circa due milioni di euro, per corse non eseguite, sarebbe obbligata in questo momento a garantire il collegamento veloce Linosa-Lampedusa oppure a saldare i propri debiti. Quanto avrebbe dichiarato Bellomo è arrogante, inaccettabile e privo di ogni fondamento di fatto e diritto; La sospensione delle  corse, che   sono state omesse da CdI  durante il proprio esercizio, è stata dettata da condizioni meteo marine avverse e da problematiche di natura tecnica. Le omesse partenze  per problematiche di natura tecnica hanno riguardato  lo stretto tempo necessario alla rielaborazione logistica del quadro di esercizio. La richiesta che avrebbe avanzato il  Bellomo suona per CdI non come un ragionevole invito alla collaborazione in ragione dell’ interesse supremo della collettività, ma come un becero  ricatto tendente a nascondere l’ immobilismo di una Regione che ha aspettato tempi biblici e due bandi di gara andati deserti prima di lanciare un SOS.
Confidando nei lavori del tavolo tecnico di Martedì p.v. alla presenza del ministro Del Rio, Compagnia  delle Isole, qualunque sia il risultato dei lavori continuerà a svolgere  il proprio compito nel migliore dei modi e con lo  stesso impegno che in questi anni ha riversato nell’ ammodernamento della flotta per renderla sempre più  adeguata alle esigenze delle popolazioni delle isole e della loro economia

Ufficio Stampa

Compagnia delle Isole S.p.a.

 

Riceviamo e pubblichiamo – COMUNICATO STAMPA – USTICA LINES


 

Ustica Lines“Giusto per chiarire. Perché non ci va giù di passare come coloro che non vogliono effettuare un servizio che hanno svolto con impegno e professionalità per ben 21 anni. Perché non ci va giù di subire affermazioni, fatte proprie da alcuni Amministratori, che potrebbero indurre a far credere che la nostra Azienda voglia speculare e penalizzare gli abitanti delle isole minori e coloro che vi lavorano.Perché abbiamo il diritto ed il dovere di tutelare gli oltre 500 dipendenti della nostra Azienda che rischiano di perdere il posto di lavoro per scelte che siamo costretti a subire e le cui responsabilità si vogliono far ricadere su di noi. Vogliamo dire le cose come stanno realmente, sui collegamenti con Ustica e le Pelagie, sui bandi emanati e sulle condizioni inaccettabili introdotte dalla Regione e sulla nostra attività.

A riguardo non possiamo non precisare che l’Ustica Lines effettua il servizio di collegamento con Ustica e le Pelagie da 1994 e dal 2003 in forza di contratti quinquennali con la Regione Siciliana. Scaduto l’ultimo contratto, la Regione ne ha prorogato gli effetti per un ulteriore mese e quasi contestualmente ha inopinatamente ed incredibilmente deciso di emanare due bandi per assicurare il servizio di trasporto per un periodo di appena 4 mesi per il primo bando e di 3 mesi e 22 giorni per il secondo, perdippiù introducendo per la prima volta una serie di condizioni che hanno reso inaccettabili ed antieconomici i bandi per qualunque Azienda che operi in questo settore, tant’è che nessuna di esse vi ha partecipato.
Già la proposta di un servizio per soli 4 mesi è inaccettabile, perché non è possibile da parte delle Aziende, fare alcuna programmazione, perché i costi lievitano enormemente, ed il servizio di conseguenza diventa inattivo. In aggiunta a ciò tale modo di operare non offre alcuna garanzia di continuità ai collegamenti venendo meno all’obbligo di assicurare il diritto alla mobilità agli abitanti delle isole. I bandi adottati prevedono il primo uno stanziamento di 2.579.667,00 euro ed il secondo di 1.998.736,00 euro, calcolati presumiamo, dalla Regione, sulla base di parametri ufficiali, ma guarda caso sono state eliminate le voci riguardanti il costo sostenuto per il mezzo veloce di riserva, quest’ultimo essenziale per assicurare continuità , qualità del servizio e competitività.
In aggiunta a ciò dal costo del servizio viene detratta la ulteriore voce relativa al numero dei passeggeri (essendo un introito per l’Azienda) . Solo che la Regione nel bando ha considerato un numero di passeggeri non reale e realistico rispetto al periodo preso in considerazione dai bandi sottraendo in tal modo surrettiziamente risorse su cui la Società erogatrice del servizio poteva contare.
In secondo luogo, i bandi prevedono che la Società aggiudicataria del servizio rimborsi alla Regione i costi non sostenuti per le mancate partenze a causa del maltempo. E tale previsione rivela in tutta la sua evidenza come chi redige i bandi non sia a conoscenza delle attività svolte dalle Aziende anche in caso di mancate partenze. Infatti, in questi casi, l’Azienda sostiene i costi per il consumo di gasolio ( per spostamenti in banchina, partenze per verificare se la tratta possa essere coperta ugualmente ed eventuale ritorno in banchina, per i generatori di bordo e per i motori principali, che vengono tenuti in moto per essere pronti alla partenza e per le normali procedura di sicurezza, per la navigazione fino ad una rada protetta) e per il personale , che lavora 24 ore su 24 per garantire sicurezza dei mezzi e per poter partire non appena le condizioni meteo lo consentano.
Inoltre, l’Azienda, in caso di mancata partenza, non introita il corrispettivo della vendita dei biglietti. Infine, la Regione ha imposto nei bandi un aumento delle tariffe del 26,3% sui collegamenti per le Pelagie e su Palermo/Ustica sino a raggiungere il 49%. E’ assolutamente improponibile ed inopportuno pensare di aumentare le tariffe in momenti di crisi come quelli che si stanno vivendo, tenendo conto che i maggiori fruitori dei collegamenti in questione sono residenti e lavoratori . In questo modo si vogliono penalizzare ulteriormente cittadini di questa nostra Isola che non possono essere le vittime di scelte illogiche ed inadeguate.
Piuttosto quindi di ipotizzare la formazione di fantomatici cartelli, la Regione farebbe bene a verificare le condizioni contrattuali proposte e se queste assicurino un minimo riscontro economico alle imprese piuttosto che scaricare su di esse responsabilità, errori di valutazione, eventuali esigenze operative ed economiche che sono ascrivibili in pieno alla stessa Regione. Da parte nostra auspichiamo che possa essere valutata con serenità ed in termini realistici la situazione, ribadendo la nostra consueta disponibilità al dialogo ed al confronto, nell’interesse dei cittadini delle Isole minori e dei lavoratori”.

 

Comunicato-Stampa congiunto di Nicolini e Licciardi , Sindaci di Lampedusa e Ustica


 

COMUNICATO-STAMPA

LA GARA REGIONALE SUI TRASPORTI MARITTIMI VELOCI E’ ANDATA DESERTA: LAMPEDUSA E USTICA PERDONO UN SERVIZIO ESSENZIALE. I SINDACI NICOLINI E LICCIARDI LANCIANO L’ALLARME:” Occorre trovare una rapidissima soluzione improntata alla continuità del servizio, alla sicurezza e qualità dei mezzi, alla reale concorrenza tra le imprese e al minor costo possibile per le casse pubbliche”.

Il 31 ottobre scorso è scaduta la gara quinquennale vinta dalla Società Ustica Lines per il trasporto marittimo passeggeri con unità veloci da e per le isole di Lampedusa e Ustica. L’Assessorato regionale ai Trasporti ha concesso una proroga del contratto per un mese (fino al 30 novembre) e ha attivato una procedura negoziata con invito diretto alle imprese armatoriali in possesso dei requisiti. Tra le Società che sono state invitate ci sono: la Compagnia delle Isole, la Ustica lines, la SNAV, l’AliLauro, la Navigazione Libera del Golfo. L’apertura delle buste era prevista per il giorno 18 novembre scorso. Il periodo previsto per questo contratto era di 4 mesi (dal 1 Dicembre al 31 marzo 2015) nelle more dell’espletamento della gara pluriennale a rilevanza comunitaria. L’importo a base d’asta era pari a 2.579.667 euro (Due milioni cinquecentosettantanove mila 667 euro). Sarebbe risultata vincitrice l’Impresa armatoriale che avrebbe praticato il prezzo più basso.

Tale gara è andata deserta, nessuna delle Imprese invitate ha presentato un’offerta , e in assenza di fatti nuovi, dal 1° Dicembre le isole perderanno un servizio essenziale.

“Per quali ragioni nessuna delle Imprese invitate ha presentato un’offerta?” – si chiedono i Sindaci di Lampedusa e Ustica, Giusi Nicolini e Attilio Licciardi. “Sui trasporti marittimi in Sicilia c’è la libera concorrenza o si è instaurato un monopolio o un duopolio? Gli abitanti delle isole, i turisti, i professionisti, gli insegnanti, i medici (che più di altri usufruiscono dei mezzi veloci) hanno bisogno di un servizio di trasporto marittimo aperto alla reale concorrenza tra gli imprenditori, ad una reale efficienza e funzionalità dei mezzi utilizzati, e al minor costo possibile per le casse pubbliche. Per la prima volta nel bando che è andato deserto le Società venivano pagate solo per i viaggi realmente effettuati (una richiesta che gli isolani hanno sempre fatto e sempre fanno sin dai tempi del monopolio della ex Siremar!) al netto delle spese fisse riguardanti il personale di bordo: è stato questo a scoraggiare la partecipazione?”

“Siamo impegnati insieme all’Assessorato Regionale, alle Prefetture, ai nostri concittadini giustamente allarmati per l’interruzione di questo servizio essenziale per trovare una rapidissima soluzione improntata alla continuità del servizio – concludono Nicolini e Licciardi – e stiamo seguendo minuto per minuto l’evolversi della situazione”.

29 Novembre 2014

Centro Studi – COMUNICATO STAMPA


[ id=15518 w=320 h=240 float=left] I quindici anni del Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica sono stati festeggiati ieri pomeriggio (10 dicembre 2012) presso la sede del Municipio Vecchio da un folto gruppo di soci, di cittadini usticesi, e di rappresentanti della Giunta e del Consiglio Comunale.

A fare gli onori di casa c’erano il presidente Franco Foresta Martin, i Consiglieri Vito Ailara e Luigi Bertani e il Socio fondatore Nicola Longo.

È stata brevemente ripercorsa l’attività svolta in tutti questi anni che si è dispiegata, tra ricerca e divulgazione, nei campi della storia naturale, della preistoria e della storia civile dell’isola, con la produzione del periodico “Lettera” e della collana editoriale Le Ossidiane; con la ristampa di antiche mappe e pubblicazioni; con l’allestimento di mostre, alcune delle quali divenute itineranti e richieste in diverse città; con l’organizzazione di conferenze, escursioni, visite guidate e concerti. Tutte iniziative, queste, aperte, oltre che ai soci, alla cittadinanza e ai turisti.

Gli intervenuti alla serata hanno potuto prendere contatto diretto con il prezioso archivio del Centro Studi, che raccoglie migliaia di documenti sotto forma di microfilm e fotocopie riguardanti episodi di storia civile della nostra isola a partire dalla seconda metà del Settecento; e centinaia di volumi acquisiti dal Centro Studi o frutto di donazioni.

È seguita una visita guidata alla mostra sull’emigrazione usticese nel mondo, in esposizione presso il Municipio Vecchio dallo scorso agosto e già visitata da oltre mille turisti nel corso dell’estate-autunno.

Al di la del valore intrinseco della ricerca su Ustica nel campo storico e scientifico, è stata apprezzata da tutti i presenti l’utilità del lavoro svolto ai fini della promozione dell’immagine dell’isola in Italia e nel mondo.

^^^^^^^^^^^

Da Palermo Francesco Menallo

L’attività di promozione culturale e’ un bene in se.Se riuscisse a diventare un volano economico- ed i nostri governanti si accorgessero della sua esistenza- il nostro paese avrebbe già risolto i suoi gravissimi problemi.

Pantelleria: Vane rassicurazioni… ancora disagi trasporti


COMUNICATO STAMPA 
COMMISSARIO STRAORDINARIO
DEL COMUNE DI PANTELLERIA

In relazione ai collegamenti navali da e per Pantelleria, malgrado le forti rassicurazioni da parte della Protezione Civile regionale e del rappresentante della “Compagnia delle Isole” durante la conferenza tenutasi il 23 agosto u.s. e in audio conferenza con lo scrivente Commissario, anche contestando le mie considerazioni sulle tempistiche delle corse con una sola nave (invece delle due precedentemente concordate in Prefettura), già mi sono visto costretto ad allertare la Prefettura di Trapani nella sera di venerdi 24 c.m., poiché la “Compagnia” contrariamente a quanto affermato ha, giocoforza, fatto attendere in banchina a Trapani passeggeri e mezzi fino alle sei del mattino successivo e con scarsissima o nulla informazione.

Inoltre, ancora oggi, domenica 26 agosto, sono rimasi in banchina a Pantelleria passeggeri furibondi.
Non resta che denunciare fortemente la situazione di fatto.
Chiedo scusa personalmente a tutti i passeggeri e turisti per l’incresciosa situazione che non si sa o non si vuole risolvere da parte di così rassicuranti esperti.

Chiedo ai Sigg. Prefetti di Palermo e di Trapani di volere essere decisamente incisivi sugli attori in campo.
Attiverò tutte le azioni necessarie e dovute, anche eventualmente risarcitorie, per ridare serenità e credibilità al territorio isolano e alla sua cittadinanza costretta a soffrire ed a subire quanto accaduto e quanto ancora accade.

Pantelleria 26.08.2012

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Ing. Giuseppe Piazza

 

Trasporti Merci Pericolose e R.S.U. – Preoccupazione ordine pubblico e salute comunità.


            COMUNICATO  STAMPA

Ustica 08.08.12

Dopo che l’invito della Protezione Civile Regionale alle compagnie di navigazione per l’affidamento del servizio per il trasporto delle merci pericolose per i Comuni di Ustica,Pantelleria e Favignana è andato deserto, la situazione è talmente preoccupante anche per l’ordine pubblico che i primi cittadini di queste isole incontreranno il prossimo giorno 14 a Roma il Ministro degli Interni, Annamaria Cancellieri.

Oggi alle 10.00, mentre i sindaci di Ustica, Aldo Messina, di Favignana, Lucio Antinoro ed il Commissario di Pantelleria, Giuseppe Piazza, stavano definendo con il Dirigente dell’Ufficio Regionale Isole Minori, Alessandra Di Liberto, l’organizzazione dei servizi essenziali, è giunta la notizia che non potevano essere ritenute ammissibili le offerte di adesione alla procedura negoziata relativa al servizio marittimo, che prevedeva una base di negoziazione di 1.375.000 euro , per le due isole di Ustica e Pantelleria e l’arcipelago delle Egadi (Favignana, Levanzo , Marettimo e Formica) , per il periodo dal 10 agosto al 31 dicembre 2012.

“Anche la Nuova Compagnia delle Isole (ex SiReMar) evidentemente non ha ritenuto di potere accettare la proposta della Regione e se i rifiuti potranno viaggiare con le navi di linea, solo in quanto “declassati” a merce non pericolosa, il problema persiste per l’approvvigionamento energetico delle centrali elettriche, dei dissalatori e degli autoveicoli, nonché per il trasporto dei capi da macellare.

Recentemente abbiamo sopperito al mancato servizio con le nostre risorse ma è ben ovvio che, in quanto piccoli Comuni, non potremo continuare a lungo. La crisi politica della Regione rende incerti sia i tempi di soluzione sia l’interlocutore politico e, temendo per l’ordine pubblico e per la salute delle nostre comunità, riteniamo dovere richiedere direttamente l’intervento del Governo Nazionale.

IL SINDACO
Aldo Messina

Concorso Opere edite Rosa d’Eventi- Isola d’Ustica 2012 – COMUNICATO STAMPA


[nggallery id=554]

“L’isola siciliana, nata da uno zampillo di magma, sarà il luogo ideale per rigenerare le menti di opere tanto apprezzate“ spiegava Franco Foresta Martin, giornalista scientifico e geologo usticese doc, nel corso della serata svoltasi il 22 giugno a Roma, in occasione delle nomination per le tre categorie poesia, narrativa e comics, legate al concorso ‘Opere edite La Rosa dei Venti- Isola d’Ustica.’

Sabato 4 agosto mantenendo la promessa fatta a Roma, l’isola di Ustica con la sua atmosfera magica ha fatto da cornice, nell’incantevole spazio dello Yachting Club Rosa d’Eventi, alla serata di gala condotta abilmente dalla scrittrice e giornalista Valentina Gebbia.

L’architetto Giacomo Pignatone, assessore per il territorio e l’ ambiente di Ustica con la dottoressa Adriana Manta, direttore generale del Comune di Capaci in rappresentanza della provincia regionale di Palermo, hanno consegnato ai vincitori le targhe del premio.

Erano giunti da Roma i presidenti delle giurie Viviana Scarinci per la poesia, Lucia Piera de Paola per la narrativa e Lele Crognale per i comics.

L’attore Pino Ammendola, ha letto magistralmente i brani dei vincitori entusiasmando i cento e più spettatori accorsi per la riuscitissima manifestazione.

Vincitore per la sezione dedicata alla poesia è stato il poeta e filoso piacentino Italo Testa con l’opera ‘La divisione della gioia’ edita da Transeuropa 2010. L’opera, si è fatta valere su cinquantacinque lavori editi tra il 2010 e il 2011. L’autore si è confermato una tra le voci più significative del nuovo panorama intellettuale italiano.”

Per la sezione narrativa, forse la più promossa nei numerosi premi nazionali, ha vinto con l’intenso ‘Malaluna’ edito da AeB, Vincenzo Galluzzo, autore dei programmi televisivi di maggiore successo della RAI come ‘Verdetto finale, Le amiche del sabato, Unomattina’

Per i comics, Jean Pierre Gibrat, autore parigino ha strabiliato la giuria con il suo ‘Matteo’ edito da Alessandro Editore “sono appassionato di comics da quando avevo 17 anni” spiega Alessandro Pastore fondatore della omonima casa editrice che ha ritirato il premio in sostituzione del disegnatore francese. “Volevamo proporre una serie di fumetti raffinati” aggiunge Lele Crognale “svincolati dalle grandi produzioni e dalla semplicità dei manga per ridare a questo aspetto dell’arte la sua giusta collocazione sotto la voce prodotto d’eccellenza”.

[nggallery id=555]

Per informazioni:
Lucia Piera De Paola
Lele Crognale cell 3480729176
tekeditori@gmail.com

Pietro.bertucci42@gmail.com
avvocatoviola@virgilio.it
enzapecorelli@gmail.com
angeloruoppolo@virgilio.it

 

Riflessioni sulla Rassegna Stampa di oggi…


[nggallery id=538]Anche oggi il problema dei trasporti nelle isole minori siciliane è all’attenzione della Stampa che mette in allarme, sensibilizzati dallo scrivente, anche sui possibili blocchi dei collegamenti Ustica Lines e del dissalatore di Ustica.

In modo molto corretto e dimostrando intelligenza, i due autori dell’articolo (due pagine intere sul quotidiano Repubblica, oggi in edicola) inseriscono le nostre problematiche nel contesto della ancor più preoccupante crisi economica della Regione che riguarda le autolinee ( niente stipendi AST in ginocchio, carburante per due giorni), le pensioni ( in 170 a riposo senza buonuscita, mancano 10 milioni), l’assemblea( pagati in ritardo dipendenti e deputati), servizi essenziali( Ente Acquedotti travoltyo dai debiti, a secco 45 Comuni), l’Università (niente più pasti per i ragazzi, stop alle borse di studio) , i trasporti ( le sorti delle isole appese ad un filo) i servizi culturali ( la bibliooteca nazionale dimezzata, solo mille euro per il funzionamento) e la formazone professionale( congelati 400 milioni, ottomila in cassa integrazione).

L’articolo è certamente da leggere per intero.

Aldo Messina

 

Incontro Conferenza Stampa sul problema Trasporti Isole Minori


comune-ustica-5COMUNE di USTICA

Ustica 18.07.12 Prot n. 2722

FIT CISL SICILIA
Sig Segretario Generale Amedeo Benigno
Sig segretario regionale Responsabile dipartim Marittimo, Franco Lo Bocchiaro

UILTRAPORTI SICILIA Dr Giuseppe Governale
Sig franco Perasso

FEDERMAR CISAL –  Dr Alessandro Pico

UGL Mare  – Pasquale Mennella

USCLA UNCRiM Federmanager) – Cte Antonio Nobile

USCAL UNCDiM SICILIA – Francesco D’Anniballe

Com Oscar Casagrande

E p.c. sig assessori
Responsabile trasporti
Domenico Tranchina- ormeggiatori
UTC Attività produttive

OGGETTO: Incontro Conferenza Stampa sul problema Trasporti Isole Minori

Preoccupato per gli effetti che la crisi dei trasporti pubblici via mare da e per le isole minori farà ricadere sui cittadini delle isole minori siciliane, lo scrivente ha organizzato a Palermo per il prossimo 03.08.12 alle ore 10.00 a Villa Niscemi, una conferenza stampa sul tema.

Hanno aderito, oltre le sigle sindacali in indirizzo, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, il Presidente Regionale dell’Associazione Nazionale Comuni d’Italia, Giacomo Scala, il sindaco di Favignana, Lucio Antinoro, il Commissario straordinario di Pantelleria , Giuseppe Piazza, il presidente della III Commissione attività Produttive dell’ARS, On. Salvino Caputo con il Vice Presidente, On. Pino Apprendi ed il segretario, On. Tony Scilla, il segretario Regionale CGIL, Michele palazzotto con il segretario regionale marittimi Franco spanò.

IL SINDACO
Aldo Messina

 

 

 

 

 

 

 

Rassegna Stampa di oggi


[nggallery id=532]

Conferenza stampa sui trasporti isole minori siciliane


Sarà presente anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando , alla conferenza stampa organizzata dal sindaco di Ustica, Aldo Messina, sul tema dei trasporti nelle sole minori siciliane, per il prossimo tre agosto alle ore 10.00 nei locali di Villa Niscemi.

All’iniziativa avevano già dato la loro adesione molte sigle sindacali dei marittimi,l’On Salvino Caputo , il Presidente dell’ANCI(Associazione Nazionale comuni d’Italia); Giacomo Scala, ili sindaco di Favignana, Lucio Antinoro ed il Commissario di Pantelleria, Giuseppe Piazza. .

” La presenza del sindaco di Palermo, oltre ad aumentare la forza politica della manifestazione, consentirà di esporre le numerose lamentale che giungono dai turisti sulla disorganizzazione del porto di Palermo”.

 

Aldo Messina

^^^^^^^^^^^^^^

COMMENTO

Da Palermo Eliana Dominici

Angela c’è da fare peggio , qua si rischia che l’isola torni al medioevo è gravissimo.
Come se le isole ”minori”( poi va a capire cosa hanno di minore a parte la superficie terrestre), siano da eliminare….Oh ma scherziamo!!????
Mariangela ha ragione , l’ho seguita in tutti i suoi interventi e devo dire che ha ragione.
Bisogna ormai che ci siano fatti, le parole sono sacchi vuoti se non vengono supportate dai fatti.

 

 

COMUNICATO STAMPA


Presto senza acqua, senza viveri e senza luce elettrica i cittadini di Ustica, Favignana e Pantelleria si troveranno nella medioevale condizione di vivere uno stato d’assedio.

Continua lo sconcertante, vomitevole, rinvio della seduta della Commissione Bilancio dell’ARS, oggi bloccata per la mancata presenza di quello stesso governo regionale, che, a parole, ha sempre dato ampie garanzie sul proseguimento del servizio navi RoRo che trasportano merci e merci pericolose (rifiuti e combustibili) verso le isole di Ustica, Pantelleria e Favignana.

“I primi cittadini di Ustica, Favignana e Pantelleria avevano avuto la certezza che il decreto sarebbe stato approvato in commissione già due settimane or sono. Successivamente,prima per mancanza del numero legale, poi per la coincidenza dell’anniversario della strage di Via D’Amelio, poi per la necessità di comprendere le conseguenze politiche delll’incontro tra il Presidente, Raffeaele Lombardo ed il premier Mario Monti, oggi ancora per per la assenza del governo regionale al tavolo, si continua a navigare “a prestito, sulla parola” data dall’assessore regionale alle infrastrutture, Andrea Vecchio, alle compagnie di navigazione, che ringraziamo per lo spirito di abnegazione. Intanto tra quindici giorni potrebbero fermarsi, oltre le navi RoRo, anche i dissalatori di Ustica e Pantelleria e tra un mese tutti gli aliscafi che la compagnia Ustica Lines utlizza per i colegamenti veloci con tutte le isole minori siciliane . Evidentemente questi amministratori regionali , pagati una decina di miglialia di euro al mese in offesa a chi oggi grazie anche a loro non ha come vivere, temo non comprendano la gravità della situazione”.>

Aldo Messina Sindaco di Ustica

 

 

 

Incontro Conferenza Stampa problema Trasporti via mare


COMUNE di USTICA

Ustica 18.07.12  Prot n. 2722
Spett FILT CGIL – Dr Franco Nasso
SPETT FILT cgil sicilia – Dr Vito reale
FIT CISL – Dr Giovanni Luciano
FIT CISL SICILIA – Cte Franco Lo Bocchiaro
UILTRASPORTI – Dr Luigi Simeoni
UILTRAPORTI SICILIA – Dr Franco Perasso
FEDERMAR CISAL- Dr Alessandro Pico
UGL Mare – Dr Pasquale Mennella
USCLA UNCRiM Federmanager) – Cte Antonio Nobile
USCAL UNCDiM SICILIA – Francesco D’Anniballe

OGGETTO: Incontro Conferenza Stampa sul problema

Preoccupato per gli effetti che la crisi dei trasporti pubblici via mare da e per le isole minori farà ricadere sui cittadini delle isole minori siciliane, lo scrivente intende organizzare a Palermo per il prossimo 03.08.12 alle ore 10.00 (sede da stabilire), una conferenza stampa sul tema. Alla stessa saranno invitati i sindaci delle Isole Minori siciliane e le forze politiche.

Si chiede un vs riscontro urgente con il quale si dichiari la vs disponibilità di massima ad aderire alla manifestazione e di suggerirci eventuali altri interlocutori da invitare.

IL SINDACO
Aldo Messina

 

 

 

 

 

Trasporti: Rassegna Stampa


[ id=13309 w=320 h=240 float=left] [ id=13310 w=320 h=240 float=left]

Comunicato stampa del Commissario Straordinario Comune di Pantelleria


COMUNE DI PANTELLERIA

Provincia di Trapani

OGGETTO: problematiche d’igiene ambientale e di ordine pubblico conseguenti alla sospensione servizio trasporto via mare passeggeri, R.S.U., merci pericolose con navi Ro.Ro

Se recentemente l’Amministrazione regionale ha dato prova di non comprendere il valore della parola sfiducia, oggi, dopo l’ennesimo stop in Commissione Bilancio all’approvazione degli emendamenti che avrebbero consentito la prosecuzione dei collegamenti con traghetti RoRo,per Ustica, Favignana e Pantelleria, si è dato prova che Governo e maggioranza regionale non hanno a cuore neanche la parola fiducia dei cittadini e degli operatori privati del settore marittimo.

Questi ultimi, dopo le proteste, culminate nell’occupazione della sede della III commissione Legislativa dell’ARS dei sindaci di Ustica, Aldo Messina, di Favignana, Lucio Antinoro e del commissario di Pantelleria, Giuseppe Piazza, erano stati rassicurati dal governo regionale che sarebbe stata reperita già da martedì scorso la somma necessaria ed avevano continuato “ in fiducia”, a totale rischio d’impresa in quanto senza una copertura finanziaria. i collegamenti necessari al trasporto di merci, rifiuti e combustibili per le isole di Ustica, Favignana e Pantelleria.

Oggi la società navale Traghetti delle Isole, che collega Trapani con Pantelleria e le Egadi, dopo che, per la seconda volta, la Commissione Bilancio, sentita la relazione dell’ Assessore al Bilancio, professor Gaetano Armao, è stata rinviata a martedì prossimo, ha deciso di sospendere i collegamenti. Sulla stessa linea si orienterà presto la NGI che collega Ustica con Palermo.

Facile prevedere problemi di ordine pubblico e sanitario, nonché di sicurezza sociale per la mancanza del combustibile necessario a far funzionare le locali centrali elettriche. Non a caso in precedenza i tre sindaci avevano chiesto l’intervento delle Prefetture di Palermo e Trapani e della Protezione Civile.

Mentre sarà difficile contenere le giuste proteste dei cittadini isolani, i primi cittadini di Ustica, Favignana e Pantelleria valuteranno oggi stesso nuove forme di lotta.

Si chiede con urgenza una presa di posizione ancor più forte che in passato del Governatore, On Raffaele Lombardo.

Il Commissario Straordinario

Ing. Giuseppe Salvatore Piazza

 

COMUNICATO STAMPA – Problematiche d’igiene ambientale e ordine pubblico…


OGGETTO: problematiche d’igiene ambientale e di ordine pubblico conseguenti alla sospensione servizio trasporto via mare passeggeri, R.S.U., merci pericolose con navi Ro.Ro

Se recentemente l’Amministrazione regionale ha dato prova di non comprendere il valore della parola sfiducia, oggi, dopo l’ennesimo stop in Commissione Bilancio all’approvazione degli emendamenti che avrebbero consentito la prosecuzione dei collegamenti con traghetti RoRo,per Ustica, Favignana e Pantelleria, si è dato prova che Governo e maggioranza regionale non hanno a cuore neanche la parola fiducia dei cittadini e degli operatori privati del settore marittimo.

Questi ultimi, dopo le proteste, culminate nell’occupazione della sede della III commissione Legislativa dell’ARS dei sindaci di Ustica, Aldo Messina, di Favignana, Lucio Antinoro e del commissario di Pantelleria, Giuseppe Piazza, erano stati rassicurati dal governo regionale che sarebbe stata reperita già da martedì scorso la somma necessaria ed avevano continuato “ in fiducia”, a totale rischio d’impresa in quanto senza una copertura finanziaria i collegamenti necessari al trasporto di merci, rifiuti e combustibili per le isole di Ustica, Favignana e Pantelleria.

Oggi la società navale Traghetti delle Isole, che collega Trapani con Pantelleria e le Egadi, dopo che, per la seconda volta, la Commissione Bilancio, sentita la relazione dell’ Assessore al Bilancio, professor Gaetano Armao, è stata rinviata a martedì prossimo, ha deciso di sospendere i collegamenti. Sulla stessa linea si orienterà presto la NGI che collega Ustica con Palermo.

Facile prevedere problemi di ordine pubblico e sanitario, nonché di sicurezza sociale per la mancanza del combustibile necessario a far funzionare le locali centrali elettriche. Non a caso in precedenza i tre sindaci avevano chiesto l’intervento delle Prefetture di Palermo e Trapani e della Protezione Civile.

Mentre sarà difficile contenere le giuste proteste dei cittadini isolani, i primi cittadini di Ustica, Favignana e Pantelleria valuteranno oggi stesso nuove forme di lotta.

Si chiede con urgenza una presa di posizione ancor più forte che in passato del Governatore, On Raffaele Lombardo.

Il sindaco
Dr Aldo Messina