Ustica, distributore di carburante – grave errore “svendere un gioiello di famiglia”
Il distributore doveva rimanere al Comune e non regalato all’attuale gestore che con i prezzi che pratica ottiene margini di guadagno esorbitanti.
Personalmente mi sono opposto alla vendita in quanto la valutazione dell’impianto e stata fatta con una semplice moltiplicazione (litri 800.000 di carburante venduto per un numero pescato dove non si sa). Risultato: regalato.
Inoltre, l’impianto prima della consegna è stato completamente rimodernato con fondi della IP dati al Comune.
Il Comune, inoltre, con i prezzi praticati ora avrebbe avuto risorse da spendere a più non posso. Esempio: con un milione di litri venduti e con un aggio di 0,50 centesimi a litro l’utile lordo sarebbe stato di 500.000 euro l’anno e quindi netto 100, 200 mila euro l’anno. Questo il danno procurato al Comune con l’irresponsabile vendita.
Non mi dilungo oltre e lascio a quanti non si sono opposti alla vendita di esprimere il loro punto di vista.
Gaetano Caserta ex Consigliere Comunale.
Gaetano Caserta