Ustica sape

Sotto a chi tocca e a chi è già toccato


Toccherà all’Aspranuova domenica incontrare sul proprio campo a Bagheria l’ASD Ustica nel previsto settimo turno di campionato di 3a categoria..E’ una squadra di tutto rispetto che, come leggerete in seguito, non fa mistero delle proprie ambizioni. Quanto alla Società riprendiamo alcuni passaggi fonte il quotidiano “La Sicilia” a firma Giulio Galeoto: “E’ il risultato di una rinascita dopo la dolorosa radiazione della Us Aspra fortemente voluta da Giovanni Messina e Gianmatteo Lo Piparo, che inizialmente hanno provato a rilevare il titolo di Promozione della vecchia società ma che, non essendovi riusciti, hanno deciso, grazie anche all’aiuto di diversi amici, di ripartire dal gradino più basso. L’Aspranuova 2000, nome nuovo che è stato dato, indossa una maglia rosanero e negli incontri casalinghi affronta gli avversari al campo comunale di Bagheria. Presidente è stato nominato Giovanni Messina, mentre allenatore della prima squadra è Gianmatteo Lo Piparo. «Il nostro intendimento principale- dice il neo-presidente – è quello di non fare morire il calcio ad Aspra e dare ampio spazio all’importanza sociale che il calcio a certi livelli rappresenta. Punteremo anche alla creazione del settore giovanile ragion per cui parteciperemo ai tornei Piccoli Amici, Pulcini, Esordienti, Giovanissimi ed Allievi». Ancora più esplicito il mister Lo Piparo. «Agli allenamenti saranno aggregati anche diversi ospiti della Comunità della Casa dei Giovani e se tra questi ci dovessero – afferma Lo Piparo – essere elementi validi li tessereremo proprio a testimonianza dell’importanza sociale che il calcio può rappresentare, inoltre cercheremo di coinvolgere anche ragazzi non normodotati allo scopo di non farli sentire estranei al contesto sociale ». Per quanto riguarda le nostre ambizioni miriamo alla disputa di un torneo di vertice con l’intento di vincere il campionato”. Test dunque abbastanza impegnativo per l’undici isolano.

Mentre a chi è già toccato incontrare l’Ustica calcetto nell’anticipo di ieri è stato la ZT 84 Capaci; l’incontro è terminato con un salomonico pareggio, 5 a 5 e non sono certo mancate le emozioni delle quali sono stato fortunato testimone oculare; questo risultato ha parallelamente rappresentato una svolta nel campionato per entrambe le squadre che hanno così conquistato il loro primo punto in assoluto per la ZT in campionato e in campo esterno per l’ASDUC che ha operato un recupero formidabile se si considera che non era passato molto tempo dall’inizio della partita e i nostri ragazzi già erano sotto di ben quattro goals; hanno avuto però una grande reazione alla fine se c’è una compagine che può recriminare è proprio la nostra che ha collezionato tra l’altro, è bene ricordarlo, ben cinque pali; almeno in una di queste tante occasioni fosse andato il pallone qualche centimetro più a destra o sinistra sarebbe stata sicuramente vittoria. Comunque va bene così; è un risultato positivo che fa punto e morale. Protagonista di questa impresa ( da 4 -0 a 5 – 5 !!!) è stato tutto il collettivo che ha mandato in rete in sequenza Cannella, Gallo (doppietta), Zelanda e Verdichizzi. Ma una nota di menzione particolare debbo farla a chi dalla panchina al posto di Leo Cannilla assente per inderogabili impegni legati alla sua carica in Comune, ha guidato la squadra e cioè a Gaetano Licciardi. Gli sono stato accanto per tutti i minuti della partita e non posso non rilevare che in questa “quasi-vittoria” ha avuto un ruolo determinante guidando, incoraggiando, invitando alla calma i giocatori; disponendo tempestivamente i necessari cambi, fornendo loro i necessari suggerimenti circa le posizioni in campo di contrasto agli avversari; il tutto con una tensione talmente alta da temere lui stesso problemi alle sue coronarie messe a dura prova. Triplice fischio finale quindi esultanza e relax per tutti..Viste le proporzioni del risultato potremmo coerentemente definirla una partita … da calcio a 5 ! Quando poi il Presidente della squadra avversaria, sportivissimo, alla fine ti dice: “complimenti, avete fatto una grande partita” la consapevolezza di avere meritato questo risultato aumenta nelle proporzioni. Ma questi sono “allori” su cui l’ASDUC sarà bene non si culli anzi li dimentichi e pensi al prossimo incontro. La citazione del Presidente mi offre lo spunto per dare atto alla Dirigenza della ZT della ospitalità con la quale ci hanno accolto che, ho assicurato loro, sarà sicuramente ricambiata in occasione della gara di ritorno. Un simpatico aneddoto legata a questa nostra trasferta. Incuriosito sul significato dalla sigla “ZT” presente nel nome della Società (ho sempre pensato alle iniziali di uno sponsor, magari noto in zona ma che noi non risiedendo a Capaci non conosciamo) ho chiesto lumi ad un Dirigente ed è uscita fuori questa singolare spiegazione: ” i ragazzi del luogo un tempo andavano a tirare quattro calci al pallone su questo terreno noto come – dù Zù Turiddu -; quando si è venuti nella determinazione di formare una squadra ufficiale tutti d’accordo l’hanno denominata a ricordo con le due iniziali dell’ intestatario, vale a dire ZT; niente quindi sigle esotiche ma infondo un simpatico connubio tra tradizione e calcio. Un’ultima nota. Sulla “gioiosità” di questa manifestazione è calato in tutti noi un velo di tristezza quando l’arbitro su nostra richiesta prima del fischio d’inizio ha fatto osservare un minuto di silenzio in memoria di Marisa Montaperto che la squadra ha voluto ricordare oltretutto disputando l’intero incontro con il lutto al braccio. E’ stato un segno di partecipazione che l’ASDUC Ustica calcetto ha voluto aggiungere ai tantissimi in questi giorni giunti alle Famiglie colpite da tanta prematura scomparsa; un segno piccolo, doveroso e sentito nel ricordo di Marisa.

Mario Oddo

 

SOTTO A CHI TOCCA – Vigor Montelepre


[ id=15384 w=320 h=240 float=left] Nel quadro della quinta giornata di campionato di 3a categoria tocca alla Vigor Montelepre (nella foto) affrontare al Comunale l’ASD Ustica in un incontro che riveste per entrambe particolare importanza al fine di abbandonare le parti basse della classifica. La squadra del Presidente Natale Cucchiara nelle quattro partite finora disputate ha ottenuto due sconfitte esterne (a Solunto e Belmonte) e due pareggi interni rispettivamente con la Torrettese (1-1) e con il Città di Piana (2-2); in pratica i giallorossi, che hanno finora sette reti all’attivo ed undici al passivo, nella partita che li vedrà opposti alla squadra isolana saranno al terzo tentativo di fare bottino pieno fra le mura amiche. La Vigor si impegnerà per riuscirci; i ragazzi capitanati da Maurizio Severino naturalmente per impedirlo. Il compito di arbitrare la partita è stato affidato al Sig. Michele Marinaro di Palermo. Come è consuetudine in questa rubrica settimanale chiediamo al Presidente prossimo avversario dell’Ustica alcune brevi note sulla sua Società ed il Sig. Cucchiara gentilmente risponde così:

” La Pol. Vigor Montelepre è nata nel 1990 . Fino allo scorso anno sportivo ha sempre disputato campionati maschili e femminili di calcio a 5 . In questa stagione ha fatto il proprio esordio iscrivendosi al campionato provinciale di calcio di III categoria .La rosa dei calciatori è formata da 30 calciatori di cui 25 under 18 . L’idea di partecipare al campionato in corso di calcio a 11 è venuta per dare la possibilità a tanti giovani monteleprini che hanno la passione per il calcio di poter giocare . E’ stato accantonato il calcio a 5 perchè non disponendo noi di un campo a Montelepre eravamo costretti a giocare perennemente fuori casa . La maggior parte dei giocatori sono giovani che giocano nella Vigor da diversi anni ; inoltre la possibilità di poter giocare in un campo in erba sintetica a Montelepre è stata un’altra motivazione di tale scelta. Gli obiettivi di quest’anno sono quelli di disputare un campionato senza nessuna ambizione di promozione o di play-off ma di far fare esperienza ad un gruppo di giovani calciatori che in queste prime quattro giornate hanno dimostrato le loro qualità anche se la mancanza di esperienza ci ha fatto perdere diversi punti per strada.”

Ringrazio il Presidente per la disponibilità cortesemente dimostratami e concludo con alcuni cenni riferiti agli incontri previsti in calendario nella prossima 5a giornata. Riflettori puntati particolarmente sull’incontro Tridente Blmonte, terzo in classifica con 7 punti contro il Villagrazia di Carini, squadra attualmente in testa alla classifica con 10 punti, frutto di zero sconfitte, zero goals subiti, sei realizzati. Spettatore interessato sarà il Città di Piana, secondo in classifica con 8 punti; ma domani inoperoso in quanto la partita che lo vedeva impegnato in casa contro l’Aspranuova è stata rinviata a giovedì 13 Dicembre p.v..

Queste per completezza di informazione le altre tre partite in calendario domani domenica:

Conca d’Oro Monreale – Resuttana San Lorenzo
Torrettese – Pro Villabate
Vis Solunto – Città di Cinisi

(mao)

 

Sotto a chi (non) tocca – Massimo Gallo


[ id=15380 w=320 h=240 float=left] Sotto a chi (non) tocca. Sono costretto per questa volta a modificare leggermente ma sostanzialmente il titolo di questa rubrica dI fine settimana dal momento che la squadra di calcio a 5 di Ustica se ne resterà a casa per persistenti problemi di collegamento con la terra ferma; niente para pertita ASDUC vs l’Atletico. Da circa un’ora sono di ritorno proprio da una “perlustrazione” presso la struttura dove si sarebbe dovuto svolgere l’incontro. Bella, popolata da una miriade di bambini di tutte le età impegnati ad emulare le gesta dei più grandi; identica a quella di Ustica per recinzione, proporzioni, fondo campo e, curiosa analogia, per un bel panorama che consente di ammirare il mare e la “patella” come da lì appare allo sguardo l’isolotto di Isola delle Femmine. Incontro il Presidente; promuovo un collegamento telefonico col nostro Salvatore Militello; entrambi manifestano il rammarico per il rinvio. Gentilissino,ad una mia ben precisa domanda a proposito della sua squadra risponde telegraficamente con con poche parole che non lasciano dubbi sulle intenzioni: “miriamo a vincere il campionato” E che queste intenzioni siano reali lo dimostra il ruolino di marcia finora ottenuto: due vittorie su due. Avversari avvisati.

Avevo precedentemente preprato una intervista col mister Massimo Gallo; la “mando” lo stesso.

“La Società nasce nel 2005 su iniziativa di Giacomo Margarini; vengo chiamato ad allenare l’Atletico Capaci e lo faccio col doppio incario cioè anche come giocatore; la squadra è formata da ragazzini di 15- 17 anni; abbiamo fatto un bel terzo posto poi negli anni sucesivi un secondo dietro la Mabbhonat ad un punto; poi perso un primo posto con lo spareggio con l’Altofonte per andare in C2. Abbiamo vinto anche una Coppa Trinacria; obbiettivo attuale come del resto tutti gli anni andare in C2;. da questa stagione ho deciso di non fare più il doppio ruolo ma di curare la squadra in toto, anche perche ho in organico tutti i ragazzi che alleno da ben sette anni. Abbiamo un nuovo Presidente il sig Francesco Cataldo, dirigente Sig. Salvatore Cerniglia e mister il Sottoscritto Massimo Gallo. I nostri colori sociali sono rosso-blu.(modello Barcellona) il nostro campo sportivo si chiama (naturalmente ! aggiungo io) “NOU CAMP” è all’aperto in erba di ultima generazione. Il campionato quest’anno è modesto, in altri anni era formato da squadre con giocatori di categoria superiore che lo rendevano molto equilibrato.” Aggiunge un ricordo turistico-calcistico: “nella vostra bella isola sono venuto spesso in vacanza e nel ’94 o ’95 a giocare col Cinisi in seconda categoria e quell’anno vincemmo il campionato; spero mi siate di porta fortuna. Per finire una annotazione familiar-pubblicitaria: ” ho scoperto che a Ustica abitano parenti di mia moglie del ristorante “Schiticchio”; ottima occasione per venire piu volentieri. Spero di fare domani la vostra conoscenza, tempo permettendo con gli auguri a voi di un buon campionato”. Presidente Cataldo, Mister Gallo, il tempo non ha permesso; conoscenza …rinviata a data da destinarsi come la partita. E’ stato comunque un piacere.

Mario Oddo

 

Campionato di 3^ categoria – “SOTTO A CHI TOCCA”


Tocca alla squadra Resuttana San Lorenzo esordiente in questa stagione calcistica nel campionato di 3a categoria incontrare fuori casa (si fa per dire) alla quarta giornata l’ASD Ustica rinvigorita dalla prima vittoria stagionale ottenuta domenica scorsa a spese del Cinisi dopo una iniziale sconfitta interna con Villagrazia di Carni e senza avere potuto disputare la seconda a Villabate rinviata causa forte vento. Si presenterà al campo Fincantieri con tre punti in classifica in due partite, tre goal fatti, quattro subiti. Presidente della neo-nata Società è Marcello Barbaro, Dottore commercialista tra i più apprezzati e stimati in Città e fuori che ha così cortesemente rivisitato per noi la nascita della sua creatura calcistica: “la nostra Società è nata realizzando un piccolo sogno durante una riunione tra amici una sera dello scorso maggio, è costituita, sia nella dirigenza che tra i giocatori, da ragazzi che non solo vogliono riportare all’interno del calcio giocato la gloriosa storia del Resuttana, scomparso dai campi di gioco piu di trent’anni fa, ma provare a lanciare un messaggio di sport a livello agonistico e, nel suo aspetto di aggregazione e rispetto delle regole, anche a livello sociale. La società è nata con i contributi volontari dei soci fondatori e dei ragazzi facenti parte la squadra. Ci siamo totalmente autofinanziati e, anche grazie all’aiuto di alcune donazioni e sponsorizzazioni, siamo riusciti a dare una struttura solida per questo primo anno di attività. Ma, al di la degli aspetti economici, indispensabili per poter sopravvivere a livello di realtà sportiva dilettantistica, la struttura societaria è improntata al rispetto delle regole presenti nelle manifestazioni sportive e non. Abbiamo un codice etico che abbiamo letto ai ragazzi in sede di tesseramento. Gli allenamenti si tengono non solo per migliorare le caratteristiche fisiche e tecniche di ognuno dei componenti la squadra, ma anche, e soprattutto, per trasmettere un segnale di aggregazione, fratellanza, rispetto e correttezza. Se, alla fine della stagione, a prescindere dal risultato sportivo, riusciremo a lanciare questo messaggio, avremo vinto la partita più importante.” Nel ringraziare per la disponibilità il Presidente Barbaro concludo rimarcando che nel corso di queste “interviste” settimanali stiamo registiando con piacere che nei programmi dei Dirigenti le finalità sociali vanno di pari passo, quando non sono addirittura prevalenti, con quelle calcistiche. I segnali che di volta in volta passano da questo Sito inducono alla ottimistica conclusione che questo calcio dilettantistico spesso impropriamente e/o frettolosamente definito “minore” è in buone mani e naturalmente ma sarà il campo a dirlo … in buoni piedi. Si attende ulteriore conferma a continuare da domenica ore 11, campo Don Orione  a Palermo: Ustica vs Resuttana San Lorenzo. Vinca il migliore !

Mario Oddo

 

 

Campionato di Calcio a 5 – “SOTTO A CHI TOCCA”


Tocca al Centro Sociale e Ricreativo Piano Dei Geli San Martino tra l’altro “passare alla storia” per essere la prima squadra ad incontrare sul proprio campo la neo-nata Asduc Ustica. Conosciamolo meglio per bocca del suo Presidente: “Costituito il 24/10/1977 per volere di un oggi vecchio veterano, Pietro Armetta, ex calciatore, serie C. Juve Alfa di Pomigliano D’Arco, ex arbitro, interregionale, promotore del calcio femminile in Sicilia, Presidente appunto del succitato Centro senza alcuno scopo di lucro, dirigo una scuola di calcio in San Martino Delle Scale, presso l’ex Istituto Padre Giovanni Seterie a scopo di beneficenza, togliendo così molti bambini dalla strada. Il Centro è autore dell’iniziativa della costruzione d’una chiesetta nella frazione di Piano Dei Geli. San Martino Comune di Monreale. Affiliatosi alla FIGC . il 01/09/1998, partecipa a tre campionati di terza categoria, vincendo un premio disciplina; da quì la spinta a far nascere una scuola calcio peraltro in un incantevole contesto di verde.” E sul verde dei campi di calcio a 5 si esibisce dal 10 Novembre la squadra del Presidente Armetta che affronta la terza giornata di campionato in veste di avversaria dell’Asduc reduce da due sconfitte, “forte” dell’unico goal realizzato e “debole” per i diciotto subiti. Chiaro che i ragazzi del Piano dei Geli S.Martino attraverseranno il mare con l’intento di abbandonare la scomoda posizione di fanalino di coda. Leo Cannilla & boys naturalmente confidano in un esordio col botto. Ma a prescindere dal risultato un applauso iniziale e finale sicuramente la Società isolana col Presidente Salvatore Militello in testa indirizzerà al Presidente Armetta, oltre al tradizionale e ospitale “benvenuti”, in segno di apprezzamento per tutte quelle finalità sociali oltre a quelle sportive che porta avanti con lodevole impegno, ammirevole altruismo e con grande sacrificio.

Mario Oddo

 

SOTTO A CHI TOCCA – Presidente dell’ ASD Tridente Belmonte


A cadenza settimanale in coincidenza con l’inizio del campionato di calcio a 11 di 3° categoria (ma analogamnte quando inizia quello di calcio a 5) curerò attraverso questo apposito spazio riservatomi sul nostro Sito una rubrica sportiva dal titolo ” SOTTO A CHI TOCCA ! ” E’ una intervista alla vigilia dell’incontro al Presidente della squadra che il calendario riserva come avversario di turno all’ASD Ustica (e ADUC). Tocca per prima di incontrare la squadra isolana, che come ho scritto in un precedente intervento ritorna a respirare aria di calcio giocato dopo l’assenza dal campionato durata una stagione calcistica, all’ ASD Tridente Belmonte. Contattato telefonicamente il Sig. Rosario Fabio Chinnici risponde con estrema cortesia alle mie domande. Presidente, per la squadra isolana è un ritorno in 3° categoria, per la sua è una prima volta ? “No, in effetti sotto la denominazione di Tridente Belmonte si nasconde una rifondazione; la Società rinasce ex-novo dalle “ceneri” della vecchia Polisportiva Belmonte che ha disputato in passato campionati di Promozione ed ultimamente di 1° categoria ma che per insuperabili difficoltà di gestione abbiamo deciso ripartisse da “zero” vale a dire dalla 3° categoria sott’altro nome”. Sig. Chinnici, da “nobile decaduta” il vostro obiettivo è risalire subito la china cioè vincere il campionato ? “Il programma è quello ma per comprendere quanto sia possbile realizzarlo dovremo confrontarci con gli avversari della cui potenzialià ci renderemo conto a mano a mano che li incontreremo non conoscendoli prima “. Presidente, ci parli della squadra. “E’ una rosa formata esclusivamente da elementi locali; in maggioranza sono studenti universitari la cui età media è di 20 anni; i nostri ragazzi in giallo-rosso, questi i colori della squadra, ospitano gli avversari al “Comunale” dal fondo campo in terra battuta”. Sig. Chinnici, il calendario ha voluto che la sua squadra esordisca in casa contro quella di Ustica; c’è un messaggio che Lei vuol far arrivare al primo avversario con cui vi confronterete sul campo nel campionato di imminente inizio ? “Conosco benissimo l’Isola dove spessissimo mi capita di soggiornare d’estate e dove conto alcuni amici ma tralasciando per un attimo la veste peraltro piacevolissima di visitatore e tornando all’imminente clima agonistico delle partite, dico all’ASD Ustica ed ovviamente a tutte le componenti in lizza “divertiamoci !” si vince, si perde ma sia sempre prevalente il rapporto amichevole fra Società. E per noi lo sarà “. Speriamo per tutti. Complimenti, miglior messaggio alla vigilia dell’inizio del campionato non poteva inviare, Presidente, è’ stato veramente un piacere; grazie per la sua cortese disponibilità e buon campionato … a tutti naturalmente !

Mario Oddo