FINO A SABATO VACCINAZIONI A TUTTA LA POPOLAZIONE
Da BlogSicilia.it
di Ignazio Marchese
I turisti che trascorreranno le vacanze a Ustica potranno vaccinarsi. Entro sabato tutti i residenti nell’isola del Tirreno saranno vaccinati sia con la prima che con la seconda dosa Pfizer come disposto da Francesco Cascio, responsabile delle vaccinazioni per conto dell’Asp di Palermo.
Ad Ustica ci sono a disposizione per le vaccinazioni nell’isola 750 dosi. Di queste una trentina potranno essere destinate per i turisti mentre trascorrono le vacanza al mare.
“E’ una possibilità importante – dice Vincenzo Fazio medico vaccinatore e consigliere comunale nell’isola – Abbiamo un’ottima equipe composta dal rianimatore Alessandro Torcivia e dai medici del poliambulatorio Francesco D’Arca e Maurizio Severino che vaccineranno i residenti e i turisti”.
Un’ottima occasione in più per quanti vorranno trascorrere una vacanza in una isola con il mare incontaminato e completamente Covid free. Per vaccinare i residenti e turisti da domani sull’isola fino al 19 ci sarà anche una nave militare con medici e infermieri.
A parole, tutti hanno scoperto le isole turisticamente meno celebrate del mare italiano: ma, in pratica, le cose stanno diversamente. Isole come Ustica, aspro paradiso di roccia, faraglioni, caverne, mare profondo e azzurrissimo, restano, per la stragrande maggioranza degli italiani, una meta non raggiunta. Ustica è lontana dall’Italia settentrionale, che dà al turismo, indubitabilmente, il maggior gettito; Ustica ha avuto, fino a quattro anni e mezzo or sono, la presenza sgradevole dei confinati. Queste circostanze le hanno per decenni impedito di aspirare a uno sviluppo mondano e alberghiero adeguato alle sue bellezze.
Del che ci si può per un canto dolere, e per un altro rallegrare.
La medaglia della realtà ha spessissimo due facce. E il caso di Ustica non fa eccezione alla regola. Se Ustica si fosse trovata al largo della costa ligure e non avesse ospitato i «coatti», oggi ce la ritroveremmo ridotta a un grazioso ma anche lezioso soggiorno balneare, con una natura tutta addomesticata, sfruttata, reclamizzata, razionalizzata, probabilmente anche con grandi caseggiati di cemento armato, con alberghi di lusso molto «esclusivi», con una popolazione smaliziata, abile e avida, e non mancherebbero sicuramente night club costosi e sofisticati.
Ma Ustica è all’estremo sud, gravita su (altro…)