Il decreto del Presidente della Repubblica 121 del 7 aprile del 2000 prevede che, fuori dagli uffici pubblici, «Le bandiere sono esposte in buono stato e correttamente dispiegate…»
Indecoroso lo stato della bandiera italiana esposta all’esterno dell’Istituto Comprensivo Statale di II Grado “Prof.ssa Saveria Profeta”, belvedere Padiglione di Ustica.
La bandiera italiana è completamente strappata, sfilacciata e ridotta in brandelli e la bandiera dell’Unione Europea è assente da tempo.
La bandiera italiana così abbandonata e ridotta in quello stato è la più brutta espressione della Sciattezza e della mancanza di sensibilità istituzionale, in particolar modo in una scuola, dove dovrebbe essere mantenuto alto il valore del simbolo che rappresenta l’orgoglio nazionale.
Credo si sia superato ogni limite perché è impossibile che insegnanti, dirigenti e amministratori (con ingresso frontale alle bandiere) non si siano accorti della bandiera ridotta in quello stato. Sicuramente non è stato designato il “flag man”, responsabile dell’esposizione corretta delle bandiere
E’ superfluo ricordare il valore evocativo e simbolico della nostra bandiera, soprattutto per i giovani in ambienti scolastici, che promuove il senso di appartenenza e il rispetto per la patria.
La bandiera italiana esposta nelle scuole simboleggia l’unità nazionale, la nostra storia e i valori costituzionali fondamentali che la scuola dovrebbe insegnare per la formazione civica degli studenti.
La bandiera così ridotta simboleggia, invece, un paese in disfacimento, in totale abbandono, che non crede più nemmeno nel suo tricolore e, purtroppo, ne abbiamo prova tutti i giorni.
Pietro Bertucci
Una risposta
La scuola è la prima Istituzione, dopo la propria famiglia, con cui i bambini entrano in contatto e nessuna parola o ulteriore giudizio negativo necessitano su quanto ampiamente descritto e documentato con parole ed immagini significative da Pietro Bertucci.
Perchè nulla può essere più grave dell’educare dei bambini in un ambiente sociale scolastico che testimoni loro palese indifferenza ai valori della Patria di cui la nostra bandiera tricolore, ma ogni bandiera di ogni nazione, è un simbolo, il più elevato e sacro che ci rappresenta e ci onora tutti. Tutti tranne quanti questi valori, con la sciattezza del proprio comportamento, con inaccettabile indifferenza al dovere ed al rispetto derl proprio ruolo istituzionale quale che sia, dimostrano di considerare secondari se non addirittura inutili alla formazione “etica” di una immediatamente prossima società di cui questi bambini dalla mente confusa saranno i protagonisti.