Ustica approda nei palcoscenici del “Trophée de Paris”, Festival International de Films Photographiques durante l’edizione dell’aprile 2024.
Gli scatti fotografici che hanno reso nota l’Isola di Ustica alla giuria del Festival di Parigi sono del fotografo Maurilio Caricato, appassionato amante dell’Isola e frequentatore assiduo da anni. Le sue fotografie, che ritraggono l’Isola da un punto di vista subacqueo e terrestre, sono state premiate con il premio speciale della giuria la “Coup de coeur” (“La coppa del cuore”) con il lavoro di multivisione intitolato “Il Segreto del Faro”.
La magnificenza dei particolari di Ustica in fotografia si è imposta al Festival di Parigi su 99 opere in concorso da tutte le parti del mondo. Tra i premiati al Festival, anche il nostro cittadino onorario Domenico Drago ha conseguito il premio Trophée de la FPF con la multivisione “La barca degli abissi”.
La multivisione di Maurilio ha colpito il cuore dei francesi per la poesia narrata attraverso i suoi singolari scatti fotografici che raccontano la storia di un faro che si credeva spento e in disuso. Il vecchio guardiano del faro, prima di lasciarlo e spegnerlo per sempre, confidò il suo “segreto” al mare: il faro non conosceva questo “segreto”, così si avvolse per anni nella sua grigia solitudine. Un giorno un capitano di nome Rab, catturato dalla magia misteriosa di quel “segreto”, decise di seguire la rotta indicata dal faro ancora spento. Ed è in questo momento che si avvera la magia: un’esplosione di colori su terra, cielo e mare resi nel lavoro “Il Segreto del Faro” come un tripudio di bellezza e sensibilità che soltanto Ustica riesce a trasmettere.
L’autore de “Il Segreto del Faro” è stato ispirato dalla magia che soltanto il faro Punta Cavazzi sa dare e da quell’incomparabile mare che solo ad Ustica possiamo vivere.
Per i più curiosi e gli amanti dell’Isola non resta altro che vedere l’opera multivisiva premiata.
Le nostre più sincere e vive congratulazioni vanno a Maurilio per aver permesso ancora una volta che Ustica potesse essere nuovamente regina indiscussa dello splendore terrestre e marino e dei sentimenti.
“Sol chi non lascia eredità d’affetti poca gioia ha dell’urna.”
UGO FOSCOLO