ho letto su usticasape che l’assegnazione del locale agli anziani è a tempo determinato (sino a Marzo 2012) ma sono convinto che Lei già sta pensando a nuove soluzioni, non tanto per assegnare un locale a questi appassionati del gioco delle carte quanto per ciò che questi quotidiani appuntamenti rappresentano. Sappiamo tutti che il gioco delle carte in una piccola o grande comunità rappresenta l’aggregazione, ovvero il bisogno di dialogare, confrontarsi e sentirsi oltretutto vivi. Anche nelle città che pullulano di cinema, teatri, luoghi d’incontro culturali, associazioni di ballo ecc. si da spazio alla creazione di circoli e club dove incontrarsi per giocare a carte. Io stesso ricordo che i momenti più belli delle giornate lavorative in banca erano quelli riservati alla briscola in cinque durante la pausa del pranzo, pranzo che spesso si saltava per non sottrarre tempo al gioco. Spesso mi chiedo ma era veramente il gioco che ci interessava? No, non era il gioco ma lo stare insieme e in allegra competizione. E allora, Sindaco, vogliamo privare questa festosa componente di appassionati del tressette di avere dei locali dove incontrarsi o vogliamo affrontare seriamente il problema per dare loro un dignitoso e definitivo ritrovo in locali di proprietà del Comune? Hai trovato e dato locali ai pescatori, agli ormeggiatori e ai senza casa e non riesci ora a reperire dei locali da destinare al tempo libero dei nostri giovani? Noi amministratori preposti a vagliare i problemi della comunità dobbiamo renderci conto, una buona volta, che la soluzione degli stessi passa attraverso le riunioni, gli incontri o il sentirsi per le vie brevi. Personalmente penso che la conclusione non debba essere lontana, basta mettere sulla bilancia il pro e il contro di ogni cosa. Mi auguro di trovarLa disponibile alla soluzione di quanto al momento ci occupa. La ringrazio anticipatamente.
Gaetano CASERTA – Consigliere
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COMMENTO:
Da Montecosaro (MC) Mariangela Militello
Ciao Agostino,
concordo con te, ma mi permetto di aggiungere che l’attenzione all’anziano è una delle regole che determina una società civile, ed ho provato molto rammarico leggendo di questa grave mancanza.
In effetti non ci sarebbe stato nemmeno la necessità di “chiedere”, in quanto l’attenzione ai giovani ed agli anziani dovrebbe essere un dato di fatto da parte di ogni Governo locale, specialmente in una piccola comunità isolana in cui l’arrivo della stagione fredda richiama alla condivisione di momenti di vita insieme.
Ustica non necessita nè di Templi, nè di grandi Imperatori, bensì di maggior cura, a partire dalle cose piu’ semplici:
Pietro ci ha ricordato che: “Un paese che non ha un punto di aggregazione per giovani ed anziani non ha futuro, altro che ricercare “Cesari”…”
Mariangela Militello
Dalla California Agostino Caserta
Finalmente gli anziani hanno un posto, fra l’altro anche centrale e molto bello, dove passare tempo di qualita’ giocando a carte. Siamo proprio contenti di vedere che la richiesta di usticasape, su questo sito della settimana scorsa, e’ stata accolta favorevolmente dalle Autorita’. Questo insegna anche che nella vita bisogna chiedere per ottenere….
al Sindaco di Ustica
e, p.c. Al Presidente del Consiglio Ustica
OGGETTO: Punto d’incontro e socializzazione Anziani
Signor Sindaco,
da qualche giorno scendendo in piazza nelle ore pomeridiane ho notato gruppetti di anziani giocare a carte, riuniti quasi sempre in posti diversi a seconda delle condizioni meteo – al riparo dal vento e dalla pioggia.
Le loro reiterate richieste, alla ricerca di un punto d’incontro/ritrovo e socializzazione, sono rimaste purtroppo inascoltate, ma ora, con l’inverno alle porte, diventano un vero atto d’accusa e rappresentano, con forza, un atteggiamento irrispettoso nei loro confronti.
È vergognosa la scarsa considerazione che l’amministrazione ha nei confronti dell’anziano.
Sindaco, chi purtroppo vieni da lontano, non sa che il “patrimonio” della nostra Isola viaggia attraverso i ricordi di questi agricoltori, pescatori, artigiani… depositari delle nostre radici e tradizioni e che sono il nostro orgoglio.
Si prega di reperire, nel più breve tempo possibile un degno locale provvisto di tutti i servizi necessari, ove far trascorrere momenti piacevoli di ricordi e storie di tempi passati durante una partita a carte.
Ustica 30 Ottobre 2011
Pietro Bertucci
P.S. Un paese che non ha un punto di aggregazione per giovani ed anziani non ha futuro, altro che ricercare “Cesari”…
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che peccato, sarebbe invece molto bello se ci fosse, ma ritengo non sia così impossibile realizzarlo….
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Dalla Germania Josè Zagame
Grazie anche a nome di mia Madre, mia sorella con suo marito ed i miei nipotini; piu’ che vedere una semplice foto, ho osservato quanto ci mancano le persone a noi piu’ care; in questo caso mio Papa’! Riposa in pace, con affetto tuo figlio.
Tutti presenti per poter rivivere, cenando insieme, su un maxischermo le foto della loro esperienza in comune. Ospiti d’onore gli accompagnatori della Conca D’Oro Viaggi (che ha vinto il bando per l’organizzazione): il “principe Nyzar” ed il ” Professor Rosario”: Presenti inoltre quanti erano stati incaricati dall’Amministrazione Comunale di controllare che, durante il viaggio, tutto andasse per il meglio: Giuseppe Caminita ( soprannominato dal Nyzar Giuseppe Calamita) e Franco Pecora. Alla Cena hanno aderito anche il Segretario Comunale, Calogera Di Gangi ed il Sindaco di Ustica, Aldo Messina.
Un momento di ringraziamento particolare è stato riservato ad Angela Natale, anch’ essa presente, responsabile dell’ assessorato comunale alle politiche sociali, recentemente andata in pensione ed il cui ultimo atto è stato proprio il promuovere questa iniziativa.
Balli , applausi e tanta allegria con la promessa di rivivere un’altra analoga esperienza l’anno prossimo.
Intenso weekend di calcio che e’ in armonia con l’inizio dell’inverno. Questo fine settimana nel campionato italiano della Serie A ci saranno molte partite ” di cartello “,fra cui il derby milanese , lo scontro fra Juve e Roma e il derby caldo Lazio-Napoli, ma per gli usticesi domenica mattina alle 11 :00, al campo sportivo del ” Mulino a Vento “, avra’ luogo una intensa partita di calcio che fornira’ un altro contributo per conoscere meglio le potenzialità dell’ADS Ustica . C’e’ un vecchio proverbio americano che tradotto , in sintesi , dice : ” Bisogna che si metta peggio prima che cominci a mettersi meglio ” . C’e’ da sperare bene perché, se la cabala sarà rispettata, significa che il peggio e’ già accaduto domenica scorsa al ” Conca D’oro ” .
Sono d’accordo con Gigi Tranchina ( commento di ieri nel sito dell’ADS Ustica ) nel giustificare e auspicare, per la nostra squadra, agli inizi, un gioco con mentalità protettiva e difensiva ( chiamiamolo pure catenaccio) , per poi nel girone di ritorno, ad amalgamazione avanzata, e con un po’ di esperienza in più, cominciare ad “uscire dal guscio” con convinzione e determinazione per inseguire e conseguire risultati, bel gioco e soddisfare le aspettative del folto pubblico .
Domenica al campo del ” Mulino a Vento ” potrebbe essere una battaglia e si fa affidamento sull’esperienza dei “veterani” nel dare l’esempio ai numerosi giovani e suonare la carica; i presupposti emergono anche dalle dichiarazioni rilasciate dai rispettivi allenatori che non disdegnano di sbilanciarsi sapendo che le due compagini hanno potenziali eque di vittoria ; Vittoria che, in ultima analisi, di solito , premierà chi ha più fame e desiderio di vincere .
P.S. si capisce che al Comune stanno lavorando su un nuovo impianto sportivo ma in questo campo attuale le tribune non sono coperte ( lo sono invece al ” Conca D’oro ” ) e si e’ visto che tutti gli usticesi, tranne alcuni giovanissimi, guardano la partita a ridosso del muro per ripararsi dal vento e dal freddo che in inverno sarà tremendo e verrà anche la pioggia . Rivolgiamo un appello al nostro Sindaco Dr. Messina di fare un ulteriore sforzo per fare ricoprire le tribunette .
COMMENTO:
Da N.Y. Giovanni Caminita.
Una bella foto con gente che si diverte con un gioco cosi antico così bello… Un saluto ai campioni,da Giovanni Caminita