Ustica sape

Ustica: Palme della Scuola attaccate dal punteruolo rosso


[ id=20789 w=320 h=240 float=left] È uno spettacolo desolante e un considerevole danno ambientale e paesaggistico assistere, nel nostro territorio, alla morte di centinaia di palme, a causa dell’attaco del punteruolo rosso .

L’amministrazione comunale si sta attivando per cercare di arginare il proliferarsi di questo coleottero?

Le palme attaccate dall’insetto, se non vengono bonificate, come previsto dalla legge, permetteranno al punteruolo rosso di proliferare maggiormente e di attaccare le ultime palme rimaste in vita.

PB 

Scuola con due belle palme, prima dell'”intervento” del punteruolo rosso

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Campi Sportivi Comunali – il punteruolo rosso ha colpito…


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Domenica delle Palme 2013


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COMMENTO

Dalla California Fred Lauricella

bellissime foto. quasi come essere lì

Palme attaccate dal Punteruolo Rosso


[ id=15301 w=320 h=240 float=left] La palma che tempo fa vi abbiamo mostrato,collassata, dall’attacco del punteruolo rosso località Oliastrello casa Giovanni Tranchina (tacco), dopo essere stata potata a forma sferica e trattata con prodotti repellenti nocivi all’insetto, anche se , in sofferenza, sta reagendo. Anche le altre palme sono state trattate con lo stesso prodotto.  In primavera vedremo l’efficacia del prodotto.
Purtroppo, per Giovanni, come si evince dalla foto pende a Destra…

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COMMENTO

Da Ustica Giovanni Tranchina (tacco)

Non ho avuto un solo momento di esitazione quando ho scoperto che alcune delle mie palme erano state attaccate dal punteruolo rosso a cercare di salvarle curandole.Ho subito preso contatto con Renato Mancuso che da anni tratta le sue palme a Palermo e mi ha dato tutte le indicazioni necessarie per curarle, quella che vedete nella foto di Pietro è la più colpita che, dopo il parere contrario di esperti e non che ne suggerivano l’abbattimento ho deciso di fare un trattamento adeguato consentito dalla legge.Dopo circa un mese mi sono accorto con grande piacere che la palma come potete vedere stava germogliando,detto questo non mi illudo certamente che abbiamo risolto il problema,essendo ormai il maledetto parassita presente sull’isola c’è il rischio che tutto sia vanificato da un nuovo attacco,a quel punto dovrò consultarmi con il dott. Lo Bue dell’università di Palermo per ragionare su come affrontare la questione. Giovannitacco

Tramonto tra le palme

 


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Ricognizione effettuata da esperti sulle nostre palme infestate dal punteruolo rosso


Al momento sarebbero solo tre le palme che ad Ustica secondo le disposizioni, presentando una sintomatologia molto avanzata conseguente dell’infestazione da punteruolo rosso, sarebbero da abbattere e smaltire.

Sono anche presenti circa otto piante che presentano sintomi così precoci da poterne prevedere il risanamento se sottoposte ad interventi tempestivi, mirati e coordinati. Di queste una è di pertinenza del Comune di Ustica, proprio davanti al Palazzo della Città,mentre le altre sono presenti in aree private.

E’ quanto emerso stamane da un sopraluogo, organizzato dal sindaco di Ustica, Aldo Messina e coordinato dal prof. Stefano Colazza, docente di entomologia agraria del Dipartimento DEMETRA dell’Ateneo palermitano. Lo studioso, unitamente al sindaco ed alla presenza dei colleghi Dr. Ezio Peri e Dr. Paolo Lo Bue, ha esaminato circa 200 esmplari di palme presenti nell’isola.

“La ricognizione- ha detto il prof Colazza-ha evidenziato che l’insetto è presente nell’Isola da non meno di 12-14 mesi ed è localizzato prevalentemente nel versante meridionale dell’isola, tra le contrade “Piano Cardoni” e “Oliastrello”, mentre il versante settentrionale, al momento, sembra essere indenne”.

“Due esemplari sintomatici, ma non irremidiabilmente – prosegue l’entomologo- sono stati rinvenuti nel centro cittadino. L’insediamento del Punteruolo ad Ustica è pertanto evidente ma essendo la diffusione ristretta ad una parte del territorio ci sono concrete speranze che l’insetto possa essere eradicato. Per questo motivo, è importante che il Comune si faccia carico di coordinare i possibili interventi, per evitare che nella cittadinanza si possa ingenerare una tendenza a fare un uso eccessivo di prodotti insetticidi con effetti collaterali per la salute umana e per il territorio. Si ricorda che l’impiego di insetticidi autorizzati per il trattamento contro il punteruolo rosso delle palme è regolato da normative che devono essere tenute ben presenti per il loro impiego e che le pratiche di potatura delle palme dovrebbero essere evitate il più possibile ed in ogni caso non effettuate nei periodi di maggiore volo degli adulti del Punteruolo, pertanto mai in primavera ed inizio autunno, avendo cura che le ferite da taglio da potatura siano successivamente protette con mastice. L’ingresso degli insetti ad Ustica è avvenuto con molta probabilità in modo passivo con i mezzi in transito dalla Sicilia, per questo motivo il Comune potrebbe collocare delle trappole a feromoni(“trappole sessuali per i Punteruoli”), innocue per l’uomo, nei due approdi di Ustica per intercettare eventuali altri arrivi del parassita. Per i privati che volessero fare uso anche di questo sussidio, si ricorda che si consiglia di posizionare le trappole distanti dalle palme ad evitare che, se non catturate, trovino facile cibo. Le trappole non hanno costi di acquisto e di manutenzioneeccessivi ed oltre a ridurre il numero dei parassiti, forniscono informazioni epidemiologiche essenziali per una corretta gestione di questa emergenza”.

Colazza, Peri e Lo Bue, dopo la rilevazione, hanno incontrato i cittadini di Ustica in Sala consiliare e dato risposta ad ogni loro perplessità.

“Nonostante la mia ordinanza di qualche anno fa con la quale si è proibita l’importazione di palme sull’isola, il punteruolo ora minaccia le nostre palme”- ha detto il sindaco di Ustica, Aldo Messina” .”Ora- continua il primo cittadino- è importante convincerci rapidamente che potremo contrastare la presenza del punteruolo rosso se agiamo presto ed in modo coordinato, evitando pericolosi “fai da te”. Le circolari assessoriali sul tema sono a disposizione di tutti i cittadini ed esse indicano gli strumenti corretti e le modalità ed i tempi di attuazione dei presidi. Come ho già detto in un precedente incontro, le piante gravemente malate vanno abbattute e poi “triturate”. Comprendo che la collaborazione dei cittadini passa non solo dalla fiducia che l’amministrazione saprà guadagnarsi, anche grazie ad incontri come questo, ma anche dal supporto economico che riduca il peso dell’intervento dei privati. Per questo motivo chiederò lunedì al Comune di Palermo di potere avere in comodato un piccolo tritura- palme da potere utilizzare per qualche giorno ad Ustica, sì da eliminare quelle tre- quattro palme risultate irrecuperabili. Operazione che viceversa andrebbe eseguita a Marsala o a Catania, con costi certamente non indifferenti. Per la disinfestazione le spese non sono affatto elevate e se operiamo tutti insieme si ridurranno ulteriormente. Da risolvere il problema della disinfestazione della piazza dove ha sede il Palazzo della Città che, essendo di pubblico transito, deve essere quantomeno chiusa al traffico. Le trappole ai feromoni infine costano circa 40 euro, ne occorrono per servire i due approdi circa sei: non mi sembra un problema insormontabile. In questi giorni si è detto e scritto molto e spesso si son fatte affermazioni scientificamente non condivisibili e se si aggiunge che molti in questo momento ad Ustica alcuni cittadini, magari dopo avere consultato quello che sull’argomento pubblica internet, “ tagliano palme ”,usano disinfestanti e bruciano residui in modo poco corretto, è facile supporre che sono più i danni che può fare l’uomo che non il punteruolo rosso. Né va tralasciato il fatto che la nostra isola è sede di culture biologiche. Per questo devo ringraziare il professor Stefano Colazza ed i dottori Ezio Peri e Paolo Lo Bue che con la loro presenza ad Ustica e con le loro spiegazioni fornite ai cittadini hanno certamente contribuito ad un percorso più idoneo. Ora a me la responsabilità di coordinare gli interventi”.

Nè per questo nè per il precedente incontro vi è stato alcun onere a carico del Comune.

Aldo Messina

 

 

 

“All’ombra delle palme alla villetta…”


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Domenica delle Palme (secondo gruppo)


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Domenica delle Palme (primo gruppo)


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Dalla GB Girolamo Ciaccio

Foto bellissime che mi ricordano il mio childhood nel mio paese una bellisima tradizione dove ci prepariamo alla settimana Santa e ci avviciniamo piu al Nostro Padre

Tanti Aguri di BUONA PASQUA

 

A tutti Mummino

 

Domenica delle Palme


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Domenica delle Palme


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Domenica delle Palme


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Domenica delle Palme


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Palme


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Corso Otoneuroplasticità il 15 e 16 settembre – Hotel delle Palme Palermo

Un nuovo percorso riabilitativo che metta maggiormente in rilievo i rapporti tra sistema uditivo e nervoso centrale, utile a capire meglio alcuni casi di sordità, rumori nelle orecchie (acufeni) e vertigini . Se ne parlerà a Palermo, il 15 e 16 settembre, all’hotel delle Palme in un corso sulla Otoneuroplasticità, organizzato dal CRS Amplifon e dall’ Unità Operativa di Audiologia del Policlinico Universitario di Palermo e diretto dal Professor Enrico Martines e dal dottor Aldo Messina.

Verranno presentate le più recenti teorie sulle modificazioni (neuroplasticità) che il nostro sistema nervoso centrale ed il nostro cervello subiscono a seguito dei diversi stimoli ambientali e dibattute le relazioni fra queste e le patologie audio-vestibolari. Saranno inoltre approfondite le conoscenze sul fenomeno dell’abitudine, condizionamento, attenzione,memoria e ricordo, puntualizzando le loro implicazioni in ambito otoneurologico..

Numerosi i relatori giunti da tutta Italia: Edoardo Arslan(Padova), Giancarlo Cianfrone(Roma),Elisabetta Genovese(Modena), Giorgio Guidetti(Modena),Daniele La Barbera(Palermo), Francesco Martines(Palermo), Alessandro Martini(Padova), Massimo Midiri(Palermo),Stefano Rigo(Trieste), Luigi Maiolino (Catania)

 

I Giardini di Ustica – Visita Guidata al “Villino Palme”

 


Oggi, Giovedì 25 Agosto, alle ore 18,30, visita guidata gratuita al giardino del “Villino Palme” di Ustica, da un’idea di Fiorella e Angelo Longo.

Durante la visita sarà possibile ammirare molte varietà di piante e di fiori, esemplari di diversi tipi di palme, cycas, ibiscus, sterlizie augustee, solo per citarne alcune, e poi alberi secolari, etc.

Si salirà quindi attraverso un percorso che condurrà alla necropoli, datata tra il III secolo a.C. ed il I secolo d.C. La storia della scoperta del sito, oggi interrato, è affascinante e verrà descritta dalla guida ai visitatori con la narrazione di alcuni particolari interessanti.

Alla fine del percorso si potrà fare una sosta per una degustazione allietata da un sottofondo musicale live di cover di classici della musica leggera e da film. Nell’occasione si potranno anche ammirare una serie di foto d’epoca, per la prima volta esposte al pubblico, tra le quali alcune relative ai personaggi che hanno partecipato all’inaugurazione del busto del capitano Vito Longo, sito nell’omonima piazza di Ustica.

La visita guidata al giardino del “Villino Palme” è assolutamente gratuita e l’intenzione è solo quella di presentare al pubblico uno dei luoghi più suggestivi e forse meno conosciuti dell’isola.

Un percorso attraverso la botanica, la storia e la gastronomia dell’isola che, per chi lo desiderasse, si può concludere con un momento di solidarietà. Sarà possibile fare un’offerta libera che verrà totalmente devoluta in beneficenza alla Parrocchia della Chiesa San Ferdinando Re di Ustica ed al Centro Socio Culturale Madre Teresa di Calcutta dell’isola. A tutti coloro che faranno un’offerta sarà donato il cd “Mia Ustica”, l’Inno Ufficiale dell’Isola di Ustica, il primo inno ufficiale di un’isola della Repubblica Italiana, composto ed eseguito dal mezzosoprano e compositrice di fama mondiale Teresa Nicoletti.

 

 

 

I Giardini di Ustica – Visita Guidata al “Villino Palme”

 


Oggi, Sabato 20 agosto, alle ore 19,00, visita guidata gratuita al giardino del “Villino Palme” di Ustica, da un’idea di Fiorella e Angelo Longo con main sponsor il Sito internet Ustica sape.

Durante la visita sarà possibile ammirare molte varietà di piante e di fiori, esemplari di diversi tipi di palme, cycas, ibiscus, sterlizie augustee, solo per citarne alcune, e poi alberi secolari, etc.

Si salirà quindi attraverso un percorso che condurrà alla necropoli, datata tra il III secolo a.C. ed il I secolo d.C. La storia della scoperta del sito, oggi interrato, è affascinante e verrà descritta dalla guida ai visitatori con la narrazione di alcuni particolari interessanti.

Alla fine del percorso si potrà fare una sosta per una degustazione allietata da un sottofondo musicale live di cover di classici della musica leggera e da film. Nell’occasione si potranno anche ammirare una serie di foto d’epoca, per la prima volta esposte al pubblico, tra le quali alcune relative ai personaggi che hanno partecipato all’inaugurazione del busto del capitano Vito Longo, sito nell’omonima piazza di Ustica.

La visita guidata al giardino del “Villino Palme” è assolutamente gratuita e l’intenzione è solo quella di presentare al pubblico uno dei luoghi più suggestivi e forse meno conosciuti dell’isola.

Un percorso attraverso la botanica, la storia e la gastronomia dell’isola che, per chi lo desiderasse, si può concludere con un momento di solidarietà. Sarà possibile fare un’offerta libera che verrà totalmente devoluta in beneficenza alla Parrocchia della Chiesa San Ferdinando Re di Ustica ed al Centro Socio Culturale Madre Teresa di Calcutta dell’isola. A tutti coloro che faranno un’offerta sarà donato il cd “Mia Ustica”, l’Inno Ufficiale dell’Isola di Ustica, il primo inno ufficiale di un’isola della Repubblica Italiana, composto ed eseguito dal mezzosoprano e compositrice di fama mondiale Teresa Nicoletti.

COMMENTO:

Da Marienza e Tonino

Tra gli illustri ospiti del Villino Le Palme , si ricordano Tonino e Marienza di Arona, che hanno allietato Angelo e Fiorella con le serenate e le mattinate: “lu suli già spuntau dintr’a lu mari, e vui biddizza mia durmiti ancora …(!?!)

Serenata al Villino: “Lu suli già spuntau dintr’ a lu mari e Vui biddizza mia durmiti ancora … tra le cycas e i gelsomini la voce dell’amico Tonino !

 

 

Giardino ben curato


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Benedizione delle Palme


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