“Le Democrazie moderne si riducono a libera concorrenza politica per raggiungere gli strumenti per la concentrazione del potere e della violenza, i poteri arbitrari di legiferare, espropriare e di tassare senza consenso (mezzi politici di acquisizione della ricchezza): una gara che favorisce i soggetti peggiori, i talenti politici aggressivi e più pericolosi a scapito di quelli difensivi e pacifici: una competizione che incentiva abilità come la demagogia moralmente disinibita, la ciarlataneria, la menzogna, il sotterfugio, l’opportunismo e la corruzione. La statalizzazione democratica stimola l’abilità di imprenditori politici, di lobbisti senza scrupoli ed è il miglior sistema per assicurare che uomini pericolosi riescano ad arrivare al governo.”
Comunicazione
Martedì 07 maggio per visite ed ispezioni Capitaneria di porto programmate a Palermo alle ore 15,00 il M/T Sibilla ormeggerà’ solo in cala santa Maria