Ustica sape

Ustica, Cerimonia commemorativa per i Caduti di guerra, in occasione della festa di San Bartolomeo –


Giovedì 24 Agosto 2023, in occasione della Festa del Santo Patrono – San Bartolomeo – ad Ustica si è tenuta la cerimonia commemorativa per i Caduti di Guerra. Erano presenti il Sindaco, le massime Autorità Civili e Militare del posto ed il Presidente, Cav. Michele Manzitti Dirigente Comitato Centrale ANMIG ROMA – Presidente Sezione di Torino e Vicepresidente Delegazione Regionale Piemonte.

La processione del Santo Patrono, con la banda musicale a seguito, si è soffermato in Piazza delle Vittoria dove il Presidente, Cav. Michele Manzitti ha deposto un cuscino di fiori al Monumento ai Caduti, mentre la banda musicale del paese intonava l’Inno di Mameli, in loro ricordo.

 La cerimonia commemorativa ai Caduti, in occasione della festa del Santo Patrono, è una data che deve far riflettere per approfondire il significato di democrazia, nel rispetto delle istituzioni e di cio’ che esse rappresentano – 

Che questa ricorrenza possa essere occasione per rinforzare lo spirito unitario, le nostre abitudini e relazioni sociali. E’ nostro dovere dunque promuovere una cultura di pace, dimostrando piena gratitudine all’intera popolazione italiana di allora e al valore del ricordo dei grandi sacrifici che fu chiamata a sopportare”.

 

Ustica, certosino lavoro per dare risalto ai nostri caduti in guerra


Ustica, certosino lavoro per dare risalto ai caduti

Ustica, cerimonia al Monumento ai Caduti


Ustica, cerimonia al Monumento ai Caduti

Ustica, Commemorazione Caduti in guerra – Michele Manzitti Dirigente Comitato Centrale dell’ANMIG


Ustica, Commemorazione Caduti in guerra – Michele Manzitti Dirigente Comitato Centrale dell’ANMIG

4 Nov. VI – Ustica Militari, Sodalizi e Cittadini assistono alla celebrazione della Messa per i Caduti


4 Nov. VI – Ustica Militari, Sodalizi e Cittadini assistono alla celebrazione della Messa per i Caduti

4 novembre 2021 – Santa Messa in onore dei caduti


Ustica novembre 1929, ricordo Caduti in guerra


Ustica novembre 1929, ricordo Caduti in guerra

Rimesso a posto il Monumento ai Caduti. La caduta ha provocato solo piccole scheggiature,


Rimesso a posto il Monumento ai Caduti. La caduta ha provocato solo piccole scheggiature,

Ustica abbattuto monumento ai Caduti, gesto vile che merita una forte condanna.


OLTRAGGIARE LA MEMORIA DI CHI PER IDEALI HA SACRIFICATO LA PROPRIA VITA E’ IL GESTO  PIU’ VILE  CHE ESSERE UMANO (?) POSSA COMPIERE.

NON UNO, USTICESE E NON, CHE NELL’APPRENDERLO, INCREDULO CHE  POSSA ESSERE SUCCESSO QUESTO, NON SIA RIMASTO LETTERALMENTE DI SASSO.

A USTICA IN QUESTE ORE  LO STUPITO PENSIERO    VA A IGNOTI “CADUTI”.  A LORO SARA’ DEDICATO NON UN MONUMENTO MA UNANIME DISPREZZO PER CHI E’  CADUTO SI, MA TANTO IN BASSO …       

Mario Oddo

Ustica,  ignoti abbattono  parte del monumento ai caduti


Abbiamo aspettato qualche giorno prima di dare la notizia dell’abbattimento di parte del monumento ai Caduti perché pensavamo fosse stato un banale incidente o una “goliardata” che poteva portare il giorno dopo ad un’autodenuncia, più o meno spontanea, causa di un reale pentimento.

Essendo svanita la nostra speranza, diamo oggi la notizia, con grande rammarico, del grave atto vandalico (anche se goliardico non fa differenza) con il quale la notte di giovedì 07 è stato preso di mira, dall’incoscienza e dalla inciviltà di vandali senza educazione, e abbattuto parte del monumento ai caduti, che lede e  rattrista una intera comunità (compreso gli Amici Americani che hanno dato un contributi economico per il  restauro).
È stata una grossa ferita inferta nel cuore della nostra storia e della nostri ricordi, che rappresentano un profondo legame con la nostra identità da preservare, valorizzare e lasciare in eredità alle future generazioni.

Nella speranza che qualcuno possa fornire informazioni utili per rintracciare il colpevole o i colpevoli non possiamo esimerci di dare un consiglio all’amministrazione comunale.
Ad Ustica vediamo i nostri giovani senza una “meta”…
Manca loro un riferimento, un centro di aggregazione con degli spazi  “polifunzionali” per mettere a confronto e integrare conoscenze e competenze culturali e ricreative.

Un paese, in particolar modo un’isola, privo di un centro di aggregazione con “guide autorevoli” non ha futuro!

PB

come è
come era

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COMMENTO

Da Palermo Giovanni Martucci

Mi associo all’incredulità di coloro che prima di me hanno espresso il loro pensiero. Ho letto ciò che qualche giorno fa è accaduto al monumento ai caduti del nostro paese e non vi nascondo che sono rimasto impietrito. Mentalmente la prima espressione che mi è venuta in mente è che neanche quando c’erano i confinati avvenivano questi atti delinquenziali per cui viene spontaneo dire che siamo diventati peggio dei confinati. Sicuramente ritengo che sia stata opera di ragazzi o di giovanotti che hanno poca familiarità con la buona educazione e di conseguenza poco rispetto per le cose, per le persone vive  e soprattutto per quelle defunte. Personalmente credo che sia stato dovuto ad un incidente fortuito e appunto per questo motivo l’artefice o gli artefici avrebbero dovuto denunciare subito responsabilmente e con giudizio l’accaduto.

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Da Palermo Roberta Messina

Non ci posso credere!!! Penso che i responsabili dovrebbero farsi avanti e ripararlo, in modo da rendere un servizio alla comunità. Ed ottenere di nuovo il rispetto della comunità.

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Da Ustica Pasquale Palmisano

Profondo rammarico. Noi siamo perché essi erano. Immaginate per un momento di essere quei personaggi impressi in questa lapide, e venir strappati dall’affetto dei vostri familiari, di dover lasciare la vostra amata isola, per andare a combattere una guerra più o meno ingiusta. Ora immaginate di trovarvi in mezzo ad una infernale battaglia e capire che probabilmente sarà l’ultimo giorno della vostra vita. Di sicuro piangete, perché non potete abbracciare i vostri familiari, baciare i vostri figli, respirare l’aria della vostra terra natia. Io sto piangendo al solo pensiero… Sono convinto che non sia stato fatto di proposito, e per questo, nel rispetto di ciò che rappresenta questo monumento, chiedo di assumervi le vostre responsabilità e di farvi avanti

Ustica, Monumento ai Caduti come era…


Ustica Monumento ai Caduti

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COMMENTO

Da Ustica Mariano Taranto

Troppo cemento sull’Isola mi ricordo ancora quando il signor Frisella ha smantellato questa stupenda villetta monumento dei caduti e i bei marciapiedi che mia madre mi diceva sempre di camminarci sui marciapiedi . Troppi cambiamenti

 

Ustica, Monumento ai Caduti


Ustica, Monumento ai Caduti
Ustica, Monumento ai Caduti

Commemorazione dei Caduti in Guerra,


Commemorazione dei Caduti in Guerra,
Commemorazione dei Caduti in Guerra,

Ustica, Monumento ai Caduti


Ustica, Monumento dei Caduti
Ustica, Monumento aii Caduti

Ex monumento dei Caduti riservato da una ringhiera


Ex monumento dei Caduti riservato da una ringhiera
Ex monumento dei Caduti riservato da una ringhiera

Ustica monumento ai Caduti


Ustica Monumento ai Caduti
Ustica Monumento ai Caduti

Ustica, Commemorazione dei Caduti in Guerra, delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale


Commemorazione dei Caduti in Guerra,delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale
Ustica, Commemorazione dei Caduti in Guerra,delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale

Ustica, scolaresca al monumento dei caduti con il maestro Meli


Scolaresca, monumento, caduti
Scolaresca  monumento caduti

“Salvagente” al Monumento dei Caduti – “palese improvvisazione… imperdonabile


f-c-8070a-alloro-su-salvagente-per-onorare-i-cadutiNon posso che sottoscrivere l’intervento del consigliere D’Arca. In effetti il tutto denota una palese improvvisazione, perdonabile se si fosse trattato di una occasione “leggera” ma imperdonabile, ai limiti dell’offesa alla memoria, per la solennità che racchiude questa ricorrenza che ricorda il sacrificio di tanti nostri Caduti in guerra. Se male fosse stato il silenzio assoluto, sicuramente ricordarla in quella forma è stato un rimedio peggiore del male. Che si lasci il salvagente alla funzione per la quale è in commercio, marina non certamente terrena e per giunta in quel modo  “sacrilego” impiegato ...

mario-2Mario Oddo

Vergogna per l’umiliazione di un atto infelice.


f-c-8070a-alloro-su-salvagente-per-onorare-i-cadutiVERGOGNA!

E’ questa la sensazione che ho provato vedendo la foto postata su Ustica sape, che, in modo impietoso, immortalava il tributo che l’amministrazione in carica ha saputo riconoscere ai nostri caduti in guerra.

E, mi chiedo se anche loro non abbiano provato la stessa sensazione nel deporre ai piedi del monumento in memoria ai caduti quel “fac-simile”  di corona funebre.

Mi chiedo se si sono resi conto che quella offensiva corona doveva essere posta ai piedi del monumento che ricorda, a noi ed alle generazioni future, che è grazie al sacrificio della vita dei nostri caduti che oggi improvvisate classi dirigenti possono fregiarsi dell’appellativo di amministratori del bene pubblico, compresa la tutela della memoria storica.

Non riesco ad immaginare da quale mente eccelsa possa essere scaturita l’idea di onorare la memoria dei caduti in guerra con una ciambella di salvataggio in plastica colorata malamente di verde, adornata con sparuti rami di alloro distribuiti in modo superficiale ed abbelliti da un nastrino tricolore tolto da una medaglia dimenticata in qualche scatolone.

Mi chiedo e chiedo a “lor signori” se non abbiano provato un sincero sentimento di vergogna per l’atto irrispettoso e sacrilego che hanno compiuto.

Sarebbe stato meglio se avessero fatto come l’anno scorso dimenticandosi completamente dell’anniversario, almeno non avrebbero sommato all’indifferenza l’umiliazione di un atto infelice.

francesco-darca Francesco D’Arca
Consigliere Comunale di minoranza