Nella terrazza sul mare della Biblioteca Comunale “Pino Fortini” di Isola delle Femmine, sede del Consiglio Comunale, venerdì 1 settembre 2017, con inizio alle ore 21.00, si è svolta la cerimonia solenne di presentazione e della prima esecuzione mondiale dell’Inno Ufficiale del Comune di Isola delle Femmine.
L’Inno Comunale Istituzionale è un’opera musicale originale scritta dalla compositrice di fama mondiale Teresa Nicoletti (nella foto con il Sindaco Stefano Bologna), su testo della poetessa Giuseppa Angela Onorato.
L’Inno Ufficiale del Comune di Isola delle Femmine, il cui titolo è: “Isola delle Femmine, canto del mare”, è stato eseguito in prima mondiale dalla stessa compositrice, accompagnata dal pianista Vito Mandina e dal trombettista Roberto Crivello. Durante l’esecuzione dell’Inno Istituzionale il pubblico commosso è rimasto in piedi ed alla fine ha tributato un’autentica standing ovation alla compositrice Nicoletti.
Durante la cerimonia presentata da Maurizio Midulla sono giunti i saluti e le congratulazioni dell’Assessore on. Antonello Cracolici, a nome del Governo regionale, e dei sindaci di: Ustica, Monreale, Torretta e Belmonte Mezzagno. Tra le autorità presenti all’evento anche il Sindaco di Capaci Avv. Sebastiano Napoli.
Il presentatore, dopo aver intervistato il (altro…)
Passata la festa, gabbato lo Santo
Fedro
Questo modo di dire, proverbiale, si usa per far notare l’irriconoscenza di coloro che si rivelano affettuosi e cortesi, ma solo per il proprio tornaconto, e quando hanno ricevuto il favore che aspettavano, tagliano la corda e non si interessano più di chi li ha aiutati.
Fedro (Il lupo e la gru, Favole, I, 8), riprendendo quanto sopra, narra la fiaba di un lupo crudele che, in preda al dolore per un osso che gli si è piantato in gola, implora una gru di toglierglielo e le promette una ricompensa.
Appena tolto l’osso, e scomparso il dolore, il lupo si rivolge alla gru e gli dice con arroganza: “Che pretendi da me! Che ingratitudine. Dovresti ringraziarmi che non ti ho mangiata!!!”
Poi, chiosa Fedro, “ chi si aspetta la gratificazione dai malvagi sbaglia non una ma due volte: la prima perché aiuta gli immeritevoli, e dopo perché non se la cava senza rischio”.
Ad Adele Falanga,
a Giovanni Giuffria e
a Giuseppa Mercurio
a Giuseppe Taranto i Migliori
Auguri di Buon Compleanno
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Buon San Bartolicchio