“Onde evitare di essere considerato uno stolto, non rifar del bene a chi si è dimostrato ingrato.”
MICHELE SCIRPOLI
L’ingratitudine
“È ingrato chi nega il beneficio ricevuto,
è ingrato chi lo dissimula,
è ancora più ingrato chi non lo rende,
ma il più ingrato di tutti è colui che lo dimentica”
Massima di Seneca
L’ingratitudine
“È ingrato chi nega il beneficio ricevuto,
è ingrato chi lo dissimula,
è ancora più ingrato chi non lo rende,
ma il più ingrato di tutti è colui che lo dimentica”
Massima di Seneca
L’ingratitudine
“È ingrato chi nega il beneficio ricevuto,
è ingrato chi lo dissimula,
è ancora più ingrato chi non lo rende,
ma il più ingrato di tutti è colui che lo dimentica”
Massima di Seneca
L’ingratitudine
“È ingrato chi nega il beneficio ricevuto,
è ingrato chi lo dissimula,
è ancora più ingrato chi non lo rende,
ma il più ingrato di tutti è colui che lo dimentica”
Massima di Seneca
“È ingrato chi nega il beneficio ricevuto,
è ingrato chi lo dissimula,
è ancora più ingrato chi non lo rende,
ma il più ingrato di tutti è colui che lo dimentica”
Massima di Seneca
“È ingrato chi nega il beneficio ricevuto,
è ingrato chi lo dissimula,
è ancora più ingrato chi non lo rende,
ma il più ingrato di tutti è colui che lo dimentica”
Massima di Seneca
“È ingrato chi nega il beneficio ricevuto,
è ingrato chi lo dissimula,
è ancora più ingrato chi non lo rende,
ma il più ingrato di tutti è colui che lo dimentica”
Massima di Seneca
“È ingrato chi nega il beneficio ricevuto,
è ingrato chi lo dissimula,
è ancora più ingrato chi non lo rende,
ma il più ingrato di tutti è colui che lo dimentica”
Massima di Seneca
“È ingrato chi nega il beneficio ricevuto,
è ingrato chi lo dissimula,
è ancora più ingrato chi non lo rende,
ma il più ingrato di tutti è colui che lo dimentica”
Massima di Seneca
“È ingrato chi nega il beneficio ricevuto,
è ingrato chi lo dissimula, è ancora più ingrato chi non lo rende,
ma il più ingrato di tutti è colui che lo dimentica”
Massima di Seneca
“È ingrato chi nega il beneficio ricevuto,
è ingrato chi lo dissimula, è ancora più ingrato chi non lo rende,
ma il più ingrato di tutti è colui che lo dimentica”
assima di Seneca