Ustica sape

Esame di terza media, due prove scritte e un colloquio.

Scuole 14 Mar 2022 – 14:49
Di Andrea Carlino

Non solo la maturità, via libera definitivo anche all’ordinanza per l’esame di terza media. A sostenere l’esame di terza media saranno chiamati poco più di mezzo milione di ragazzi (539mila). L’esame si svolgerà in presenza, nel periodo compreso tra il termine delle lezioni e il 30 giugno 2022. Ecco tutte le info utili sulla prova.

Per l’Esame del primo ciclo sono previste due prove scritte, una di Italiano e una relativa alle competenze logico-matematiche, seguirà un colloquio, nel corso del quale saranno accertate anche le competenze relative alla Lingua inglese, alla seconda lingua comunitaria e all’insegnamento dell’Educazione civica.

La votazione finale resta in decimi. Si potrà ottenere la lode. La partecipazione alle prove nazionali Invalsi, che comunque si terranno, non sarà requisito di accesso alle prove. L’Esame si svolgerà in presenza, nel periodo compreso tra il termine delle lezioni e il 30 giugno 2022.

Per il solo colloquio, è prevista la possibilità della videoconferenza per i candidati impossibilitati a lasciare il proprio domicilio, condizione che andrà, comunque, documentata.

Fonte: Orizzontescuola.it

Ustica, alunni della scuola media


Ustica, alunni della scuola media
Ustica, alunni della scuola media

^^^^^^^^^^

COMMENTO

Dalla Germania Giovanni Picone

Se ricordo bene era 2^ media !!!!

 

Compagni di scuola media


Compagni di scuola media
Compagni di scuola media

interrogazione parlamentare scuola media di Ustica

Ustica, Lo scandalo dell’edificio della scuola media


Ristrutturazione-scuola.Ancora una volta il Licciardi, per non smentirsi, cerca, con inusitata cattiveria e odio  di nascondere le sue gravi responsabilità per il totale fallimento della sua azione amministrativa che ha portato il territorio isolano ad uno stato di totale abbandono, scaricandole su altri, sviando cosi l’attenzione dell’opinione pubblica ingigantendo, con la complicità del suo clan che mette in scena anche una pantomima, un problema che egli definisce “scandalo”: a lavori iniziati si scopre  che  il muro dell’indiana che circonda il piano seminterrato del plesso della scuola media, realizzata per isolare dall’umidità il suddetto piano seminterrato e’ privo di fondazione ( struttura questa del tutto isolata dall’edificio e che poggia su un banco di roccia tufacea e che non ha nulla a che fare con la stabilità del plesso scolastico) notizia questa che sconvolge e fa inorridire qualche consigliere al pensiero del pericolo corso per più di trent’anni dai ragazzi (sic !!) . Di chi e’ la colpa di questo grave scandalo: evidentemente di Salvatore Compagno che, a suo tempo, non ha vigilato. Il Licciardi ed i suoi accoliti dimenticano che esisteva un direttore dei lavori, un ingegnere capo ed infine un collaudatore. L’Ufficio tecnico Comunale non aveva alcun compito. Ma a loro fa comodo dire il contrario.

Al Licciardi serve creare confusione per non fare emergere le gravi responsabilità che gravano su di lui ed i suoi uffici. Innanzi tutto dovrebbe spiegarci come mai un progetto che inizialmente prevedeva una spesa di € 700.000,00  per incanto balza alla faraonica cifra di € 4.330.000,00 (otto miliardi e seicentosessantamilioni delle vecchie lire).

Ci spieghi perche’ e’ stato dato incarico   di redigere un progetto di risanamento conservativo anzicchè un progettio di adeguamento antisismico, come sarebbe stato naturale, per una struttura realizzata circa quaranta anni addietro con la normativa allora vigente e, quindi alla luce delle   normative attuali avrebbe avuto certamente bisogno di  adeguamenti.

Perchè e’ stato accettato e appaltato un progetto definito esecutivo carente di indagini e accertamenti per come attestato dallo stesso progettista e direttore dei lavori il quale tra l’altro afferma che non e’ stato possibile effettuare le prove di laboratorio per mancanza di fondi. Queste carenze nella redazione del progetto hanno determinato l’esigenza di una revisione progettuale in corso d’opera che ha comportato un aggravio di spesa di € 655.153,30, con un aumento, quindi, del 18,534%  rispetto all’importo del progetto originario. Le perizie di variante e suppletive secondo l’art. 132 del D.L.163/2006 oggi sostituito dall’art. 106 del D.L. del 15 aprile 2016 prescrive tassativamente che le varianti e suppletive in corso d’opera sono esclusivamente ammesse quelle sopravvenute per cause impreviste e imprevedibili.

Falsamente, in consiglio comunale e’ stato affermato che il progetto prevede l’adeguamento antisismico dell’edificio e che  e’ stato possibile accertare la  mancanza di fondazione nel muro dell’indiana soltanto dopo la  messa a nudo delle strutture.  Ciò non risponde al vero in nessuno elaborato progettuale si parla di adeguamento sismico. L’indiana aveva  delle porte di accesso che fungevano, grazie a delle  scale in ferro, da uscite di emergenza. Bastava varcare una di queste porte e con l’ausilio di un semplice piccone o scalpello e mazzuolo sarebbe stato possibile accertare l’esistenza o meno delle opere di fondazione.

Dalla lettura della relazione della direzione lavori si riscontra che la maggior parte della spesa prevista dalla variante pari € 322.672,83  su 655.153,30 e’ destinata alla rimozione e alle demolizioni, anche queste erano imprevedibili? Anche questo mastodontico maggiore importo e’ da imputare a Compagno?

Ci si spieghi quali accertamenti sono stati effettuati con la trivella che si e’ impiegata per piu’ giorni nell’area del cantiere. l’indiana e’ all’esterno dell’edificio e sarebbe bastato un modesto sondaggio per accertare l’eventuale mancanza di fondazione nel muro di confine dell’indiana.

Ci si trova di fronte ad errori progettuali ed  a omissioni che, nella migliore dellì’ipotesi penalizzeranno i tempi di esecuzione dei lavori, ma si ha serio timore che per gli errori commessi non si riuscirà ad ottenere il finanziamento integrativo in quanto, come si e’ gia’ detto, non trattasi di circostanze impreviste o imprevedibili come il sopravvenire di nuove disposizioni legislative o regolamentari o di difetti del tutto occulti dei quali non si aveva possibilità alcuna di prevederli e quindi si teme che l’opera non possa essere completata.

Sono carenze conseguenti a una frettolosa redazione del progetto definito esecutivo, ma che esecutivo non è che, si sarebbero potute evitare con un maggiore approfondimento delle indagini, indispensabili nella redazione di un progetto di tale importanza.

Il licciardi anzicchè coninuare a fare emergere il suo odio nei miei confronti, pensi un po a dare soluzione a tutti i problemi che attanagliano l’isola.

Salvatore Compagno

E’ ristrutturazione o demolizione scuola media per giustificare l’importo impegnato?…


 Ristrutturazione scuola.
Ristrutturazione scuola o demolizione scuola media.

Piatto ricco mi ci ficco… troppi appetiti!…


Sono molte le telefonate/E-mail ricevute in questi giorni in merito all’eccessivo costo per la messa in sicurezza della scuola media di Ustica (nella foto). Trascrivo, facendola mia, la sintesi della telefonata di questa mattina, sperando che il sindaco voglia dare una risposta esaustiva e convincente:

Al sindaco di Ustica, propenso al risparmiare sui collegamenti Ustica-Palermo, per non disturbare i “manovratori” del suo partito, non  è sembrata eccessiva la richiesta e successivamente la concessione di  4.330.000 € (quattro milioni e 330mila euro = ottomiliardi e cinquecento milioni di vecchie lire)  per la  messa in sicurezza della scuola media? Questa somma, a detta di gente esperta e del mestiere, sarebbe stata  sufficiente (per alcuni  anche eccessiva) per la demolizione dell’intero fabbricato  ed il successivo rifacimento di una nuova scuola nello stesso posto e in più livelli….”

^^^^^^^^^^

COMMENTO

Dalla California Marlene Robershaw Manfrè

Molto, molto caro !!!!! too much money for this !!!! Maybe someone will be paid off ??

Marlene Robershaw, Manfre

troppi appetiti scuola troppi appetiti

 

 

 

Edilizia scolastica Ustica – Recupero Scuola Media


 

Ustica recupero scuola mediaBUONE NOTIZIE SULL’EDILIZIA SCOLASTICA:

Avviato l’iter della gara per gli interventi di recupero e risanamento del plesso della scuola media. Finanziamento di 4.330.000 euro (Quattro milioni trecentotrentamila euro ) previsto nella Delibera Cipe 30 giugno 2014 (Programma Nazionale per la Messa in sicurezza degli edifici scolastici).

Il progetto finanziato prevede interventi strutturali, adeguamento impianto elettrico, adeguamento impianto termico e di condizionamento, adeguamento impianto idrico-sanitario del plesso. Tutte le informazioni tecniche per la raccolta delle “Manifestazioni di interesse” per partecipare alle procedure di Gara sono pubblicate sul sito ufficiale del Comune di Ustica.

E’ un’opera estremamente importante per la formazione e per la cultura, per gli studenti, gli insegnanti, i genitori, il personale della scuola. E’ un progetto importante per il settore dell’edilizia e dell’impiantistica. E’ un progetto importante per Ustica e per tutti gli usticesi.

Attilio Licciardi

Chiarimenti sui disagi per la scuola media e liceo


E’ vero, l’anno scolastico 2011-2012 è iniziato con diversi disagi. La scuola dell’infanzia e la scuola elementare hanno un organico completo, così non è per la media e il liceo, pertanto occorre attendere le nomine da parte dell’Ufficio scolastico regionale.

La scuola ha pochissimi docenti di ruolo, e le nomine degli altri docenti non sono state ancora fatte. Il ritardo con il quale si sta provvedendo alle convocazioni dei docenti precari per assegnare gli incarichi (le nomine) probabilmente è stato causato anche dall’avvicendamento che c’è stato tra agosto e settembre ai vertici dell’Ufficio scolastico regionale (ex Provveditorato). Il Dottor Di Stefano è andato in pensione, il nuovo Direttore generale è la dottoressa Altomonte, proveniente dall’Ufficio regionale scolastico dell’Emilia-Romagna.

Le convocazioni per assegnare le nomine termineranno il 4 ottobre, per questo motivo l’organico non potrà esser completo prima di questa data.

La professoressa La Barbera, in qualità di vicepreside, si è attivata prontamente per ottenere le supplenze in attesa delle nomine, ma senza risultato, almeno fin qui. Tutti gli interpellati hanno sinora rifiutato, alcuni perché non si sentono di affrontare una trasferta a Ustica a fronte di pochi giorni di lavoro, altri perché hanno già trovato una collocazione presso istituti privati, altri ancora perché preferiscono attendere le nomine. Una situazione in linea con quanto accade nel resto della regione, aggravata dal fatto che si è su un isola, per cui per accettare una supplenza breve si deve inevitabilmente tener conto dei disagi causati dall’incertezza dei collegamenti.

Prof.  Vittorio Greco

 

Ragazzi della scuola Media


[ id=8982 w=320 h=240 float=center]

Compagni di Scuola Media


[ id=2855 w=320 h=240 float=center]

Scuola Media


[ id=2478 w=320 h=240 float=center]
  • CONTATTAMI


  • WEBCAM - USTICA PORTO

  • WEBCAM SPALMATORE


  • WEBCAM USTICA PORTO


  • WEBCAM USTICA PORTO


  • WEBCAM PORTO PALERMO


  • VENTI


  • VENTI


  • NAVI


  • Privacy

    Licenza Creative Commons
    Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported. DMCA.com
  • TRADUTTORE

  • COME RAGGIUNGERE USTICA

  • Il Libro per tutti i genitori!

  • Hanno detto sul blog

  • Aprile 2024
    L M M G V S D
    1234567
    891011121314
    15161718192021
    22232425262728
    2930  
  • ASD Ustica

    ASD Ustica