Plastico dell’Isola di Ustica. Un tempo era esposto presso la stazione marittima del Porto di Palermo. Dov’è ora?
04/03/2018
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Inizieranno lunedì mattino i lavori di sistemazione del plastico dell’isola di Ustica che sarà così sistemato presso la sala accoglienza della nuova tensostruttura sita alla testata del Molo Vittorio Veneto del porto di Palermo.
I lavori verranno eseguiti, grazie alla collaborazione dell’Ente Porto Palermo ed in particolare dell’ing Nino Bevilacqua e del comandante Cotroneo e della Capitaneria di Porto comandata dall’Ammiraglio Francesco Carpinteri.
” L’iniziativa, suggeritaci dal Comandante Giuseppe Bertolino della Ustica Lines, consentirà alle migliaia e migliaia di turisti che transitano dalla Stazione Marittima di Palermo di ammirare il plastico ( realizzato su fondi AMP dall’Ammiraglio Vincenzo Pace) ed essere coinvolti, seppur virtualmente, dalle bellezze naturalistiche dell’isola di Ustica. Crediamo che l’iniziativa possa rappresentare un volano per il turismo nell’isola”.
Aldo Messina
Il Commissario dell’Autorità Portuale di Palermo, ingegnere Nino Bevilacqua, in risposta ad una specifica richiesta del 22 marzo scorso a firma del sindaco di Ustica, Aldo Messina, ha autorizzato il posizionamento dell’opera che ora potrà fungere da potente veicolo pubblicitario per le migliaia di turisti che, specie nella stagione estiva, attendono in quei saloni l’arrivo dei propri cari o la partenza della loro nave.
L’opera consente anche un rapporto interattivo con l’utente.
Va ricordato che l’idea di sistemare in quella sede il plastico era stata suggerita al sindaco dal comandante della Ustica Lines, Giuseppe Bertolino.
Sindaco,
mi è stato chiesto se hai mai visto il plastico (vedi foto) che per molto tempo, certamente molto anni prima del tuo mandato sindacale (sono passati più di 30 anni), faceva bella mostra in sala consiliare e nella stanza del Sindaco, forse come promessa in campagna elettorale!…
Troppo bello … per essere vero! O forse, come mi ha suggerito l’attento osservatore, scomodando Gianna Nannini: “bello… ed impossibile!” Peccato!…
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COMMENTO:
Da Palermo Aldo Messina (Sindaco)
mai visto
Altro slogan ” Chi lo ha visto?”
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L’altra notte si e’ fatto un sogno e si era sul picco del Castello Saraceno. A distanza si notava l’ultimo Falco superstite della Falconiera che si faceva dondolare dalla leggera brezza mentre era accovacciato sul ramo di un arbusto. Devo essere breve come il sogno : Il Falco sapeva di essere l’ultimo superstite della sua specie e mi disse che senza Falchi la Falconiera non aveva piu’ modo di esistere. Riconosceva i fasti del passato della montagna raccontati dal nonno e a lui da tutti gli antenati come casa e cimitero per Saraceni, Romani ecc.. e di essere stata una roccaforte per l’isola per secoli contro le scorrerie dei pirati ma disse che aveva anche lui un sogno e che ” Niente nella vita e’ Impossibile ” aveva il testamento pronto e donava a tutti la Falconiera, tagliata alla base, lasciando solo una piccola collina, e trasferita davanti le punte della cala S. Maria per creare per gli usticesi la base del nuovo ” sognato ” Porto. Senza la Falconiera la mattina il Sole entrerebbe direttamente in tutte le case dell’abitato ( in inverno sarebbe una bellezza, disse) , senza il bisogno di essere aspettato e che facesse il giro attorno l’inutile e disabitata montagna.
Alla “Natura”, disse il Falco, ” ci penso io ” agli ambientalisti ci pensate voi”.
Lorenzo C.
