Pesca subacquea – ricciola
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Enzo il vecchio pescatore usticese, magro e scarno sulle guance, ha chiazze provocate dai riflessi del sole e dalla salsedine, sulle mani porta le cicatrici lasciate dal filo della lenza.
Una dura lotta, le mani sanguinanti, tendeva i muscoli delle braccia resistendo allo spasimo della stanchezza.
L’enorme ricciola, sfidandolo, lo puntava per intimorirlo, saltava fuori dall’acqua librandosi nell’aria e poi giù inabissandosi nel profondo del mare.
Il vecchio resisteva e con la sua esperienza riusciva sfinito a domare la sua preda portandola sul fondo della barca, accasciandosi, si lasciava andare in un poderoso abbraccio.
Eolo, impietosito, con una leggera brezza lo sospingeva verso il porto.
Ustica 30 luglio 2010
Costantino TRANCHINA
COMMENTI:
Dalla California Agostino Caserta
Costantino , bellissima !! Hemingway ha dovuto scrivere un romanzo, tu hai detto tutto in dieci linee di vibrante, fluente prosa-poesia, forse perche’ viene dal di dentro …. Questa arte non te la conoscevo !
Buon Anno
Nuccio
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Una ricciola di 50 chilogrammi è stata pescata, a traina nel mare di Ustica, da Emanuele MANCUSO.
La magnifica presa, dai fantastici colori, ha abboccato all’amo che abilmente Emanuele aveva nascosto “dentro” un calamaro ancora vivo.
Nella foto da sinistra Mauro, la nipotina Samoa ed Emanuele
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