Carissimo Sig. Angelo,
sono sollevato nell’apprendere che si sia trattato semplicemente di un malinteso, evidentemente riferendosi a “giovani Comandanti”, Lei non alludeva all’età anagrafica (tenuto conto che tutti gli altri colleghi impegnati sulla tratta sono over 50) bensì faceva un confronto con le glorie del passato (ha dimenticato però di annoverare il mitico Comandante Giovanni PATERNA, mio padrino e mentore)…. e mi duole aver utilizzato un tono certamente aggressivo, ma mi creda, non era assolutamente provocato dall’ego ferito, piuttosto dalla mortificazione per il lavoro fin qui portato avanti.
Per me ed il mio equipaggio, l’attività che svolgiamo ogni giorno non rappresenta un semplice lavoro ma una missione al servizio di una comunità che amiamo e che negli anni ci ha gratificato e donato tanto affetto.
Affetto che desideriamo sempre ricambiare, nel limite delle nostre possibilità, cercando di essere attenti ai bisogni di tutti, ed é dunque per tali ragioni che non desideriamo essere accomunati ad “altri” ……..
Per l’invito a pranzo é sempre confermato e mia moglie già non vede l’ora di tornare ad Ustica…..mi faccia sapere solo che dolce preferisce.
Infine desidero personalmente ringraziare il Dott. Luigi Carollo, la Sig.ra Tiziana Pitruzzella, la Sig.ra Angela D’Angelo e l’Ing. Marco Daricello per le parole di stima che mi sono pervenute, saranno uno stimolo per fare ancora meglio……Grazie!!!!
Ustum Semper Fidelis
C.L.C Giuseppe Bertolini