COMUNE di USTICA
Sottoscritto il contratto che consentirà ad Ustica l’ adeguamento ed il completamento del depuratore comunale e la realizzazione della condotta sottomarina di scarico. I liquami pertanto, dopo essere stati opportunamente trattati, saranno, grazie alla nuova condotta sottomarina di scarico, allontanati dalla costa dell’isola.
Per questo l’opera ha richiesto le autorizazioni della Soprintendenza per i Beni Culturali del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare all’epoca Ente Gestore Provvisorio AMP di Ustica, dell’ Assessorato Territorio ed Ambiente di Palermo e del Dipartimento di prevenzione Medico – Area di Igiene e Sanità Pubblica di Palermo.
L’importo complessivo dell’appalto, compresi gli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza, la progettazione definitiva ed esecutiva, ammonta a € 960.000,00 (euro novecentosessantamila/00), che gravano su fondo ex legge 448, Isole Minori, gestito dal Ministero dell’Ambiente.
Il tempo utile per dare ultimati tutti i lavori in appalto è fissato in mesi undici, naturali successivi e continuativi, decorrenti dalla data dell’ultimo verbale di consegna.
IL SINDACO
Dr Aldo Messina
A completamento della mia intervista e letta, su UsticaSape, la nota a firma di Salvatore Militello desidero chiarire che:
– la somma di sette miliardi (che dal 2003 non è esistita veramente) NON è MAI (neanche prima del 2003) stata affidata al Comune di Ustica, ma esclusivamente al Genio Civile Opere Marittime di Palermo, Responsabile Unico del Procedimento l’ing. Carla Macaione(oggi trasferita a Catania).
– Il Comune di Ustica, di conseguenza, NON ha MAI dato alcun incarico a progettisti( l’Assessorato regionale ha delegato RUP l’ing Lo Cascio)nè consulenze per la specifica questione.
– di conseguenza il Comune di Ustica NON ha MAI perso questo finanziamento, limitandosi a partecipare( come si evince dai verbali in possesso di questo Comune) a tutti gli incontri ai quali è stato invitato dall’Assessorato Regionale LLPP e che, finita la campagna elettorale delle regionali del 2008, non hanno più avuto luogo (” a buon intenditor poche parole”).In particolare lo scrivente, indipendentemente dalla sua opinione, in uno di questi incontri (sempre a verbale) ha dichiarato la disponibilità dell’amministrazione a realizzare il famoso molo al Villaggio Pescatori che poi , come era prevedibile, è stato ” cassato” definitivamente dalla Sovrintendenza Regionale BBCC.
Ovviamente, trattandosi di atti pubblici, chi può affermare e dimostrare il contrario lo faccia e mi ricrederò.al tempo stesso chi non è in grado di farlo…
Aldo Messina