Ustica, battesimo 07-05-2011

OGGI, NELLA GIORNATA INTERNAZIONALE DEDICATA ALLA DONNA, 8 MARZO, É STATO FIRMATO IL PROTOCOLLO D’INTESA TRA IL COMUNE DI USTICA E L’ORGANIZZAZIONE UMANITARIA INTERNAZIONALE ” LIFE and LIFE ”
L’ORGANIZZAZIONE METTERÀ A DISPOSIZIONE DEI CITTADINI DI USTICA IL PROPRIO ” SPORTELLO D’ASCOLTO ANTIVIOLENZA, ( violenza fisica-economica- psicologica ) CHE GARANTISCE SOSTEGNO ,PSICOLOGICO, SOCIALE E LEGALE ALLE DONNE E AI MINORI VITTIME DI VIOLENZA DI GENERE OLTRE CHE INTERVENTI DI ACCOMPAGNAMENTO E REINSERIMENTO SOCIALE E LAVORATIVO.
IL SERVIZIO GARANTISCE UNA REPERIBILITÀ H24 al n. DI CELL 3518105724 E SEGUE LE LINEE GUIDA OPERATIVE INDICATE DALLA REGIONE SICILIA
Solo un uomo può. “Solo Gramsci può librarsi per le vie del paese.” Un mio post di giorni fa, conteneva la frase sopra scritta. Perché non intestare una scuola ad una donna, che tra le altre cose, una tra le prime Donne Sindaco in Italia? Perché le femministe scatenate non dicono nulla? Saranno femministe a convenienza?
E’ Politica a scuola? Strumentalizzare la cultura e i sacrifici altrui per visibilità propria, non fa onore a nessuno e non rende ne’ veri UOMINI ne’ vere DONNE.
Mi chiedo come mai il Preside della scuola di Ustica , non si è ancora attivato per risolvere il problema dell’insegnante di francese che già manca da un bel po’ di tempo? Sarebbe opportuno sprecare le energie e battete i pugni sul tavolo quando serve e non solo per un tornaconto personale. Abbiamo:
un preside, una scuola allo sbaraglio, Gramsci che non manca mai e una campagna elettorale a cielo aperto.
Ditemi voi se tutto questo ha un senso?!!! Viva le donne che parlano solo a convenienza. Auguri alle donne che nonostante tutto fanno la differenza in questo mondo ipocrita e pieno di manipolazione di cervelli.
Auguri alle donne LIBERE,
Auguri alle donne che nonostante tutto, non abbassano la testa.
Ps : Io non sono la voce libera di Ustica.
IO SONO: una voce libera
Gabriella Bertacci
“Superare gli squilibri e le condizioni di sfruttamento, liberare la società da barriere e pregiudizi, fermare le violenze sulle donne sono le premesse per progettare insieme un mondo più giusto di donne e di uomini liberi” (Sergio Mattarella).
8 marzo 2024, Festa Internazionale della donna.
I Consiglieri Comunali del Gruppo Consiliare “Tutti insieme per Ustica”
Diego Altezza, Martina Natale e Maria Ailara
Ma perché abbiamo ancora la necessità di una giornata per ribadire il sostegno alla donna? Nell’anno 2024 non dovremmo già essere oltre ed avere già conquistato quel comune sentimento di rispetto e stima nei confronti delle donne che ci deve essere ogni giorno dell’anno?
Non voglio essere fraintesa per me la festa della donna è molto importante.
La Festa della Donna “libera” di decidere il proprio futuro tranquillamente, “rispettata” ” e non giudicata negativamente” anche e soprattutto quando certi comportamenti possono essere intesi come troppo anticonformisti, “apprezzata e stimata” in tutti gli ambiti lavorativi e sociali al pari di un uomo, con trattamento paritario in campo economico e con uguale possibilità di carriera , “sostenuta” nelle sue scelte di donna e di madre sentendo vicine tutte le istituzioni pubbliche,” aiutata” in modo considerevole quando decide di essere indipendente da legami troppo umilianti e costrittivi, “non usata” solo perché donna, “avere pari dignità nel rapporto maschio-femmina ecc. ecc.
Questo è stato da sempre per me il significato vero e profondo della festa della donna sin da quando io giovane studentessa delle scuole superiori in questa giornata partecipavo entusiasta alle varie manifestazioni che in questo giorno si facevano nelle scuole e nelle piazze.
Ancora oggi sono qui a chiedermi perché per ottenere questi diritti , a cui una società civile non deve derogare e che sono irrinunciabili, indifferibili e indispensabili , noi donne dobbiamo continuare a domandarne l’attuazione e il riconoscimento.
L’anno 2024 è appena iniziato e già contiamo tante vittime di femminicidio. Il mio pensiero oggi vuole andare soprattutto a quelle donne vittime di violenza di genere (la quale ha tante forme di cui l’uccisione è solamente la punta di un ‘iceberg). Dobbiamo continuare a mantenere alta la riflessione e continuare a parlarne perché è prima di tutto una questione CULTURALE e POLITICA. Culturale perché è attraverso la cultura, e cioè tutto quanto concerne la formazione di un individuo sul piano intellettuale e individuale , che possiamo cambiare il nostro modo di pensare e politica, perché devono essere le varie Istituzioni pubbliche e i vari organi amministrativi a tutti i livelli ad operare in modo che i diritti di cui sopra siano garantiti.
In questi giorni sto leggendo un libro di memorie che ricorda da vicino la storia di Giulia Cecchettin. Il libro si intitola “l’invincibile estate di Liliana” di Cristina Rivera Garza. Narra la vicenda di una giovane e brillante studentessa che ancora adolescente entra in contatto già con il primo amore con la violenza di genere. Questo la porterà a prendere la decisione di lasciare il ragazzo definitivamente per poter assaporare quelle emozioni e libertà mai conosciute fino allora.
La ragazza aveva solo un desiderio: Quello di essere felice.
E’ con questo augurio e cioè che ogni donna possa essere “liberamente” felice che faccio a tutte noi i migliori auguri di una bellissima festa della donna.
Ornella Picetti
A Vincenzo Geloso
ad Angelo Licciardi (Australia)
a Stefania Pecora
a Boris Bakmaz
ad Adriana Gisonna
a Gabriella Donini in Giuffria i Migliori
Auguri di Buon Compleanno
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Auguri a tutte le Donne
AUGURI
Da Ustica Daniele Nava
Alla mia cara Amica Stefania i migliori Auguri di Buon Compleanno