Sig. Sindaco,
Come mai ci ritroviamo i riscaldamenti spenti nelle scuole elementari dopo aver pagato la somma di 9500 euro per il collaudo dalla caldaia?
Come mai l’ex tecnico comunale, non si è accorto, ai tempi, che il serbatoio del carburante non fosse al posto giusto?
Certo, la caldaia è funzionante, questo lo so, ma non la si può accendere, manca il serbatoio o meglio c’è, ma non al posto giusto.
E’ come possedere una bella Ferrari e non poterla usare perché il serbatoio della benzina si trova appeso al portabagagli.
Bella storia questa. L’importante è pagare!!!
Sig. Sindaco, mi dispiace che ci stia lasciando tutte le scuole con i fiocchi rossi, con estintori scaduti da un bel pezzo, impianti elettrici che fanno piangere e non vado oltre.
Una bella eredità : “ fiocchi rossi” ( in parte) per l’istituto dell’infanzia prima dell’arrivo dei vigili del fuoco di Palermo. Ma come è possibile? I bambini svolgevano le loro attività sopra in appartamento … avete speso 53.000 euro e adesso mettete fiocchi rossi?
L’importante è avere un bel centro studi, orgoglio di tutta la cittadinanza Usticese.
Che soddisfazione!!!
Bravi, siete veramente bravi.
Grazie Sig. Sindaco per essersi preso cura dei nostri bambini, lasciandoli nelle mani di perfetti incapaci, oops, forse non tanto incapaci, capacissimi, ma di altro.
Non è soltanto il sindaco che ci ha abbandonato, qui ci hanno abbandonato anche gli uffici.
Ps: sapete cos’è la coscienza? E’ quella vocettina interna che la gente ascolta così di rado. Per questo il mondo va così male, oggi. – Diceva il grillo a pinocchio.
Bravi, questa è la “ Bella politica Usticese”.
Gabriella Bertacci – Una voce libera
Una risposta
Ricordando quanto successo nel 2008 con la nascita de “LA GRANDE FAMIGLIA USTICESE, nata per fermare il declino di USTICA, concordemente attribuito da tutti i presenti alla pessima conduzione dell’Amministrazione Comunale con la complicita’ inerte del Consiglio,e partecipe e di comodo della Giunta. RICORDANDO come in modo immotivato il tutto fu fatto fallire ,scripta manent, il mio convncimento e’ che nell’aria c’e’ puzza,fetore di bis CON.cuanto ho scritto nella mia del 2005 ho dimostrato quale fosse il mio RICONOSCIMENTO, nei confronti del CENTRO STUDI chiedendo gia’ circa 10 anni or sono che fosse ospitato presso il VECCHIO COMUNE. Oggi l’imbecillita’ maggiore che si possa sentire,a fronte degli inauditi sperperi a cui assistiamo tutti i giorni e che gia’ datempo ricadono sulle tasche dei cittadini usticesi, e’ che ci sia difficolta’ per pagare poche migliaia di euro di spese.
Il Sindaco vada o ritorni aCANOSSA, e spieghi che non e’ Usticese,perche’ NOI,pur con le nostr beghe non faremmo mai boicottaggio a simile Istituzione Giorni or sono casualmente ho visto e sentito il Suo Presidente in TV parlare a un interessatissimo gruppo di studenti,e mi sono sentito orgoglioso perche’ in quel momento chi parlava era un…..Usticese..Non vorrei essere frainteso, Ustica e’ sempre stata aperta e generosa con l’,OSPITE,ma a nessuno e’ consentito di offenderci in casa nostra o prendersi burla di noi.Si metta d’accordo con i suoi Assessori milionari eFANTASMA ,dividetevi le spese pagate acqua e luce delvecchio comune e andate………
P.S.Caro Persidente ( FRANCO FORESTAi)l giorno in cui doveste decidere di approvare quel documento PREDISPOSTO nel rispetto e attuazione dello Statuto del Centro Studi, mi concedero’ l’onore di richiedere di essere accettato tra i soci del CENTRO.