Josè nè “turista” nè “extracomunitario”…
Complimenti Davide! lottare, questo può risolvere i problemi di Ustica. definire turista o extracomunitario Josè non è tanto offensivo, quanto, scusate la mia sincerità, l’ espressione massima dell’ ignoranza che continuiamo a manifestare, la stessa ignoranza che non ci permette di andare avanti. abbiamo molti altri motivi per occupare e manifestare contro il “comune” eppure nessuno si muove. Sapete qual’ è la verità? Solo quando ci manca “il pane” sappiamo lamentarci davvero, se si tratta di una cosa che da benefici all’ isola la lasciamo perdere minimizzando il tutto in chiacchere da bar. Con questo non voglio comunque criticare i pescatori, anzi li appoggio e sono entusiasta che finalmente per un motivo o per un altro siano riusciti a compiere un gesto significativo.
Comunque Gaetano, Josè nn essendo un turista, penso che possa anche mangiare a casa, non per forza al ristorante.
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COMMENTA:
Da Ustica Tania Licciardi
Caro Lo Nero ho letto il tuo ultimo commento. Mi fa piacere che si siano dovuti muovere prima i pescatori per far muovere poi tutti gli altri. Meno male che ci sono stati loro! altrimenti continuavano ad essere chiacchere da bar.
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Cara Licciardi quindi sono semplicemente chiacchere da bar… ti invito a leggere il mio ultimo commento! e ricordati che l’economia dell’isola è come una catena… e non possiamo permetterci che si rompa nessun anello!
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Felice Caserta nato a palermo il 19 01 1971 vissuto ad Ustica fino a 25 anni. Poi diventato EXTRACOMUNITARIO come JOSE’ per forza di cose. Invito tutti gli Usticesi EXTRACOMUNITARI a non affrontare mai piu’ questioni inerenti USTICA dato che questa interessa a dir di pochi solo chi ci vive. Da questo momento e fino a quando su questo stesso sito chi si e’ permesso ingiustamente di offendere Jose’ non presentera’ publiche scuse, io EXTRACOMUNITARIO mi rifiutero’ di scrivere una sola parola. Con l’augurio che non debba mai succedere ai vostri figli di emigrare e vivere lontani da casa vi saluto.
Felice Caserta dalla GERMANIA (sicuramente piu’ comunitario di chi non sa manco quello che scrive)