Ustica sape

La nave scuola Caroly della Marina Militare ad Ustica dall’11 al 16 per il progetto di “Marevivo”

 La nave scuola Caroly della Marina Militare ad Ustica
La nave scuola Caroly della Marina Militare ad Ustica

Ustica, Progetto Alternanza Scuola Lavoro – Progetto di Didattica Museale


 

F.C.4609-Reperti-archeologici-tornati-ad-Ustica-Un “Progetto” per i giovani di Ustica.

Con in veste di “partners” il Centro Studi, il Laboratorio Museo di Scienze della Terra, l’Area Marina Protetta e l’Istituto Saveria Profeta, vale a dire i quattro maggiori attrattori culturali di Ustica, rappresentanti storia, scienza, ambiente, scuola, ha preso l’avvio  il “Progetto Alternanza Scuola LavoroProgetto di Didattica Museale – previsto dal programma “Buona Scuola” che quest’anno trovano la prima applicazione. Il progetto che avrà durata triennale, è rivolto alla formazione culturale e professionale degli studenti dell’ultimo biennio e del liceo scientifico ed ha lo scopo di facilitare l’incontro degli studenti con il mondo del lavoro. La frequenza di “stages” formativi sia in ambito scolastico che presso le sedi dell’AMP, del Centro Studi e del Laboratorio Museo consentiranno di testare le attitudini degli alunni e di orientare la loro formazione culturale ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro. La scuola di Ustica ha individuato l’attività da svolgere dopo una  attenta analisi del  contesto educativo e culturale, del sistema produttivo, delle carenze e delle necessità di Ustica rilevandone i punti di forza e di criticità. Punti di forza sono stati individuati nelle bellezze ambientali, come luogo di particolare interesse scientifico-naturalistico e nei valori culturali, come luogo di conservazione della memoria del proprio passato.  Punti di criticità nella precarietà e discontinuità del lavoro, intenso nella breve stagione turistica e mancante durante il lungo inverno, causa dell’emigrazione giovanile; nella sottovalutazione del valore dei beni culturali materiali  e immateriali dell’Isola che pur potrebbero contribuire a destagionalizzare il turismo; nella formazione scolastica troppo spesso frammentaria per il continuo avvicendarsi degli insegnanti. L’analisi fatta dagli organi scolastici ha individuato nell’AMP, nel Centro Studi e nel Laboratorio-Museo di Scienze della Terra Isola di Ustica gli organismi pubblici e privati che da anni sono attivamente impegnati nella valorizzazione delle bellezze naturali e dei beni culturali, strumenti fondamentali per la crescita socio-economica del territorio e per la maturazione dell’identità della comunità  isolana. Con queste premesse il coinvolgimento diretto dei giovani liceali nelle attività di questi organismi vuole favorire la loro crescita culturale ma sopra tutto vuole essere per loro efficace stimolo all’abbandono di negativi atteggiamenti di indifferenza e superficialità, ma anche strumento per rinsaldare il loro legame con l’Isola spesso considerata un ristretto luogo da cui fuggire e occasione per individuare nuove opportunità, da loro fin qui insospettate, per costruire da protagonisti il loro futuro sull’Isola. Questo interessante programma è stato già presentato dagli insegnanti, dal Presidente del Centro Studi e dal Direttore dell’AMP a tutte le scolaresche – erano presenti anche gli studenti della scuola media – sulla terrazza di Casa Florio alla Falconiera, luogo appositamente scelto per il suo straordinario interesse legato alla peculiarità naturalistiche e geo-vulcaniche ma anche alle emergenze preistoriche e storiche  in esso evidenti. Nei ragazzi, particolarmente attenti, è stato riscontrato molto più interesse di quanto si potesse sospettare. Il Progetto, già entrato nella fase operativa, è stato inserito nel calendario delle attività previste per la celebrazione del trentennale, 1986/2016, della prima Riserva Marina Italiana.

a cura di Mario Oddo

 

 

 

Riceviamo e pubblichiamo – Ustica, questa un tempo era la scuola dell’infanzia, ora abbandonata senza vergogna!…

Dalla California Marlene Robershaw Manfrè

What happened ???? is Ustica without little children ???

Questa un tempo era la scuola dell'infanzia (scuola materna) F.C.7511a Scuola dell'infanzia 2

Ustica, chiusa scuola dell’infanzia per mancanza collaboratori scolastici

Logo L'isola

                    Lettera Aperta 

OGGETTO: Scuola dell’infanzia

Oggi, 16/02/2016, è ripreso il normale svolgimento delle lezioni nella scuola dell’infanzia. Le ultime si sono svolte venerdì 05 Febbraio.

Ed è per questa ultima ragione che la scuola dell’infanzia di Ustica è tornata alla ribalta.

E questa volta non perché è ancora dotata di “ due classi pollaio”, così come le definisce il dirigente scolastico Massimo Leonardo,  ma perché pur essendoci le insegnanti ad Ustica mancano i collaboratori ATA ( bidelli ) e quindi …  scuola chiusa a tempo indeterminato !

Ebbene si !, le dotazioni dell’Istituto comprensivo di Ustica sono esigue e basta, come in questo caso, un’ assenza per una visita specialistica di un collaboratore e di  una per malattia di un altro per bloccare il normale svolgimento delle lezioni.

I collaboratori scolastici in servizio sono al minimo consentito dalla legge ( 3 tra liceo e scuola media; 2 per le elementari ed 1 per quella dell’infanzia), mi dicono dalla Direzione didattica.

Intanto il nostro assessore alla Pubblica Istruzione se ne sta tranquillamente a Palermo a riscuotere il suo emolumento mensile ( forse non è neanche a conoscenza di tale problema) mentre le Istituzioni Pubbliche (scolastiche e di governo locale) dimostrano tutta la loro inefficienza, compresi i due locali assessori, Salerno e Licciardi, che – direttamente interessati – non sono riusciti a risolverlo, ma passivamente a subirlo come tanti di noi.

Siamo in presenza di una pubblica graduatoria scolastica nella quale c’è anche un usticese che, chiamandolo,  avrebbe non solo lavorato ma si sarebbe riaperta subito la scuola.

Ma la graduatoria non la si scorre in quanto in essa se c’è qualcuno che vive fuori Ustica che se dovesse accettare l’incarico, non solo non avrebbe potuto raggiungere il posto di lavoro per il cattivo tempo ma addirittura, così dicono dalla Direzione scolastica, lo si sarebbe dovuto comunque pagare, non risolvendo il nostro problema.

Quindi nel dubbio … la graduatoria non si fa scorrere. Si aspetta …

Alcune mamme si sono anche dichiarate disponibili a sostituirsi ai “collaboratori” ma la legge non lo consente.

Insomma sembrerebbe non ci sia alcuna possibilità di garantire il servizio, in tali casi.

Ebbene,  il decreto che istituisce la figura di “Preside manager” da la facoltà ai Presidi di chiamata diretta dei docenti … ma, sembrerebbe, non quella per la chiamata diretta dei collaboratori che nel nostro caso specifico avrebbe risolto il problema e non interrotto alcun servizio.

Occorre, a mio avviso,  un serio interessamento della “politica” affinché in simili casi si vada in deroga alle normative ( se esistenti) e si dia una continuità al servizio scolastico.

Nulla di tutto ciò è avvenuto e conseguentemente la scuola dell’infanzia di Ustica è rimasta chiusa a tempo indeterminato, o meglio sino a quando le condizioni meteo marine sarebbero migliorate e finalmente  si  “ potrà scorrere la graduatoria “.

E’ proprio vero: al peggio non c’è mai fine.

Salvatore Militello

^^^^^^^^^^^^^^^

COMMENTO

Dalla California Marlene Robershaw Manfrè

Salvatore; I see your concern. How very sad for the children of Ustica. And even more sad that the government is so strict !!! Even in America, families can do “homeschool” and the government helps with that.
It seems that the long hand of the Italian Government is there to collect your tax and tell you what to do, but a short hand to help, be reasonable and have any sense.
Marlene Robershaw, Manfre

Salvatore; Vedo la vostra preoccupazione. E’ molto triste per i bambini di Ustica. E ancora più triste che il governo è così rigido !!! Anche in America, le famiglie possono fare “homeschool” e il governo aiuta in questo.
Sembra che la lunga mano del governo italiano è lì per raccogliere le tasse e dire cosa fare, ma una breve mano per aiutare, essere ragionevoli e avere un senso.

Marlene Robershaw, Manfre

 

Ustica, ristrutturazione scuola – copertura per proteggere il “campo” da sguardi indiscreti


ristrutturazione scuola
Ristrutturazione scuola

Riceviamo e pubblichiamo – Raccolta firme per Referendum Abrogativo della Legge Scuola

 

Difendiamo la scuolaDa qualche giorno è iniziata la raccolta firme finalizzata al Referendum Abrogativo delle Legge Scuola  n. 107/2015 fortemente voluta dal governo Renzi.

I moduli dovrebbero essere disponibili presso l’ufficio di segreteria di tutti i comuni dove è possibile recarsi nei giorni e negli orari stabiliti.

Si firma per consentire alla scuola pubblica italiana di rimanere luogo di servizi alla persona, di rispetto, di tolleranza, inclusione, occasione di crescita umana, palestra di democrazia  vissuta, di esercizio della libertà di pensiero, sviluppo delle capacità creative  e senso critico degli studenti.

Uno dei punti maggiormente contestati nella nuova riforma che coinvolge la scuola italiana  è quello della chiamata diretta dei presidi-manager: la questione non riguarda soltanto il malcostume italico della raccomandazione, ma anche e soprattutto il fatto che il dirigente scolastico diventa colui che può gestire  la scuola come se si trattasse  di un’azienda privata e personale. Il preside-manager, infatti, sarà colui che potrà decidere  anche su premialità  (che assomiglia ai “premi aziendali” del privato) e la penalizzazione per i docenti. Un principio di arbitrarietà che è stato al centro di molti contenziosi intorno alla riforma scuola 2015.

Il quesito referendario è stato depositato in cassazione  e pubblicato in Gazzetta Ufficiale  il 18 luglio e i tempi sono molto stretti; si dovrebbe arrivare al numero necessario di firme il 25 settembre e l’impresa sembra essere particolarmente ardua, soprattutto perché vi è il mese di agosto in mezzo.
Da sottolineare che, ovviamente, eventuali petizioni che dovessero girare sul web  non hanno alcun valore e che le firme raccolte in quella maniera non hanno alcun valore legale.

 

Scuola dell’infanzia – Luoghi inidonei ed insicuri per i bambini


 

  Molo alternativo Punta Spalmatore L E T T E R A     A P E R T A

Al Dirig. Scolastico dell’I.C. II grado di Ustica Prof. Leonardo Massimo

Al Signor Sindaco del Comune di Ustica Dr. Attilio Licciardi

E, p.c.             Al Commissario Straordinario Dr. Francesco Gnizio

E.p.c.             Al Responsabile dell’Uff. Edilizia Scolastica Prof. Federico Passaro

E,p.c.             Al Comando Carabinieri di Ustica

 

Oggetto: scuola dell’infanzia.

E’  da più di un anno che i bambini della scuola dell’infanzia soffrono  ( si sconoscono gli eventuali danni non apparenti subìti dai bambini) per l’inefficienza delle Pubbliche Amministrazioni, sia scolastiche che comunali.

Sono stati spesi soldi pubblici per avere dei locali dichiarati da più enti, in diverse occasioni ed in separate relazioni,  “inidonei ed insicuri”.

Diverse le relazioni negative prodotte dagli organi preposti, compresa quella della ASP di Palermo e diverse le comunicazioni interne tra le due Pubbliche Amministrazioni senza che però venissero risolte le criticità evidenziate.

Ad oggi nulla è cambiato: i bambini continuano a permanere in luoghi inidonei ed insicuri.

Tutto nasce dall’ “erroneo” progetto di divisione della “ex-palestra” redatto dall’Ufficio Tecnico del Comune di Ustica laddove anche degli spazi di mero transito venivano fatti figurare quali spazi utili alla permanenza dei bambini, falsando così il rapporto tra superficie utile/numero bambini.

Fatto più grave è che da quanto emerge dalla documentazione progettuale si sono privilegiati i “computer” piuttosto che la sicurezza dei bambini, dividendo la “ex-palestra” in due aule ( A1 e B1)  e non utilizzando, invece, tutta la palestra per una aula e l’aula computer per un altra aula, spostando quindi i computer – utilizzati sporadicamente – in altri locali.

Ciò ha comportato, di fatto, nell’anno scolastico in corso la non accettazione di alcuni bambini già iscritti che avevano diritto a frequentare la scuola e la riduzione delle ore di lezione per altri bambini frequentanti.

L’ U.T.C.  ha anche attestato la (altro…)

Scuole Ustica – Roccamena – “S”cambiamo Musica


Gemellaggio musicale
Gemellaggio musicale

Ustica è anche scenario di gemellaggi, infatti dal 27 al 29 Maggio è in corso un “gemellaggio musicale” tra gli alunni della scuola secondaria di primo grado dell’I.C.S. “Saveria  Profeta” e gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Roccamena, sezione staccata dell’I.C.S. “L. Sciascia” di Camporeale.

L’unione musicale delle due scolaresche è già stata collaudata la settimana scorsa durante la partecipazione al concorso musicale “Talenti Speciali” bandito dall’Ist. Stat. “R. Margherita” di Palermo.

Mercoledì mattina i 15 alunni dell’Istituto di Roccamena sono arrivati  con l’aliscafo insieme al M° Prof.re S. Vivona, docente di Ed. Musicale anche presso la scuola media di Roccamena. I ragazzi sono stati accolti dalle famiglie ospitanti e condotti presso la sede centrale dell’Istituto dove è stata loro offerta una ricca colazione amorevolmente preparata dalle mamme.Gemellaggio musicale

La prima giornata di studio e di conoscenza reciproca si è conclusa con una grigliata serale presso la discoteca “Ailanto” alla quale erano presenti anche il Sindaco Dott. A. Licciardi, la vicepreside Prof.ssa N. Gualdasaio e i docenti S. Vivona e L. Salamone. La serata si è svolta in un clima di assoluta armonia grazie alla collaborazione dei genitori.

Ieri sera alle ore 21.30 l’ensamble strumentale si è esibita nel concerto conclusivo “Coniunctis in musica” diretto dal M° Prof.re  S. Vivona presso la Chiesa di San Ferdinando Re.

Si ringrazia per la collaborazione la Dirigente Scolastica dell’I.C.S. di Roccamena Prof.ssa M.F. Cusumano.

Gemellaggio musicaleI giorni 01, 02, 03 Giugno gli alunni del nostro Istituto coinvolti nel gemellaggio musicale si recheranno a Roccamena dove saranno ospitati dalle famiglie degli alunni.

Crediamo che la scuola sia anche luogo di incontro e di scambio culturale per la crescita formativa dei nostri alunni. Auspicando che progetti con questa finalità possano ripetersi anche in futuro si ringrazia per la collaborazione quanti hanno reso possibile questo meraviglioso evento.

Prof.ssa L. Salamone (F.S.area 2)

 

Riceviamo da un gruppo di insegnanti e pubblichiamo


 

renzimatteoRENZI HA APPENA DICHIARATO CHE I PARTECIPANTI ALLO SCIOPERO ERANO SOLO UNA MINORANZA E DI CONSEGUENZA LA MAGGIORANZA E D’ACCORDO CON LUI.

Il fiume di manifestanti che ha invaso le strade delle principali città italiane non è stato abbastanza esaustivo!?

IL 12 MAGGIO ALLE ORE 18 INVIAMO TUTTI UNA EMAIL AL SITO DEL MINISTERO CON LA SCRITTA “QUESTA LEGGE NON LA VOGLIAMO”.
NON COSTA NULLA E QUINDI LO POSSONO FARE ANCHE QUEI COLLEGHI CHE NON HANNO SCIOPERATO IL 5.

Inviamo tutti una mail a report@rai.it con su scritto che non siamo d’accordo con il Ddl sulla Buona Scuola e che non voteremo più il Pd!
Questa è una legge incostituzionale: viola gli articoli 3, 21, 33, 34 e 97.
È stata già fatta una petizione online della quale 65,000 firme sono già state consegnate al Presidente Mattarella, invocando il suo intervento in difesa della Costituzione, e siamo ormai vicini alle 100.000 firme.
Diffondete!!

^^^^^^^^^^^^^^

RICHIESTA

Da Giovanna Laface 

Potete farci conoscere qual è la petizione di cui si parla  e a chi rivolgersi? Grazie

Cerimonia dell’epoca con i bambini della scuola


Cerimonia Storica

Compagni di classe del Collegio Santa Maria De Pace – Rometta ME – cercano Amici di Ustica (Massimo Caserta, Pino Palmisano ecc.)

Come d’accordo le mando tre foto le uniche in possesso: nella foto in bianconero i collegiali:  in alto Pietro Spoto, nella fila sotto da sin. Rosario Polito,Nino Gaudio, Girolamo Cangilla, Castanotto Carlo ( ex giocatore Nuova Igea di Barcellona in prestito alla squadra collegiale), e Sortino Tindaro. In basso da sin. Piero Midili, Massimo Caserta e Valerio Arena.

Foto di gruppo mista: I Fila:  gli ultimi due giocatori in maglia rossa ( collegiale) sono Nino Gaudio e Pietro Spoto, nella fila sotto sempre in maglia rossa: Piero Midili, Carlo Castanotto,

Rosario Polito, Massimo Caserta, Sortino Tindaro e Girolamo Cangilla. I nomi dei giocatori dell’ Ustica non li so, la partita si è svolta nella primavera del 1970 organizzata dall’usticese Massimo Caserta e questi giocatori menzionati frequentavano assieme a Massimo il  terza liceo classico in collegio Santa Maria De Pace a Rometta ( Me), in alcuni archivi fini’ 8-5 per i collegiali, però sostiene l’amico Agostino Caserta ( anche lui ex collegiale) dalla California che la partita fini’ 8-3 per i collegiali.

La saluto cordialmente uniti agli auguri pasquali
Gruppo collegio Santa Maria De Pace
Michelangelo Valenti

N.B. In questo istituto hanno studiato gli Usticesi Giovanni Incalcaterra (facebook), Agostino Caserta (facebook), Massimo Caserta, Pino Palmisano, Tommaso Pizzo (facebook) ed altri.

^^^^^^^^^^^^

COMUNICAZIONE

Domenica 19 aprile gli ex collegiali in occasione degli ” Archi di Pasqua” di San Biagio Platani, si riuniranno a San Biagio Platani e saranno a pranzo al ristorante ” Il vecchio canale” di Sant’Angelo Muxaro.

Michelangelo Valenti

^^^^^^^^^^^

COMMENTO

Da Tommaso Pizzo

Caro Massimo non puoi capire quanto piacere ho provato nel sentirti. come stai spero bene. Io sono stato molto male ma ora grazie a dio mi sono ripreso, tu sei sempre a Firenze. sono nonno di una splendida bambina e in arrivo a luglio un maschietto rimango in attesa.

^^^^^^^^

Dalla California Agostino Caserta

Questo Colleggio era abbastanza conosciuto e ha accolto non solo studenti dalla Sicilia e dalla Calabria. Ha ospitato e costruito personaggi illustri e anche famosi come l’ Ascolano Tonino Carino cronista sportivo del ” 90mo minuto “. Purtroppo dopo la morte del Direttore Padre Sardo ( 1990 ) il Colleggio ” Santa Maria de Pace ” e’ stato chiuso ed inutilizzato. Rimangono i frutti degli insegnamenti ricevuti, i muri e i ricordi di diverse generazioni di studenti che ora sono riuniti su Facebook.

^^^^^^^^^^

Da Firenze Massimo Caserta

Sì, ha ragione Nuccio, la partita si concluse con il risultato di 8.3. Va precisato che per la organizzazione dell’evento parteciparono anche gli amici di Ustica. Voglio ricordare, in particolare, Armando, Mario Caserta e Padre Carmelo, che mise a disposizione i locali della Parrocchia per il pernottamento dei miei compagni di Collegio. Fu una grande festa, di cui io, i miei compagni di collegio e molti Usticesi conserviamo un bel ricordo. Con i miei compagni di collegio ho ripreso da tempo i contatti. All’elenco degli Usticesi che hanno studiato a Rometta va aggiunto Salvatore Pizzo, fratello di Tommaso. Grazie, per aver dato modo di ricordare ancora una volta quelle bellissime giornate. Auguri di Buona Pasqua a tutti.

400295_362174200475289_1622484793_n408820_362162177143158_438831341_n533054_439151139444261_988064192_n

 

Lezione di fotografia all’Istituto Comprensivo Statale di II grado di Ustica


 

Lezione di fotografiaOggi 19 gennaio 2015, l’Istituto Comprensivo Statale di II grado di Ustica, ha avuto il piacere di ospitare il Sig. Bruno Campolo nell’ambito di iniziativa di studio e approfondimento, organizzata dalle rappresentanti d’istituto F. Guagenti e R. Cianchino e grazie all’ approvazione della vicepreside N. Gualdasaio. Abbiamo richiesto la presenza del signor Campolo per svolgere una lezione sulla fotografia.
La frase significativa che rappresenta il “senso” di quest’arte e che ha colpito tutti noi partecipanti è stata: “Io non faccio fotografia per me stesso, ma fotografo per far arrivare alla gente quello che io provo al momento.”
Questa frase ci ha colpito emozionalmente permettendo di comprendere quanto possa essere importante la fotografia.
Ringraziamo il Sig. Campolo per la sua disponibilità e presenza nel nostro Istituto. Sperando che vengano autorizzati altri incontri.

I rappresentanti d’istituto
– Francesca Guagenti
– Rosy Cianchino

Riceviamo e pubblichiamo – Ustica, sospensione iscrizioni anno scolastico 2015-2016


 

Scuola Materna Ieri alcuni genitori hanno comunicato tramite “facebook”  di avere ricevuto una comunicazione verbale da parte del personale ATA in merito alla sospensione delle iscrizioni per l’anno scolastico 2015-2016 per i bambini che dovrebbero frequentare la scuola materna di Codesto Istituto.

Tale decisione, sempre per quanto si legge sul social network,  sembrerebbe essere stata presa dal Preside.

Siccome al momento le lezioni sono effettuate non si comprende la ragione per la quale per il successivo anno scolastico le iscrizioni sarebbero state sospese : evidentemente per prevedibili, se non già in corso, problemi.

Sono previste future difficoltà o sin da adesso tali problemi sono presenti ?

Si gradirebbe  sapere se tale comunicazione è veritiera in quanto consultando il sito di Codesto Istituto non si è trovato alcun accenno.

Se fosse vera ( come probabilmente lo è ) si gradirebbero conoscere le ragioni di tale sospensione di iscrizione in quanto se sono riferibili a problemi già in atto – e quindi non procrastinabili anche per il successivo anno scolastico –  si desidera sapere, a tutela e salvaguardia dei bambini  già frequentanti la scuola dell’infanzia,  come mai tali problemi oggi non vengono evidenziati ed invece sono talmente gravi per il successivo anno scolastico, tali da non permetterne la futura iscrizione.

Al momento questa comunicazione è solo interlocutoria, fermo restando che se sono in atto problemi che anche in minima parte possono mettere a repentaglio la salute e la sicurezza dei bambini saranno prese azioni per la loro attuale e futura salvaguardia.

Si rimane in attesa di una cortese e celere risposta.

Salvatore Militello Ustica

 

Piatto ricco mi ci ficco… troppi appetiti!…


Sono molte le telefonate/E-mail ricevute in questi giorni in merito all’eccessivo costo per la messa in sicurezza della scuola media di Ustica (nella foto). Trascrivo, facendola mia, la sintesi della telefonata di questa mattina, sperando che il sindaco voglia dare una risposta esaustiva e convincente:

Al sindaco di Ustica, propenso al risparmiare sui collegamenti Ustica-Palermo, per non disturbare i “manovratori” del suo partito, non  è sembrata eccessiva la richiesta e successivamente la concessione di  4.330.000 € (quattro milioni e 330mila euro = ottomiliardi e cinquecento milioni di vecchie lire)  per la  messa in sicurezza della scuola media? Questa somma, a detta di gente esperta e del mestiere, sarebbe stata  sufficiente (per alcuni  anche eccessiva) per la demolizione dell’intero fabbricato  ed il successivo rifacimento di una nuova scuola nello stesso posto e in più livelli….”

^^^^^^^^^^

COMMENTO

Dalla California Marlene Robershaw Manfrè

Molto, molto caro !!!!! too much money for this !!!! Maybe someone will be paid off ??

Marlene Robershaw, Manfre

troppi appetiti scuola troppi appetiti

 

 

 

Approvazione verbale di procedura negoziata recupero plessi scolastici ed affidamento lavori alla ditta Spallina Lucio SRL

Verbale di Gara – Procedura negoziata per l’esecuzione dell’intervento di recupero e risanamento conservativo dei plessi scolastici del comune di Ustica

Edilizia scolastica Ustica – Recupero Scuola Media


 

Ustica recupero scuola mediaBUONE NOTIZIE SULL’EDILIZIA SCOLASTICA:

Avviato l’iter della gara per gli interventi di recupero e risanamento del plesso della scuola media. Finanziamento di 4.330.000 euro (Quattro milioni trecentotrentamila euro ) previsto nella Delibera Cipe 30 giugno 2014 (Programma Nazionale per la Messa in sicurezza degli edifici scolastici).

Il progetto finanziato prevede interventi strutturali, adeguamento impianto elettrico, adeguamento impianto termico e di condizionamento, adeguamento impianto idrico-sanitario del plesso. Tutte le informazioni tecniche per la raccolta delle “Manifestazioni di interesse” per partecipare alle procedure di Gara sono pubblicate sul sito ufficiale del Comune di Ustica.

E’ un’opera estremamente importante per la formazione e per la cultura, per gli studenti, gli insegnanti, i genitori, il personale della scuola. E’ un progetto importante per il settore dell’edilizia e dell’impiantistica. E’ un progetto importante per Ustica e per tutti gli usticesi.

Attilio Licciardi

Ustica: Estratto assemblea cittadina del 17/10/2014 – Intervento sulla scuola dell’ifanzia


 

Scuola dell'infanzia Intervento maestra Delfina Natale
– In merito alla sistemazione dei bambini della scuola dell’infanzia mi sento di dire che vivono dentro una gabbia. Bisogna far intervenire la ASP di nuovo e vediamo  se i bambini possono stare in quelle condizioni  igienico sanitarie. Voi avete stravolto completamente l’identità della scuola dell’infanzia che è basata sul movimento e sul gioco. Noi  siamo in 24 (bambini e insegnanti) costretti a stare sempre seduti. Facciamo venire una giusta perizia… queste sono argomentazioni che riguardano l’amministrazione. In precedenza eravamo sistemati  in un locale che non è stato ritenuto idoneo (ASP) dagli organi competenti  e il 16 giugno ci hanno fatto abbandonare il locale così in fretta che abbiamo lasciato all’interno perfino tutti gli elaborati… non  ci hanno dato nemmeno il tempo di sistemarli.

Chiediamo un controllo, una perizia  e anche voi dovete venire per vedere se è possibile stare in un buco, in una gabbia in 24. Voi che parlate sempre di trasparenza,  non capisco perché io e la mia collega dobbiamo essere messe nella condizione di non poter svolgere le normali attività. Attualmente i bambini stanno seduti e non possono muoversi perche appena si alzano sbattono. L’assessore alla sanità e alla pubblica istruzione hanno il dovere di  tutelare in primo luogo la salute dei bambini e in secondo luogo quella degli adulti . Ripeto chiamiamo e facciamo decidere l’ASP perché tutti questi pareri presi così non convincono.
Io in questo momento mi sento  di spendere una parola per il nuovo preside, perché è una persona meravigliosa, è stato messo in una situazione terribile!…
Sindaco ti prego di venire a vedere in quale condizioni stiamo e ti renderai conto che  non abbiamo spazio.  Le mamme non possono venire a farci visita  perché non c’è spazio. Io come cittadina e non come maestra chiedo ufficialmente all’assessore alla sanità di fare intervenire l’ASP. Sono  4 anni che andiamo qua e là. Siamo ad Ustica, in un piccolo comune e le scuole dovrebbero essere il fiore all’occhiello di questa Isola.

Risposta Sindaco –  Noi ci siamo mossi in base ad una lettera del preside che segnalava alcune cose da fare. L’argomento è stato trattato in consiglio comunale per trovare assieme la soluzione migliore. In quella occasione la convergenza è stata unanime e sono stati stanziati i fondi per fare i lavori richiesti includendo anche alcune segnalazioni suggerite dal nuovo preside.  Sono andati a visionare la scuola  il preside  e l’ingegnere addetto alla sicurezza.

PB

  • CONTATTAMI


  • WEBCAM - USTICA PORTO

  • WEBCAM SPALMATORE


  • WEBCAM USTICA PORTO


  • WEBCAM USTICA PORTO


  • WEBCAM PORTO PALERMO


  • VENTI


  • VENTI


  • NAVI


  • Privacy

    Licenza Creative Commons
    Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported. DMCA.com
  • TRADUTTORE

  • COME RAGGIUNGERE USTICA

  • Il Libro per tutti i genitori!

  • Hanno detto sul blog

  • Maggio 2024
    L M M G V S D
     12345
    6789101112
    13141516171819
    20212223242526
    2728293031  
  • ASD Ustica

    ASD Ustica