Inizia l’11 e 12 Aprile l’intensa attività del CUS Palermo dedicata all’altura con una regata classica, prologo dell’imminente attività Nazionale ed Internazionale del Centro Universitario Sportivo.
Riveduta, corretta e completata, con il sistema di tracciamento delle rotte, la Palermo – Ustica – Palermo di 80 miglia anticipa il trittico di regate del Campionato Italiano Offshore e permetterà di acquisire punti preziosi per la classifica finale.
In poco tempo con poco spazio e con grande risparmio di energie, si correrà la Onehundredandthirty miles, una regata di 130 miglia con partenza il 25 aprile da Palermo a Salina dopo uno slalom tra le Eolie.
Due settimane dopo nuovo appuntamento con la Regata dei Tre Golfi a Napoli, mentre a fine giugno sarà al volta della Cyclopes Route, partenza da Vibo Marina ed arrivo a Tropea con tappa alle Eolie.
La PalermoUsticaPalermo consentirà a molti equipaggi di rodare e mettere a punto imbarcazioni e tim in vista delle regate nazionali.
La storia ci insegna come a vincere le grandi classiche dell’offshore siano le barche sui 35 piedi, ovviamente ben condotte. Un duello vedrà contrapposte Iride, First 35 di Mario Anastasi, Julies et Jim, First 34.7 di Jimmy ed Umberto Brucato, quest’ultima in lizza per vincere il trittico delle regate nel Campionato Italiano Offshore 2014.
In acqua lo squadrone della North Sails coordinato sul fronte tattico da Salvatore D’Amico mentre il comando dell’equipaggio sarà affidato a Giuseppe “Paletta” Leonardi. Terzo incomodo il Class 33 Paluck III del messinese Franco Badessa.
Ottimizzata la barca per l’offshore, Paluck III si prepara per essere protagonista nelle regate del Campionato italiano dove farà la differenza la perfetta conoscenza da parte del timoniere e di tutto l’equipaggio delle acque e dei venti delle Eolie.
Attenzione all’irriducibile Mizar First di Sergio Bolignani, che anno dopo anno migliora le sue performances a Joshua di Salvatore Caradonna ed alla sempreverde Drakkar di Leonardo Restivo.
Pronta a scendere in mare, la flotta siciliana si prepara al meglio in attesa degli avversari.
Fonte Quimessina
foto Vivienne Nuccio
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