Ustica sape

SU “L’ODDO VOLANTE” CON COLEI CHE DIRIGE LA BANDA MUSICALE DI USTICA. OGGI SU E GIU’ CON GEA CRISAFI.


Nel precedente “giro” si è “parlato” della banda musicale di Ustica con il presidente dell’Associazione Antonio Iorio; per completezza non potevo non dare spazio alla presentazione di chi il gruppo bandistico isolano dirige. Pertanto oggi rubrica riservata con molto piacere al maestro Gea Crisafi, giovanissima musicista calabrese dal curriculum artistico … leggete!, leggete!

Gea, prima ospite non di “area usticese” di questa rubrica in quanto originaria della vicina Calabria, per inciso regione alla quale personalmente ho più di un motivo per essere legato, ti chiedo subito di presentarti professionalmente ai nostri lettori.

Volentieri: inizio i miei studi nel 2010 presso il Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria dove mi sono diplomata nel 2017. Successivamente ho conseguito il biennio specialistico in fagotto con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Cosenza. Ho suonato in Italia e all’estero svolgendo concerti in Germania, in Cina e nei teatri nazionali più importanti, come il teatro antico di Taormina e quelli di Pisa, Genova, Roma e Palermo. Sono stata diretta da maestri illustri come Riccardo Muti e dal compositore premio Oscar, Nicola Piovani; ho collaborato con il gruppo musicale dei Tinturia; ho partecipato a vari Festival Internazionali come il “Web Awards Winners ” trasmesso in eurovisione; ho partecipato a due eventi importanti trasmessi su Rai 1 in qualità di fagottista e in numerosi concorsi nazionali e internazionali mi sono classificata sempre tra i primi posti.”

= scusa l’interruzione, più che una domanda è da parte mia una curiosità: non, che so io, il violino, il violoncello, il flauto, l’arpa, ma il fagotto. Come nasce la scelta di suonare proprio il fagotto?

Nasce ai tempi delle scuole medie; ho iniziato con la chitarra; dopo sono entrata a far parte di una banda e dovendo scegliere uno strumento fra i tanti ho scelto il fagotto perché per me era quello più particolare rispetto agli altri. Ad oggi sono contenta di essere una fagottista. Tra me e lo strumento c’è feeling.”

= prosegui pure a completare il tuo curriculum.

Oltre all’attività orchestrale mi sono dedicata alla musica da camera, suonando in quintetto e trio; ho calcato palchi importanti come i Musei vaticani e il Quirinale, incidendo inediti di opere italiane. Sono stata vincitrice di una borsa di studio che mi ha permesso di studiare un anno in Germania presso l’Hochschule Musik di Freiburg, anche qui ha svolto diverse attività in orchestra e in formazioni cameristiche. Attualmente sono docente di musica e strumento e svolgo attività orchestrale con la Women Orchestra in qualità di primo fagotto e con diverse orchestre del territorio siciliano.

= Quando e come è nato questo tuo primo contatto con l’isola di Ustica? Sei entrata da turista o subito da Maestro?

Il mio primo approdo sull’isola di Ustica è stato circa un anno e mezzo fa, ricevetti una convocazione dalla scuola media di Ustica come docente di educazione musicale, quest’anno invece ricopro due ruoli, quello di docente e di maestro della banda”. (altro…)

Ustica, una foto con il maestro molto attento ai dettagli


Aforisma, Citazione, Proverbio… del giorno


La natura dello scorpione

C’era una volta un Maestro di spiritualità che vide uno scorpione annegare. Decise allora di tirarlo fuori dall’acqua. Quando lo fece, lo scorpione lo punse. Per effetto del dolore il Maestro non riuscì a trattenere lo scorpione, il quale cadde nuovamente nell’acqua. Il Maestro, vedendolo ancora annegare, tentò per la seconda volta di prenderlo ma venne punto di nuovo.
Un giovane discepolo che era lì, gli si avvicinò e chiese:
– “Maestro, perché continuate? Ogni volta che provate a tirare fuori dall’acqua lo scorpione, esso vi punge!
Il Maestro rispose:
– “La natura dello scorpione è di pungere e questo non cambierà la mia che è di aiutare“.
Il Maestro con l’aiuto di una foglia, tirò finalmente fuori lo scorpione dell’acqua salvandogli la vita. Poi, rivolgendosi al suo giovane discepolo, disse: – “Non cambiare la tua natura se qualcuno ti fa del male, prendi solo delle precauzioni“.
Infine il Maestro aggiunse:
– “Gli uomini sono spesso ingrati del beneficio che gli stai facendo. Tuttavia questo non è un motivo per smettere di fare del bene, di abbandonare l’amore che vive in te. Gli uni perseguono la felicità, gli altri la creano. Preoccupati più della tua coscienza che della tua reputazione. Perché la tua coscienza è quello che sei, e la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te. Quando la vita ti presenta mille ragioni per piangere, mostrale che hai mille ragioni per sorridere

 

IL Maestro Teresa Nicoletti ospite d’onore del gemellaggio tra le Città di Isola delle Femmine e Martinez (California)


Martedì 5 novembre, nell’Aula Consiliare del Comune di Isola delle Femmine, è stato siglato il Gemellaggio con la Città di Martinez, in California. Firmatari dei patti di collaborazione e degli scambi culturali tra le due città il sindaco di Isola delle Femmine Stefano Bologna e la vice sindaco di Martinez Debbie Billeeci MacKillop.
Ospite d’Onore del Gemellaggio il Maestro Teresa Nicoletti che, come ricordato dal sindaco Bologna, è stata già insignita dell’onorificenza della Cittadinanza Onoraria e nominata “Ambasciatrice di Isola nelle Femmine nel mondo” per aver composto la musica dell’Inno Ufficiale Comunale, in memoria del quale, lo scorso anno, è stata affissa una lapide di marmo nella sede della Biblioteca Comunale.
Il sindaco Bologna ha donato al Maestro Nicoletti la Medaglia istituzionale, ringraziandola della presenza. Al termine della Cerimonia sono stati suonati in ordine: l’Inno Ufficiale Comunale di Isola delle Femmine, l’Inno Nazionale degli Stati Uniti d’America e l’Inno Nazionale della Repubblica italiana.
Il sindaco ha ricordato che la Città di Martinez ha dato i natali alla leggenda del baseball Joe Di Maggio, marito di Marylin Monroe, i cui genitori nati ad Isola delle Femmine sono poi emigrati nel secolo scorso in California.
Presenti alla cerimonia, oltre la delegazione americana, anche il Presidente del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine, avv. Pietro Salvatore Rappa, Assessori e Consiglieri comunali, il Comandante delle Polizia Municipale e la cittadinanza.

Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


???????

l silenzio è il maestro dei maestri perché ci insegna senza parlare.

Maurice Zunde

(inviato da Salvio Foglia)

Ustica, lo sport con il maestro Gallo


Lo sport con il maestro Gallo
Lo sport con il maestro Gallo

Ustica, il maestro e l’allievo


 Il maestro e l'allievo
Ustica, Il maestro e l’allievo

Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno

Il Maestro e lo scorpione

Sindaco medioUn maestro zen vide uno scorpione annegare e decise di tirarlo fuori dall’acqua.
Quando lo fece, lo scorpione lo punse.
Per l’effetto del dolore, il padrone lasciò l’animale che di nuovo cadde nell’acqua in procinto di annegare.
Il maestro tentò di tirarlo fuori nuovamente e l’animale lo punse ancora.

Un giovane discepolo che era lì si avvicinò e gli disse:
“mi scusi maestro, ma perché continuate??? Non capite che ogni volta che provate a tirarlo fuori dall’acqua vi punge? ”
Il maestro rispose:
” la natura dello scorpione è di pungere e questo non cambierà la mia che è di aiutare.”

Scorpione
Scorpione

Allora, il maestro riflette e con l’aiuto di una foglia, tirò fuori lo scorpione dell’acqua e gli salvò la vita, poi rivolgendosi al suo giovane discepolo, continuò:
” non cambiare la tua natura se qualcuno ti fa male, prendi solo delle precauzioni. Perché, gli uomini sono quasi sempre ingrati del beneficio che gli stai facendo. Ma questo non è un motivo per smettere di fare del bene, di abbandonare l’amore che vive in te.
Gli uni perseguono la felicità, gli altri lo creano.
Preoccupati più della tua coscienza che della tua reputazione.
Perché la tua coscienza è quello che sei, e la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te…
Quando la vita ti presenta mille ragioni per piangere, mostrale che hai mille ragioni per sorridere.”

Squadretta di calcio allenata da un bravo maestro


 Squadretta di calcio allenata da un bravo maestro

Partenze in contemporanea… – “Cambia il maestro ma la musica è sempre la stessa”


[ id=19503 w=320 h=240 float=left] È trascorso esattamente un anno da quando abbiamo titolato più volte su questo sito: “Ridico!… La “gara” delle 14,30” o “Gara delle 14,30 – riscoprire il valore dell’indignazione” ed altri titoli simili dove facevamo rilevare la nostra indignazione e vergogna nell’assistere alla partenza in contemporanea di due mezzi veloci (dopo qualche mese alla “gara” partecipava anche la nave che partiva alle 14,20).

Anche oggi, purtroppo, abbiamo assistito alle stesse scene e abbiamo preso un impegno che posteremo quotidianamente questo sperpero di denaro pubblico (solo di carburante andiamo sull’ordine di 2000 litri), senza fornire un servizio a vantaggio dei cittadini, sino a quando qualcuno non interverrà per far cessare questa vergogna.[ id=19504 w=320 h=240 float=right]

Quest’anno Ustica è stata fortemente penalizzata dai tagli da parte della Regione (mancanza di fondi) ai collegamenti marittimi e conseguentemente, per quanto ci riguarda, alla soppressione della linea Napoli – Ustica – Favignana – Trapani che ha enormemente indebolito la già fragile economia dell’Isola. Un piccolo aiuto è arrivato dalla Ustica Lines che nel mese di Agosto ha effettuato per Napoli una corsa settimanale, certamente insufficiente rispetto alle precedenti quattro corse settimanali programmate, che si effettuavano da Giugno a Settembre.

[ id=19505 w=320 h=240 float=left]Gli sprechi vanno corretti all’atto della programmazione degli orari dei collegamenti, richiedendo mezzi idonei, allo scopo di fornire un servizio efficiente ai cittadini, spalmato nell’arco della giornata.

Purtroppo la nostra convinzione è che: “Cambia il maestro ma la musica è sempre la stessa”.

Pietro Bertucci

 

Scolaresca – Maestro Meli


[ id=17424 w=320 h=240 float=center]

Maestro di scuola e di vita


[ id=14841 w=320 h=240 float=center]

^^^^^^^^^^

COMMENTO

Dalla California Agostino Caserta

Anche io insieme ad altri fra cui Angela Jovane, Franco Lauricella, Pietro Mancuso fummo preparati dal Prof. Jovane a casa sua per gli esami di ammissione alla Scuola Media e fummo tutti promossi.
Maestro di vita ! dice bene anche G. Martucci. Il Prof. Jovane da buon catanese era un filibustiere di prim’ordine.
Un giorno il Prof. Jovane durante le lezioni chiese a tutti : ” se vi casca per accidente dentro il gabinetto un oggetto prezioso, un anello, una catenina d’oro ecc..ce la mettereste dentro la mano per recuperare l’oggetto ? “.
Ci guardavamo tutti in faccia un po’ indecisi . Il Prof. Jovane, allora risolvette per tutti il dilemma della parabola dicendo :” io lo fare subito”.
Da quel momento io, e penso tutti gli altri, fummo messi a diretto contatto con uno degli aspetti della realta’ della vita e della vita degli adulti. Bravo Professore !

^^^^^^^^^^^

Da Ustica Giovanni Martucci

Quando il maestro lascia il segno lascia anche il ricordo indelebile negli alunni. Alfonso Jovane, come dice il titolo, é stato maestro di scuola e maestro di vita, bella figura di uomo, severo quanto basta e molto comprensivo nel rapporto con gli allievi. E’ stato nostro maestro in quinta elementare e ci ha preparato per gli esami di ammissione alla scuola media. Parlo al plurale perché, in quell’anno (era il 1953) con me c’erano: Tuccio Militello, MariaPia Afrodiseo, Jano Spampinato, Pino Giuffria e altri i cui nomi, in questo momento, non ricordo. Ricordo invece con piacere il particolare che le lezioni si svolgevano all’aperto sotto il palmo (erano i mesi di maggio/giugno) in casa Maggiore. Questo ricordo vuole essere un pensiero affettuoso ed un grande omaggio alla sua memoria. G.nni Martucci

 

 

 

 

Ustica: Collegamenti marittimi – Cambia il “Maestro” ma la musica è sempre la stessa


RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
————

INDIRIZZI: Omissis

Prot. 113 /12 Palermo 27 sett. 2012

OGGETTO: Collegamento tra Palermo Ustica / programma attracchi a Cimitero

Avendo il Comune di Ustica variato la propria precedente richiesta formale, inerente l’alternanza tra gli attracchi a Cala Santa Maria e Scalo Cimitero del traghetto in servizio fra Palermo ed Ustica, di seguito si specifica il nuovo programma che rettifica quello già comunicato con nota n. 104 del 25/09/2012:

LUNEDI’: Cala Santa Maria
MARTEDI’: Scalo Cimitero
MERCOLEI’ primo viaggio dedicato a merci pericolose: a) se per bombole: Scalo Cimitero
b) se per benzina Cala Santa Maria
secondo viaggio: Cala Santa Maria
GIOVEDI’: Scalo Cimitero
VENERDI’: Scalo Cimitero
SABATO: Cala Santa Maria
DOMENICA: Cala Santa Maria

Il programma è operativo già da domani 28 Settembre ed è valido ovviamente a meno di differenti decisioni del Comandante della nave in funzione delle condizioni meteo marine.

Distinti saliti

F.to Compagnia delle Isole S.p.A.
Ufficio Commerciale

 

Scolaresca – foto ricordo


[ id=11499 w=320 h=240 float=center]

^^^^^^^^^^

Da Cuneo Tommaso Licciardi

Ciao Agostino, come fai a sapere tutto di tutti sei la memoria storica di Ustica.

Un Saluto

^^^^^^^^^^^

Dalla California Agostino Caserta 

Posto abbastanza difficile da localizzare. Ma la silouette sullo sfondo di parte del “cafausu” aiuta a risolvere l’enigma.
Si tratta del “Chiano” dove oggi esiste l’ambulatorio, che fino agli inizi anni ’50 era sede delle “Scuole”di Ustica. La costruzione con le finestre e’ l’attuale abitazione Palmisano e sulla sinistra si intravede la costruzione che fu Asilo Infantile. Potremmo essere a cavallo anni ’20-’40, ma se l’insegnante e’  l’indimenticabile Egidio Licciardi, per come sembra, siamo a meta’ anni ’40. Chiano storico che vide “crescere” molte generazioni di usticesi. Sede delle Scuole, del famoso “Fosso” con via vai di confinati e guardie, quindi dei Vigili del Fuoco, e a quei tempi campo di calcio preferito dai bambini, insieme a Largo Gran Guardia ( Carpe Diem ) e il largo davanti l’odierno Ufficio Postale. Era preferito anche perche’ nella piazzetta non c’erano finestre con vetri e chiunque si poteva sbizzarrire in repertori di pallonate da “tiro proibito” in qualsiasi direzione.

 

Funerali”Maestro” Egidio Licciardi


MEMORIA A RICORDO DEL “MAESTRO” EGIDIO LICCIARDI

Voglio ricordare il nostro caro “Maestro” Egidio Licciardi proprio in questo luogo dove fino a poco tempo fa si dava l’estremo saluto ai nostri cari defunti e poi si procedeva con la saldatura e a seguire il rito della sepoltura con la benedizione del loculo. Ma questo è anche il luogo dove, nell’altare dietro di me, riposa il nostro Amato Parroco Padre Carmelo Seminara da Gangi. Spoglie mortali che la cittadinanza tutta ha voluto ad Ustica ed in alto possiamo notare l’effigie Sacra della Madonna delle Mercede, statua che Padre Carmelo fece restaurare e fu l’ultimo Suo impegno prima di andare via.

Grazie “Maestro”, educatore scolastico, custode dei valori della famiglia.
Momenti belli e tristi hanno accompagnato la Tua vita terrena. Ci lasci un patrimonio educativo invidiabile da copiare ed imitare.
La Tua cara Rosa Ti ha assistito sino all’ultimo istante con dedizione ed Amore che Tu ricambiavi con un significativo sorriso di ringraziamento.
Grazie “Maestro” per la Tua filosofia che hai voluto conoscere, studiare ed insegnare a tutti noi. Il Sommo Poeta Dante Alighieri era un Tuo costante riferimento.
Grazie “Maestro” per la bella famiglia che hai creato, custodito e difeso dalle insidie del male.
Grazie “Maestro” per l’opportunità che mi hai dato di conoscerTi, apprezzarTi e servirTi per quanto mi è stato possibile.
Grazie Signore Gesù per tutto ciò che ci hai donato per mezzo del “Maestro” Egidio Licciardi.
Concludo recitando il “Padre Nostro …”, l’”Ave Maria …” e l’”Eterno Riposo …”

Giovanni Palmisano

[nggallery id=199]

Lo sport con il maestro Gallo


[ id=2473 w=320 h=240 float=center]
  • CONTATTAMI


  • WEBCAM - USTICA PORTO

  • WEBCAM SPALMATORE


  • WEBCAM USTICA PORTO


  • WEBCAM USTICA PORTO


  • WEBCAM PORTO PALERMO


  • VENTI


  • VENTI


  • NAVI


  • Privacy

    Licenza Creative Commons
    Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported. DMCA.com
  • TRADUTTORE

  • COME RAGGIUNGERE USTICA

  • Il Libro per tutti i genitori!

  • Hanno detto sul blog

  • Aprile 2024
    L M M G V S D
    1234567
    891011121314
    15161718192021
    22232425262728
    2930  
  • ASD Ustica

    ASD Ustica