L’Ensemble “In Taberna” di Marineo
Ieri sera Il Presidente del Centro Studi Franco Foresta Martin ha presentato l’Ensemble “In Taberna”, che con suoni ancestrali rievoca le suggestioni dell’Età di Mezzo, suscitando un piacevole contrasto con la modernità. Gran parte degli strumenti ( Fidule, Ribeche, Vielle, Organo Portativo, Ghironda ecc.), dalle sonorità coinvolgenti ed evocative, sono stati costruiti con amorevole cura dal leader del gruppo Walter Cangialosi nel suo laboratorio di liuteria di Marineo (Pa). Una gran passione per la cultura musicale del Medioevo ed anni di certosina ricerca, sono stati la base per l’aggregazione e la successiva maturazione artistica del gruppo di musica medievale “Historiæ Antiquæ”.
Inizialmente il gruppo si è concentrato nella rappresentazione teatrale delle vite dei santi, mettendo in scena l’oratorio a Maria Ave Miriam, e A laude di Cristo sulla vita di san Francesco d’Assisi, presentandoli in chiese ed abazie medievali della Sicilia.
Danze, trotti, laudi, rondò, canti, gighe e intermezzi del XI-XV sec. italiano e celtico sono eseguiti con fedeli ricostruzioni di strumenti musicali in auge nel Medioevo e nel primo Rinascimento, l’impiego di abiti tipici del Medioevo, fa da splendida cornice al concerto (da camera o itinerante) o all’animazione di feste a tema medievale.
Il continuo studio ha spinto il gruppo ad una costante crescita artistica. Oggi l’Ensemble oltre ad aver arricchito la strumentazione ha ampliato l’ambito di ricerca, estendendolo alla musica celtica medioevale . Questa crescita ha portato alla scelta di un nuovo nome In Taberna, tratto dall’omonimo brano dei Carmina Burana.
Il carattere che distingue l’Ensemble è la vivacità espressiva e la spontaneità, con le quali si presenta al pubblico rendendo gradevole l’ascolto.