Ustica sape

Alla Redazione Ustica Sape

FINALMENTE UNA BOCCATA DI OSSIGENO PER L’ECONOMIA USTICESE. CHIARIMENTI SULLA APPROVAZIONE DEL BILANCIO 2022/2024

Ancora una volta prendiamo atto della disinformazione e, come detto, della irresponsabile posizione di molti.

Ancora una volta il vostro occulto mentore vi ha informato male, anche tramite un giovane, inesperto e facilmente manipolabile, messaggero di notizie imprecise, tendenziose ed addirittura false. Il ritardo di ben 58 giorni non implica alcun problema amministrativo ed è considerato “fisiologico” per l’approvazione del bilancio. Il vostro mentore non vi ha però detto che quando questa maggioranza e questa amministrazione si è insediata (2018), ha dovuto prendere atto che l’ultimo bilancio, sotto l’amministrazione Licciardi, risaliva al 2016. 3 anni di vuoto amministrativo, 3 anni di immobilismo. Questo altro che ritardo, da definire, anche dagli organi di controllo amministrativo, un grave reato che è ricaduto sulla pelle di tutti gli usticesi. Non stenderemo un velo pietoso, abbiamo chiesto conto e ragione nelle sedi giudiziarie. È evidente che il vostro mentore, non volendosi “sporcare le mani” , utilizza giovani  inesperti, facilmente manipolabili, a diffondere notizie false. È evidente che non conosce la differenza fra la NOMINA di un commissario ad acta ( come recita il decreto che avete allegato, tentando di fare più effetto che sostanza e che sicuramente tenta di impressionare qualcuno) ed il suo INSEDIAMENTO. Infatti, il commissario ad acta non si è mai insediato in quanto il bilancio è stato correttamente approvato in tempi ragionevoli e compatibili. Quindi nessuna spesa e nessun carico per i cittadini usticesi.

Colgo questa occasione per rivolgere un ulteriore invito ad indirizzare il giovanile entusiasmo che vediamo si esprime affannosamente con l’invio di PEC ( che nessuno legge), a proporre iniziative e nuovi obiettivi lasciando chi, mentore compreso, fornisce ed aizza con false informazioni, invitando anche allo studio e conoscenza della complessa macchina amministrativa ( comprendiamo che è chiedere troppo). In sintesi, nessun insediamento, nessun onere per nessuno. Chieda ai suoi compagni di merenda, mentore compreso, magari invii una PEC anche a loro, si faccia dire che il bilancio comunale è un documento pubblico, chiunque può visionarlo, commentarlo, ma, ed anche questo non lo hanno detto, va affrontato, discusso, emendato nell’ unico luogo istituzionale e democratico che la legge consente. Cioè, in consiglio comunale. È brillata, proprio la sera in cui si è dato luogo al consiglio comunale, la (insisto) irresponsabile assenza dei tre consiglieri di minoranza che avrebbero dovuto e potuto emendare, discutere, controbattere, modificare, dibattere, etc, i vari punti. Assenti, latitanti, lontani dalla volontà dei loro elettori su un argomento di vitale importanza per l’economia di Ustica. Il bilancio è la spina dorsale su cui si fonda l’economia generale è specifica della nostra isola, sugli aspetti non solo economici ma soprattutto sociali e di sviluppo. È evidente che a loro non interessa. Leggetelo il bilancio, anzi fatevelo spiegare dal vostro mentore, i giovani inesperti, inconsapevoli e PEC dipendenti, vadano a studiare, ad approfondire e magari rendersi autonomi e leali. Ricordo che è stato approvato un bilancio che ha visto un pareggio economico finanziario, dove il disavanzo ereditato si sta affannosamente riducendo e che è gravato da un contenzioso pesante (1 milione e Trento mia euro che ci siamo ritrovati da un passato dissennato). Anche questa volta invito tutti, mentore occulto e manipolatore compreso, che il consenso si ottiene attraverso la divulgazione di verità assolute ed incontestabili, di decoro dialettico, di conoscenza delle cose e dei fatti ed impegno giornaliero. Tutto il resto si inserisce nel grande cortile dei social utilizzati per dare sfogo alle frustrazioni individuali ed ai rancori atavici, alle manipolazioni di giovani inesperti. Fate qualcosa di più utile per la comunità usticese. Proponete, stimolate la democratica discussione, sbracciatevi con obiettivi utili e condivisi. Fate meno PEC, che come vedremo vi si ritroveranno contro, a fronte di una maggiore e migliore visione della complicata macchina amministrativa finalizzata al miglioramento sociale ed economico di tutti gli usticesi. C’è spazio per tutti, giovani ed inesperti compresi, purché ognuno rispetti le regole di verità, decenza, decoro, e sapienza. Gli usticesi sono brave persone, operose e bisognevoli di fiducia, pace sociale, chiarezza, verità e conoscenza, vanno informati correttamente, vanno incoraggiati, vanno coinvolti in opere di aggregazione e benessere non solo economico. Questa e la nostra posizione. L’ignoranza non è una colpa, la presunzione si.

Grazie

Prof Vincenzo Fazio

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COMMENTO

Da Ustica Diego Altezza

Consigliere Fazio.
Prendo atto delle sue ingiustificate illazioni. Potrebbe esplicitare nome e cognome del mio presunto (inesistente) mentore?
Io sono e sarò sempre libero: non soggiogato.
Forse non siete abituati a confrontarvi con persone intellettualmente libere.
Nella speranza di incontrarla in sede di prossimo Consiglio Comunale, magari di presenza e non dietro ad uno schermo, Le porgo i miei saluti.