Carissimi amici usticesi. Buongiorno e buona vita a tutti.
Non è passato nemmeno un mese da quando sono rientrata dalla vostra bellissima isola e già ne sento la mancanza. Ho il “mal d’Ustica”.
Vorrei condividere con Voi alcune mie riflessioni.
Voi direte “ ma che centra questa STRANIERA con la nostra isola, che ne sa della nostra storia, della nostra gente? E’ vero!!!!!!! Io non sono nata a Ustica, non ho radici Usticesi, non sono nemmeno imparentata con qualche Usticese. Il mio amore per Ustica è una cosa abbastanza recente, però è un sentimento forte che sento tutte le volte che vengo sull’isola. Io HO SCELTO Ustica, ed è in base a questa scelta che spero possiate accogliere benevolmente queste mie considerazioni.
Leggendo quotidianamente quanto postato su questo blog ho notato che la voce dei giovani è assente o quasi. Eppure io ho visto che sull’isola c’è tanta gioventù. Vorrei invitarli a far sentire la loro voce non in maniera polemica ma soprattutto critica e costruttiva, a far conoscere qual è la loro idea di amministrazione della” loro” isola. La memoria di una comunità è importante, custodire questa memoria è indispensabile per una comunità, però il mondo va avanti e cambia. I giovani devono essere il motore del cambiamento. Abbiate più coraggio e prendete in mano il Vostro futuro. Anche perché i giovani sono piu’ liberi da legami e vecchie ruggini. Fatevi sentire.
Un’altra considerazione che mi è venuta leggendo le interviste e i commenti postati sul blog è che le donne sono sempre piu’ positive e ottimiste degli uomini . Forse perché una donna per sua natura custodisce e preserva i rapporti interpersonali ed è quindi piu’ portata a superare le divisioni. E’ forse venuto il momento anche per Ustica di scegliere una donna per l’amministrazione della comunità isolana?
La costituzione di una lista civica con giovani e donne capaci, che siano mossi dall’amore verso la loro isola e la loro comunità e che siano liberi e indipendenti potrebbe essere non solo “UNA MERAVIGLIOSA UTOPIA”.
Saluto con affetto tutti gli Usticesi.
*IL SERVIZIO SARA’ ESTESO ANCHE AI COMUNI MONTANI*
USTICA, 11 NOVEMBRE 2022
Arriva anche ad Ustica la Telecardiologia dell’Asp di Palermo. Dopo l’installazione dell’attrezzatura a Linosa e Lampedusa, l’apparecchio è stato fornito e collaudato anche ad Ustica dall’equipe composta da Sergio Fasullo, Liliana Costa e Massimo Dolce. E’ in dotazione al Servizio di Continuità Assistenziale del Poliambulatorio dell’isola, guidato da Francesco D’Arca.
“L’Asp vuole essere sempre più vicina ai propri cittadini – ha sottolineato il Direttore generale dell’Azienda sanitaria, Daniela Faraoni – questo è stato negli ultimi 2 anni il nostro principale sentiero. La gente ha bisogno di tornare a prendersi cura di sé, soprattutto, dopo un periodo in cui ci è stato impedito dalle ragioni della pandemia. Oggi l’Asp ha l’obbligo morale di facilitare l’accesso alle cure soprattutto a favore delle popolazioni lontane dalla città. Essere oggi ad Ustica, ma a breve anche nei piccoli comuni delle Madonie lo sentiamo come un dovere per riavvicinare la gente alla nostra organizzazione”.
Il nuovo sistema consente di trasmettere sia i parametri vitali, sia i tracciati ecocardiografici da Ustica al “Centro Hub” della UOC di Cardiologia dell’Ospedale Ingrassia dove uno specialista provvederà con tempestività a refertare l’esame. Il servizio è attivo senza soluzione di continuità ogni giorno.
“Abbiamo portato ad Ustica lo stesso apparecchio, già, in uso a Linosa e Lampedusa – ha spiegato il Direttore dell’UOC di Cardiologia dell’Ospedale Ingrassia, Sergio Fasulo – è un’attrezzatura che ci consente di valutare sia il tracciato dell’elettrocardiogramma ed i parametri vitali del paziente, che recarci ad effettuare l’esami direttamente a domicilio dell’utente fragile, avendo l’opportunità della refertazione e di un teleconsulto in tempo reale”. (nr)
A tutti sarà capitato, in uno dei (pochi per la verità) momenti di “pausa” che i ritmi sostenuti della vita moderna ci concede di prendere in mano e sfogliare ancora una volta l’album di famiglia che custodisce vecchie e care fotografie; quanti “rullini” utilizzati prima che il digitale prendesse il sopravvento!; passar del tempo scandito da nostalgiche immagini che, via via, scorrono prima in bianco e nero e poi a colori. E’ questo il gesto che oggi compie Giovanni Martucci, gradita compagnia su <l’Oddo volante>; isolano verace il quale, da testimone diretto e anche da parte attiva rivisita alcuni scatti riferiti a un tempo che a Ustica fu. E la sua memoria, per dirla alla Celentano, “all’incontrario va” …
– Giovanni, negli anni ‘50 voi bambini usticesi se volevate dei passatempo con cui divertirvi all’aria aperta non avevate altra scelta se non quella, del “fai da te”, cioè di affidarvi all’inventiva costruendoveli da soli. All’epoca qual’erano i giochi ai quali vi dedicavate maggiormente?
= I giochi erano divisi per età e venivano eseguiti secondo le stagioni. Nascondino, trottola, triciclo, quattro cantoni ed altri venivano praticati dai più piccoli, mentre i più grandi praticavano giochi di movimento che richiedevano più doti atletiche quali i cumpagni, travulongu, acchiana ‘u patri cu tutti i so figghi, ‘a srtrummula per citarne alcuni.
– Nei 24 Agosto che furono in occasione dei festeggiamenti del patrono dell’isola San Bartolomeo, complementari alle manifestazioni religiose, a (altro…)
Chi sempre piglia e niente dona, l’amor dell’amico l’abbandona.
Proverbio italiano
A Giuseppe Petruzzella
a Giusy Arnò
a Lideila Moreno i Migliori
Auguri di Buon Compleanno
————–
Oggi si festeggia S. Martino.
Auguri a tutti coloro che festeggiano
il loro Onomastico sotto questo Nome.
.