Mi dispiace dire che sono passati già 19 giorni dal 25 di ottobre, quando verbalmente sono state date delle soluzioni in merito alla stanza per uso didattico per i ragazzi della scuola di Ustica. Mi chiedo come mai RSPP = Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, non sia stato chiamato per il sopralluogo? A mio parere è passato troppo tempo, chi ne piange le conseguenze sono i 14 ragazzi buttati in quell’aula, accorpati, senza poter svolgere serenamente le lezioni. Mi chiedo perchè, i collaboratori scolastici, segretari ect, debbano occupare stanze, non potendosi spostare, mentre i ragazzi devono essere obbligati a seguire le lezioni con orari ridotti e tutti insieme nella stessa stanza? Ma che posto ha la scuola a Ustica? Che modello di scuola è? E’ tutto fuori da ogni ragionamento umano.
Scusate se dico ad alta voce: E’ TUTTO COSI MISERABILMENTE VERGOGNOSO !!! Qualcuno ha deciso di farsi la guerra sulle spalle di chi ha il diritto di studiare.
Dico soltanto poche parole in merito, perchè oltre ad essere disgustata, sono profondamente stanca di questo stupido, squallido, assurdo modo di agire. Chiedo alle istituzioni che ci rappresentano, nonchè all’amministrazione Comunale, alla scuola, nonchè il Preside, di prendere al più presto posizione in merito, per evitare di finire in situazioni spiacevoli come l’omissione di atti d’ufficio.
Gabriella Bertacci
Una voce libera.
Una risposta
Ciao Gabriella 🙂
Sarebbe opportuno iniziare ad assumere un diverso attegiamento, pensare a come unire e fare collaborare unitamente, “Una voce libera”, con “Una voce critica”.
Ovviamente non e’ riferito solo a noi due, ma a chi come noi ha qualcosa da dire, da proporre, da attenzionare all’opinione pubblica.
Molto si potrebbe fare anche solo impegnandoci da semplici cittadini/isolani, consapevoli del fatto che la sola Societa’ Civile puo’ gia fare la differenza.
Quanto da te attenzionato dimostra come ad Ustica, anche piccoli Disagi/problematiche, si trasformano in veri e propri problemi.
Mancando il dialogo, viene a mancare tutto…. compreso la mancata soluzione definitiva al/ai problema/i.
Mi ha fatto tanto piacere averti rivista ad Ustica.
Con sincera amicizia,
Jose’