Ustica sape

Collegamenti con le Egadi e le altre isole minori, è di nuovo protesta per i tagli alle corse 


Da redazione Tp24

Ci risiamo, a due mesi dalle proteste per la rimodulazione e il taglio delle corse per le isole Egadi e per le altre isole, Eolie e Ustica, a Favignana si torna a protestare in banchina per contro le nuove corse e i tagli che opererà Liberty Lines.

La rimodulazione delle corse veloci da e per le Egadi, Eolie e Ustica – a seguito dell’affidamento dei collegamenti
marittimi con le isole da parte della Regione– provoca malcontento. Sono 15mila gli isolani, pendolari e non che ne subiscono le conseguenze e i disagi.  L’amministrazionene comunale di Favignana, si dice pronta a una mobilitazione popolare qualora non si ritorni alle vecchie programmazioni settimanali.

Le corse passano da 14 a 12 nella tratta Trapani-Favignana-Levanzo- Marettimo, per Ustica da Palermo ci sono tre aliscafi solo nella fascia mattutina e tre al ritorno con ultima partenza alle 14.45 da Ustica.

La Regione ha cercato di compensare, aumentando le somme a disposizione  per i collegamenti – 129 milioni di euro, poco più di tre milioni in più rispetto al precedente bando per i collegamenti marittimi – ma non basta a far fronte all’aumento dei costi sui trasporti ed è legata rispetto ai tagli del ministero.

«Chiediamo di tornare immediatamente all’assetto attualmente in vigore – dice Vito Vaccaro, vicesindaco e assessore ai Trasporti del Comune di Favignana-Isole Egadi – Questa impostazione è inadeguata alle esigenze della comunità delle isole Egadi». Ovvero un bacino di 4.700 residenti. «Ci sono studenti che muovendosi da Trapani a Palermo, rischiano di perdere il
pullman perché non ci sono coincidenze di orari con gli aliscafi – continua Vaccaro – o chi non riesce a pianificare visite mediche».

E invece sull’aumento delle tariffe interviene di Federalberghi Sicilia: «Abbiamo assistito a un aumento del 30 per cento delle tariffe dei mezzi statali, sia navi che mezzi veloci: è insostenibile – dice Christian Del Bono, presidente degli albergatori isolani – Serve il ripristino delle tariffe originarie in vigore prima di giugno 2022 e chiediamo al presidente della Regione che il biglietto con tariffa ridotta “residenti” venga applicato a tutti i lavoratori e non solo a quelli del settore pubblico».

E a parlare è anche il sindaco di Pantelleria «Anche se i tagli non mi riguardano da vicino, noi sindaci dobbiamo unirci in un’unica
voce. Solo insieme possiamo ottenere voce in capitolo e importanti convenzioni». All’inizio dell’anno nuovo è prevista una riunione a Favignana.

Il governo regionale intervenga in tempi brevi sui disagi che si prospettano per abitanti e pendolari delle isole Egadi, penalizzati dai tagli alle corse dei mezzi veloci per il periodo invernale”. A dirlo è il segretario provinciale del Pd di Trapani, Domenico Venuti, intervenendo sull’annunciata rimodulazione degli orari nei trasporti veloci da e per l’arcipelago delle Egadi. Venuti, che già nel settembre scorso aveva proposto la nascita di una nuova legge quadro sullo sviluppo delle isole minori con l’obiettivo di risolvere alcuni nodi importanti per chi vive in queste realtà, aggiunge: “Su questo tema chiederemo un impegno a tutta la deputazione regionale del Partito democratico. I cittadini delle Egadi vivono un intollerabile tira e molla sui trasporti da troppo tempo – ancora Venuti -, un problema che rappresenta soltanto la punta dell’iceberg. Sono tanti, infatti, i disagi legati alla insularità per chi vive nelle isole minori ed è tempo di affrontare il tema con una legge organica. Il Pd lo chiede da tempo e ribadisce questa richiesta”.

Schifani e Aricò: «Attenti ad esigenze di residenti, lavoratori e turisti» Aumentano le percorrenze dei collegamenti tra la Sicilia e le isole minori. La nuova rete integrata dei servizi di trasporto marittimo pubblico, che comprende quelli in convenzione statale e quelli assegnati con i recenti bandi di gara dalla Regione Siciliana, sviluppa circa 1,5 milioni di miglia marine all’anno, con un incremento di circa il 9% rispetto allo scenario attuale.

«L’attenzione mia e di tutto il governo regionale sui temi riguardanti i servizi e lo sviluppo delle isole minori della Sicilia è continua – sottolinea il presidente della Regione Renato Schifani – Siamo al lavoro per migliorare la mobilità in entrata e in uscita affinché i cittadini che vi abitano o vi si recano per lavoro non siano svantaggiati».

«Siamo al fianco di residenti, pendolari e turisti – sottolinea l’assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò – Dopo avere bloccato al 12% il taglio delle corse in convenzione statale, grazie all’intervento della Regione Siciliana nel complesso siamo riusciti ad accrescere le tratte. Da 1 milione e 373mila miglia percorse attualmente da e verso tutte le isole minori passeremo a 1 milione e 496mila, privilegiando i collegamenti veloci. Per la prima volta, inoltre, assicuriamo una rotta diretta per tutto l’anno tra Lampedusa e Linosa. Rispetto alle corse e ai nuovi orari di aliscafi e traghetti – aggiunge l’esponente dell’esecutivo Schifani – naturalmente valuteremo le soluzioni adottate e gli eventuali correttivi, con le amministrazioni locali e i concessionari per migliorare il servizio offerto ai cittadini».

In dettaglio, tra navi e unità veloci in servizio sulle varie rotte, le miglia di percorrenza su base annua previste con la nuova rete integrata aumentano nelle Eolie, nelle Egadi e nelle Pelagie (Lampedusa e Linosa); restano sostanzialmente stabili su Ustica e Pantelleria. Nel complesso, inoltre, crescono sensibilmente le percorrenze su mezzi veloci (da 885.541 miglia/anno a 1.019.379) e si riducono leggermente quelle via nave (da 488.041 a 477.032).

Lo scorso aprile la Regione ha messo in gara i servizi di trasporto marittimo passeggeri, in regime di servizio pubblico con compensazione finanziaria, per le unità veloci. Sette i lotti a bando, per un importo complessivo di oltre 157 milioni di euro, aggiudicati lo scorso novembre. Il 22 dello stesso mese è scaduto anche il bando regionale per l’affidamento in concessione dei collegamenti con navi ro-ro, per i prossimi cinque anni, dal valore complessivo di 129 milioni di euro. Già istituita la commissione di valutazione, l’aggiudicazione avverrà entro febbraio 2023.

Nei nuovi bandi è stata introdotta la novità di tre fasce stagionali – bassa, media e alta – per ampliare l’offerta di servizi marittimi favorendo la destagionalizzazione delle presenze turistiche.

Per quanto attiene i nuovi bandi, inoltre, i capitolati prevedono per tutti i lavoratori che per servizio si recano sulle isole minori, ma non sono residenti, una scontistica minima del 30% sulle tariffe, che comunque la società concessionaria può autonomamente innalzare. «Il governo della Regione – aggiunge l’assessore Aricò – come da impegno assunto dal presidente Schifani, la prossima settimana incontrerà la società concessionaria Liberty Lines per accrescere la scontistica oltre la soglia del 30% a favore dei lavoratori che appartengono alle categorie di personale delle forze dell’ordine, della sanità e della scuola».

Fonte: Tp 24

 

 

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