Ustica sape

I troppi divieti non consentono di lavorare e sopravvivere

Caro Sig. Bertucci,

Mi consenta di esporre delle riflessioni sulla questione economica e soprattutto sociale in cui l’Italia intera, ma direi l’intera Europa versa a causa di speculatori finanziari e di politici la cui politica è di fatto una politica fallimentare e che vede solo alla tutela dei creditori del nostro debito pubblico.

La politica di austerità che il presidente Monti sta attuando, non è certo una politica che creerà sviluppo, ma solo impoverimento di quella classe sociale (meno abbietta) che sarà costretta a sopravvivere a stenti e di elemosina, mentre i debiti sovrani li dovranno comunque pagare l’oro.

Il mio dubbio e le mie paure visto il fallimento di Monti e che il virus colpisca anche la nostra isola, portandoci colui che rappresenta quella classe di speculatori finanziari che vede solo profitto e che se ne frega se come si legge nel web in questi giorni, sia i villeggianti che i turisti rinunciano a venire sull’isola visto che non potranno attraccare le loro barche e gommoni.

Fa tanto scalpore da convocare l’intervento del prefetto anche se pur drammatica la situazione europea legata alla pesca, ma non è importante altrettanto la mancanza di ormeggi nella cala Santa Maria?

Rispetto Molto Il Sindaco Dott.re Aldo Messina, ma questa volta dimostra di avere a cuore l’immagine per la sua carriera futura e non l’illegittima rimozione dei “Corpi Morti” (ormeggi di fortuna di cala S. Maria) che sembra non interessargli.

Mi fa male sapere che il neo  Assessore con delega al Turismo ha iniziato il suo mandato con la stessa prerogativa del l’allora neo Sindaco Aldo Messina.

Forse perché la sua visione dell’isola in politica di sviluppo è legata all’agro alimentare? E’ forse per questo che non si vede mai in giro per l’isola? E’ forse troppo impegnato a zappare le lenticchie?

Dovremmo forse pensare di chiamare la trasmissione chi l’ha VISTO?

Riassumendo:

1) Non è possibile ancorare la barca nella cala S. Maria . Il porto non è più agibile dopo 150 anni,
2) Non abbiamo più la riserva Marina la riserva marina non esiste da dieci anni ed è stata fatta commissariare in parte anche dall’attuale Maggioranza di Giunta!
3) L’agricoltura è in ginocchio perché i conigli in migliaia li troviamo davanti l’uscio di casa!
4) Non è più possibile raccogliere i capperi! Altrimenti ti multano
5) Non è più possibile raccogliere gli asparagi altrimenti ti multano!
6) Non è più possibile fare il bagno (nella zona più accessibile dalla terra al mare!
7) Non ci è più possibile costruire le casa nei terreni acquistati con sacrifici! (solo perché è riserva)
8) Non è possibile fare la pesca sportiva con la canna e/o la lenza se prima non comunichi e sei autorizzato dalla capitaneria!
9) Non è possibile portare l’auto solo perché non esiste un piano traffico
10) Non è possibile cacciare
11) Non è possibile fare pesca subacquea nella zona C
12) Non è possibile accedere al porto in estate con l’auto perché non c’è uni svincolo!
13) Non è possibile visitare le grotte altrimenti ti multano!
14) Non è possibile accedere al museo!
15) Non è possibile vedere funzionante l’acquario
16) Non è possibile vedere il centro accoglienza funzionante.
17) Non è possibile andare in barca a fare il bagno, perché non puoi buttare l’ancora.
18) Non è possibile vendere il pesce
19) Non è possibile avere un porto in sicurezza.
20) Non è possibile fare la raccolta differenziata
21) Non è possibile vedere funzionare il parco fotovoltaico
22) Non è possibile visitare con delle guide la riserva sia terrestre che marina
23) Non è possibile coltivare quello che vuoi se prima non vieni autorizzato
24) Non è possibile avere l’illuminazione pubblica che funzioni
25) Non è possibile completare l’ormeggio di punta spalmatore solo per casi in cui il brutto tempo non consenta di attraccare al porto
26) Non è possibile allargare la galleria per svincolare il paese e renderlo pedonabile.
27) Non è possibile accedere a casa tua perché non puoi tagliare nessuna pianta
28) Non è possibile, non è possibile; non è possibile
29) Non è possibile avere una linea ADSL o una copertura wifi in tutta l’isola
30) non è consentito fare musica e intrattenimento in piazza d’estate
31) non è consentito fare ricerca
32) non è possibile immergersi, devi prima pagare

Ma come è possibile che ha chi fa turismo prima di noi come ad esempio le Isole Eolie è consentito invece fare quasi tutto quello che da noi non è consentito…

Dimenticavo!!
Non è consentito lavorare e sopravvivere soprattutto non è consentito pensare di poter cambiare….
Cari amministratori diteci voi che dobbiamo fare di voi?
– Io – un idea l’avrei …………. !!!
– Amministratori – zitti e pagate le tasse che noi abbiamo altro da fare!! Spendere i nostri lauti e ingiusti stipendi.
– Io – !! 😛
– Voi -?
Saluti

Vincenzo Pizzurro

 

Una risposta

  1. Sig. Pizzurro, è dell’anno scorso il mio articolo “Ustica, l’isola dei divieti”…. Lei ha scritto i primi 32 punti che le sono venuti in mente, ma mi creda, ce ne sono ancora a migliaia di cose che, non si sa perchè, a Ustica non si possono fare. C’è di più: con questo governo, toccherà pagare di più per avere meno servizi. Ora c’è l’IMU, per cui le tasse sulle case alle quali non si può accedere aumenteranno. C’è la tassa sull’immondizia, che sale sempre ma la cui raccolta non è mai efficiente. C’è il caro benzina, per cui le già esorbitanti cifre da sborsare per un biglietto di nave o aliscafo sono costrette ad aumentare… Tante cose non vanno bene… La cosa incredibile è che a Ustica, tranne pochissime persone, nessuno fa nulla affinchè si cambi registro. Spero che le cose migliorino, sia a Ustica che in Italia che in Europa. Al momento è difficile, credo che siamo solo all’inizio della crisi, non alla fine, come qualcuno ci vuol far credere. Paradossalmente questa crisi avrebbe potuto essere una manna dal cielo per l’isola: i palermitani, non potendo spendere tanto per andare “fuori”, avrebbero trovato conveniente tascorrere qualche giorno a Ustica (tecnica del Club Med di Cefalù di alcuni anni fa: Prezzi bassissimi e pienone di palermitani!). Ma chi vuole che venga su un’isola in cui non si può fare neppure il bagno al mare, se non al porto di nascosto? chi vuole che venga su un’isola dove se respiri più del dovuto vieni multato? Dove per andare dall’altra parte devi aspettare e sperare che passi il bus (se non si incastra alla curva… qui ci sarebbe da aprire un altro interessante discorso su come sono stati scelti i bus…).
    Incredibilmente, ci sono persone che pur avendo casa a Ustica preferiscono non venire!

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