Prima che compaia un’ombra sul tuo viso sarà l’alba che farà scivolare via lentamente quel nero velo all’impaurita notte, e felice porterà un’altra volta luce da Est, e così IO verrò chiamata a creare un nuovo giorno per tutti Voi.
E mi farò trovare lì sempre pronta e attenta con la mia Falconiera Guardia, e subito raccoglierò quell’attimo divino e fuggente per poi donarlo a Voi con amorevole cura e precisione.
Qui da me tutto è un angolo di paradiso, per il semplice fatto che Dio concede rare volte all’uomo di godere della delicatezza espressa dalla selvaggia bellezza, tutto intorno a me è una esplosione di musica, di colori e di profumi che ogni giorno mi vengono creati appositamente da Madre Natura.
Vi farò udire, ancora una volta, l’ennesimo frinire emesso dalle estive cicale, nonché quel leggerissimo applauso degli alberi autunnali, che di fatto segnano la fine della bella stagione, oppure quel gradevole chiacchiericcio delle onde invernali, che con profonde regole si nutrono di invisibili correnti marine.
E dopo nove mesi d’attesa finalmente giungiamo a Marzo, dove in cui rinascono a primavera i giovani amori.
Quante mattine ho illuminato la tua strada buia per poi consegnarti giorni splendenti e indimenticabili, e per quanti tramonti ti ho accompagnato per mano portandoti verso sera, eliminando così le tue paure, per poi alla fine del dì abbracciarti teneremente come fa l’amore di una madre. E così un giorno pensi di avercela fatta, ma in realtà non cavalchi più il vento e ti sembrerà di morire con quelle tue ali stanche, che ormai non battono più come una volta, e sarà allora che ti affiderai ai ricordi che custodisce la memoria del tuo cuore, e solo con l’aiuto della tua fantasia torneranno a trovarti e a farti compagnia; come fanno le rondini nel cielo, che volteggiano lassù per te e si esibiscono gioiose in acrobatiche giravolte e lo fanno solamente per salutare e stupire il tuo amorevole sguardo.
Non puoi immaginare quante volte ho registrato sulle mie levigate pietre la tua esistenza, nonché la vita di tutti gli uomini che ho piacevolmente ospitato nei secoli. È in maniera naturale che oggi mi pregio di presentarle nere e lisce nonché artisticamente interessanti agli occhi della scienza, quindi pronte a soddisfare la curiosità dell’intelletto e a far rivivere con un soffio di gioventù i primi anni di studente.
Ogni nuova scoperta che verrà data, dopo un’attenta riflessione, sarà come uno schiaffo in pieno viso che sortirà sulla memoria della STORIA, poiché è proprio quell’emozione che ti aiuterà a ricordare meglio gli eventi della realtà e lo farà senza incertezze e senza dubbi nel tuo cuore.
Pietro Fiorito.