[ id=16268 w=320 h=240 float=left] Questa mattina la nave Isola di Vulcano della Compagnia delle Isole non ha effettuato la corsa a causa del mare mare mosso “quanto basta”, con venti provenienti da SE.
Ore 12,50 – L’agenzia Fratelli Prestifilippo di Palermo informa che, se le condizioni meteo marine dovessero rimanere stabili, l’aliscafo Tiziano effettuerà la corsa per Ustica, ma ripartirà per Palermo subito dopo lo sbarco ed imbarco passeggeri.
NOTA: Abbiamo ricevuto diverse forme di protesta ed indignazione a causa del mancato ed incomprensibile collegamento della Nave Isola di Vulcano questa mattina con Ustica.
Suggeriamo ai nuovi Amministratori, di proporre alla Regione, all’atto della stipula delle convenzioni, di conteggiare le sovvenzioni in funzione delle corse effettuate nell’arco dell’anno, come si faceva un tempo…
Questa mattina le previsioni (windfinder) delle onde e del vento su Ustica riportavano:
Altezza onde in metri, nella mattinata, da 07 a 08 e la velocità del vento proveniente da SE intorno a 15 (kts)
PB
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COMMENTO
Dalla California Agostino Caserta
Il volo elicotteri e ultraleggeri e’ effettuato quotidianamente in tutte le isole italiane da e per la terra ferma, eccetto Ustica e qualche altra isola, gestito da privati, alcuni con sovvenzioni pubbliche. E’ sufficiente scrivere voli elicotteri Eolie cliccare e leggere itinerari, prezzi ecc….Bisogna copiare da chi fa le cose bene non da chi no le fa ! Se nelle altre isole esistono gli elicotteri di linea significa che ci sono anche le piste di atterraggio e se i Sindaci delle altre isole hanno fatto questa “impresa” possiamo farla anche noi. Intanto in una giornata con i venti di oggi ( a meno che non sia mare forza 5 ed oltre ) penso si possa usare l’attracco al Cimitero o addirittura allo Spalmatore ( entrambi riparati e con mare calmo ) per come giustamente ha fatto notare il titolare dell’Angezia Militello e per come si fece ad Ustica per molti decenni fino agli anni ’80, quando il Piroscafo non perdeva mai un viaggio anche perche’ aveva 3 attracchi da potere usare.
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Da Palermo Francesco Menallo
Il trasporto in elicottero e’ allo stato troppo costoso ed è giustificato solo da emergenze.Altra cosa sono gli ultraleggeri e gli idrovolanti.
Una pista per ultraleggeri da duecento metri in terra battuta senza radioassistenza e senza cemento e’ un’idea da impresa oltre che da sindaco.
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Da Ustica Salvatore Militello
La poca conoscenza dei luoghi, del territorio e quindi delle problematiche porta talvolta a scrivere affermazioni errate: nel caso di oggi ( Mare mosso quanto basta !). Il vero problema è che nel 2013 ancora si hanno strutture vecchie di 60 anni che non rispondono più alle attuali esigenze. Ecco perchè una delle opere nel nostro programma è il completamento di un attracco alternativo allo Spalmatore, proprio per evitare che, come oggi con poca risacca negli approdi o come pseudo scusa…, si ponga rimedio a questi forzati ed incomprensibili “isolamenti”.
Ecco, questo è un altro punto del nostro programma.
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Dalla California Agostino Caserta
Non e’ il solo a rifiutarsi di credere….fino agli anni ’80 le Compagnie Marittime venivano pagate ” a viaggio ” ecco perche’ i collegamenti erano garantiti, se perdevano un viaggio per condizioni meteo avverse o altro, dovevano, per essere pagati, recuperarlo ! In seguito le cose sono cambiate completamente, vengono pagati ( con i soldi dei contribuenti ) in ogni caso…( cuccagna ). Solo la “Ustica Lines”, a detta di molti, prova a fare il proprio dovere nei limiti del possibile e spesso ci riesce. Non sarebbe una cattiva idea “rivedere” i contratti e tutelare cittadini, pendolari, isolani, consumatori, turisti, economia, e non solo gli “intoccabili “.
Comunque ( mi rivolgo al prossimo Sindaco e Consiglio ) io ALLARGHEREI GLI ORIZZONTI e comincerei a parlare seriamente di collegamenti di Linea in Elicottero da 40 posti (L’eliporto dovrebbe essere completato tra non molto).Bisognerebbe trovare una Compagnia che e’ disposta ad investire e guadagnare per trasporto passeggeri.
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Non e’ il solo a rifiutarsi di credere….fino agli anni ’80 le Compagnie Marittime venivano pagate ” a viaggio ” ecco perche’ i collegamenti erano garantiti, se perdevano un viaggio per condizioni meteo avverse o altro, dovevano, per essere pagati, recuperarlo ! In seguito le cose sono cambiate completamente, vengono pagati ( con i soldi dei contribuenti ) in ogni caso…( cuccagna ). Solo la “Ustica Lines”, a detta di molti, prova a fare il proprio dovere nei limiti del possibile e spesso ci riesce. Non sarebbe una cattiva idea “rivedere” i contratti e tutelare cittadini, pendolari, isolani, consumatori, turisti, economia, e non solo gli “intoccabili “.
Comunque ( mi rivolgo al prossimo Sindaco e Consiglio ) io ALLARGHEREI GLI ORIZZONTI e comincerei a parlare seriamente di collegamenti di Linea in Elicottero da 40 posti (L’eliporto dovrebbe essere completato tra non molto).Bisognerebbe trovare una Compagnia che e’ disposta ad investire e guadagnare per trasporto passeggeri.
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Da Palermo Francesco Menallo
Mi rifiuto di credere che nel 2013 non esistano navi in grado di tenere il mare di questi giorni.
5 risposte
Mi rifiuto di credere che nel 2013 non esistano navi in grado di tenere il mare di questi giorni.
Non e’ il solo a rifiutarsi di credere….fino agli anni ’80 le Compagnie Marittime venivano pagate ” a viaggio ” ecco perche’ i collegamenti erano garantiti, se perdevano un viaggio per condizioni meteo avverse o altro, dovevano, per essere pagati, recuperarlo ! In seguito le cose sono cambiate completamente, vengono pagati ( con i soldi dei contribuenti ) in ogni caso…( cuccagna ). Solo la “Ustica Lines”, a detta di molti, prova a fare il proprio dovere nei limiti del possibile e spesso ci riesce. Non sarebbe una cattiva idea “rivedere” i contratti e tutelare cittadini, pendolari, isolani, consumatori, turisti, economia, e non solo gli “intoccabili “.
Comunque ( mi rivolgo al prossimo Sindaco e Consiglio ) io ALLARGHEREI GLI ORIZZONTI e comincerei a parlare seriamente di collegamenti di Linea in Elicottero da 40 posti (L’eliporto dovrebbe essere completato tra non molto).Bisognerebbe trovare una Compagnia che e’ disposta ad investire e guadagnare per trasporto passeggeri.
La poca conoscenza dei luoghi, del territorio e quindi delle problematiche porta talvolta a scrivere affermazioni errate: nel caso di oggi ( Mare mosso quanto basta !). Il vero problema è che nel 2013 ancora si hanno strutture vecchie di 60 anni che non rispondono più alle attuali esigenze. Ecco perchè una delle opere nel nostro programma è il completamento di un attracco alternativo allo Spalmatore, proprio per evitare che, come oggi con poca risacca negli approdi o come pseudo scusa…, si ponga rimedio a questi forzati ed incomprensibili “isolamenti”.
Ecco, questo è un altro punto del nostro programma.
Il trasporto in elicottero e’ allo stato troppo costoso ed è giustificato solo da emergenze.Altra cosa sono gli ultraleggeri e gli idrovolanti.
Una pista per ultraleggeri da duecento metri in terra battuta senza radioassistenza e senza cemento e’ un’idea da impresa oltre che da sindaco.
Il volo elicotteri e ultraleggeri e’ effettuato quotidianamente in tutte le isole italiane da e per la terra ferma, eccetto Ustica e qualche altra isola, gestito da privati, alcuni con sovvenzioni pubbliche. E’ sufficiente scrivere voli elicotteri Eolie cliccare e leggere itinerari, prezzi ecc….Bisogna copiare da chi fa le cose bene non da chi no le fa ! Se nelle altre isole esistono gli elicotteri di linea significa che ci sono anche le piste di atterraggio e se i Sindaci delle altre isole hanno fatto questa “impresa” possiamo farla anche noi. Intanto in una giornata con i venti di oggi ( a meno che non sia mare forza 5 ed oltre ) penso si possa usare l’attracco al Cimitero o addirittura allo Spalmatore ( entrambi riparati e con mare calmo ) per come giustamente ha fatto notare il titolare dell’Angezia Militello e per come si fece ad Ustica per molti decenni fino agli anni ’80, quando il Piroscafo non perdeva mai un viaggio anche perche’ aveva 3 attracchi da potere usare.