Malfa Sig.ra Clara Rametta,
Leni Sig. Giacomo Montecristo,
Santa Marina Salina Sig. Domenico Arabia,
Lipari Sig. Riccardo Gullo,
Ustica Sig. Salvatore Militello,
Favignana, Marettimo e Levanzo, Francesco Forgione,
Pantelleria Sig. Vincenzo Campo,
Lampedusa e Linosa Filippo Mannino,
Riascoltando attentamente le interviste, si capisce che i 7 Sindaci non abbiano ancora le Idee chiare.
“Coordinamento permanente dei Sindaci delle Isole della Sicilia” ,
vorrei ricordare che gia’ l’ex Sindaco di Lipari, Sig. Giorgianni, faceva parte del direttivo dell’ANCIM.
Quindi avrebbero potuto continuare a turno a rappresentare le nostre 14 Isole a livello nazionale e non creare un nuovo soggetto.
A cio’, e a prescindere, andrebbe creato un “Coordinamento permanente degli Isolani, in rappresentanza di tutte e 14 le isole della Sicilia”;
con lo scopo di “sollecitare” gli 8 Sindaci ad adempiere ai propri doveri; partecipando attivamente alla vita politica delle proprie Comunita’.
Concludo, ricordando agli 8 Sindaci che oltre al problema dei Trasporti, va SEMPRE attenzionato, ed in qualsiasi occasione, quello della messa in sicurezza dei porti/approdi.
Cosa che nessuno dei 7 Sindaci ha ritenuto opportuno di ricordare nelle interviste rilasciate.
Altra dimenticanza di non poco conto, e che ci tengo a sottolineare, riguarda noi emigranti e le agevolazioni che ci sono state negate.
Sempre dimenticata; motivo di tanta amarezza!!!
Da parte dei Sindaci,specie se nativi, manca quasi quel senso di appartenenza ed un sano orgoglio di far parte e di rappresentare la propria Comunita’.
Sanita’, anche in questo caso si deve SEMPRE attenzionare, i casi in cui versano gli ospedali di Lipari e Pantelleria; mancanza di personale e macchinari; disagi e disservizi presenti in tutte e 14 le Isole, ognuna con diverse esigenze.
Non basta piu’ limitarsi a dire, “Problemi che ci accomunano”, come anche per quanto riguarda la Scuola, senza poi affrontarli nello specifico, visto che poi ogni realta’ e’ diversa dalle altre.
Per quest’ultimo problema infatti, la mancanza di alunni diventa sempre essere piu’ allarmante.
E ad Ustica se ne vedono gia’ le conseguenze (vedi quanto successo con l’accorpamento… poi risolto, ma non in modo definitivo)!
Insomma, se le prime due assemblee di Ustica e Favignana, sono servite per attenzionare e discutere di problemi/disagi/disservizi (gli stessi noti da decenni, con l’aggravarsi per certi aspetti sopracitati) ci si auspica che alla terza, che si terra’ a Lampedusa, si inizi a programmare una serie di iniziative concrete, coinvolgendo direttamente tutte le Comunita’.
Prime tra tutte, le manifestazioni di protesta nei luoghi e sedi preposte.
Trovandosi a Lampedusa, gli 8 Sindaci potrebbero anche spendere una parola per quanto riguarda gli immigrati ed il “Centro che li accoglie”!
Cosi come, tornando al problema dei trasporti marittimi, cercare di comprendere come il Sindaco di Lampedusa/Linosa (o chi per lui) sia riuscito, dopo circa 10 anni, ad ottenere il ripristino della tratta Lampedusa/Linosa nel periodo invernale, piu’ altre agevolazioni.
Molto ci sarebbe ancora da scrivere.
Con Spirito collaborativo,
Jose’ Zagame usticese non residente e orgoglioso di esserlo, di appartenere alla Comunita’ di Ustica.
Sempre e comunque.
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish.AcceptRead More
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
Una risposta
Alla cortese attenzione dei Sindaci di,
Malfa Sig.ra Clara Rametta,
Leni Sig. Giacomo Montecristo,
Santa Marina Salina Sig. Domenico Arabia,
Lipari Sig. Riccardo Gullo,
Ustica Sig. Salvatore Militello,
Favignana, Marettimo e Levanzo, Francesco Forgione,
Pantelleria Sig. Vincenzo Campo,
Lampedusa e Linosa Filippo Mannino,
Riascoltando attentamente le interviste, si capisce che i 7 Sindaci non abbiano ancora le Idee chiare.
“Coordinamento permanente dei Sindaci delle Isole della Sicilia” ,
vorrei ricordare che gia’ l’ex Sindaco di Lipari, Sig. Giorgianni, faceva parte del direttivo dell’ANCIM.
Quindi avrebbero potuto continuare a turno a rappresentare le nostre 14 Isole a livello nazionale e non creare un nuovo soggetto.
A cio’, e a prescindere, andrebbe creato un “Coordinamento permanente degli Isolani, in rappresentanza di tutte e 14 le isole della Sicilia”;
con lo scopo di “sollecitare” gli 8 Sindaci ad adempiere ai propri doveri; partecipando attivamente alla vita politica delle proprie Comunita’.
Concludo, ricordando agli 8 Sindaci che oltre al problema dei Trasporti, va SEMPRE attenzionato, ed in qualsiasi occasione, quello della messa in sicurezza dei porti/approdi.
Cosa che nessuno dei 7 Sindaci ha ritenuto opportuno di ricordare nelle interviste rilasciate.
Altra dimenticanza di non poco conto, e che ci tengo a sottolineare, riguarda noi emigranti e le agevolazioni che ci sono state negate.
Sempre dimenticata; motivo di tanta amarezza!!!
Da parte dei Sindaci,specie se nativi, manca quasi quel senso di appartenenza ed un sano orgoglio di far parte e di rappresentare la propria Comunita’.
Sanita’, anche in questo caso si deve SEMPRE attenzionare, i casi in cui versano gli ospedali di Lipari e Pantelleria; mancanza di personale e macchinari; disagi e disservizi presenti in tutte e 14 le Isole, ognuna con diverse esigenze.
Non basta piu’ limitarsi a dire, “Problemi che ci accomunano”, come anche per quanto riguarda la Scuola, senza poi affrontarli nello specifico, visto che poi ogni realta’ e’ diversa dalle altre.
Per quest’ultimo problema infatti, la mancanza di alunni diventa sempre essere piu’ allarmante.
E ad Ustica se ne vedono gia’ le conseguenze (vedi quanto successo con l’accorpamento… poi risolto, ma non in modo definitivo)!
Insomma, se le prime due assemblee di Ustica e Favignana, sono servite per attenzionare e discutere di problemi/disagi/disservizi (gli stessi noti da decenni, con l’aggravarsi per certi aspetti sopracitati) ci si auspica che alla terza, che si terra’ a Lampedusa, si inizi a programmare una serie di iniziative concrete, coinvolgendo direttamente tutte le Comunita’.
Prime tra tutte, le manifestazioni di protesta nei luoghi e sedi preposte.
Trovandosi a Lampedusa, gli 8 Sindaci potrebbero anche spendere una parola per quanto riguarda gli immigrati ed il “Centro che li accoglie”!
Cosi come, tornando al problema dei trasporti marittimi, cercare di comprendere come il Sindaco di Lampedusa/Linosa (o chi per lui) sia riuscito, dopo circa 10 anni, ad ottenere il ripristino della tratta Lampedusa/Linosa nel periodo invernale, piu’ altre agevolazioni.
Molto ci sarebbe ancora da scrivere.
Con Spirito collaborativo,
Jose’ Zagame usticese non residente e orgoglioso di esserlo, di appartenere alla Comunita’ di Ustica.
Sempre e comunque.