Ustica sape

‘Notti d’estate’, il corto di Riccardo Cannella su Paolo Borsellino in prima nazionale al Catania Film Fest


Sette anni chiuso in casa: “Anachronisme” è la serie girata tra Ustica e Palermo


Girata tra Ustica e Palermo, “Anachronisme” di Cinnamon Production racconta in sette episodi la storia di un uomo schivo, chiuso in un appartamento da ben sette anni

Lisa Sanfilippo 
Giornalista e videomaker

Le web serie non sono solo puro intrattenimento. E se al riguardo avete ancora qualche dubbio, basta guardare “Anachronisme” la nuova serie della Cinnamon Production, diretta dal giovane Riccardo Cannella.

Vincitrice del bando “Sensi Contemporanei Cinema”, indetto dalla Sicilia Film Commission e dal Mibact (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo), la web serie ha un cast tutto italiano: gli attori italiani Ivan Olivieri e Antonietta Bello.

La presentazione sarà a Palermo in anteprima assoluta, mercoledì 10 Gennaio, alle16, nel Centro Sperimentale di Cinematografia della Scuola Nazionale di Cinema ai Cantieri Culturali della Zisa.

«La serie trae ispirazione soprattutto da situazioni ed emozioni raccolte nel corso di questi anni. – spiega Riccardo Cannella – È una serie intima, probabilmente un’autobiografia latente, romanzata attraverso fatti di cronaca puntualmente stravolti e una linea narrativa che nasconde giustamente ogni riferimento».

Girata tra Ustica e Palermo, “Anachronisme” racconta in sette episodi dalla durata di circa sette minuti ciascuno, la storia di un uomo schivo, chiuso in un appartamento da ben sette anni.

La voce di una donna scuote, al di là della parete, la sua vita fatta di routine, caratterizzata da richiami a un passato che l’uomo non si lascia alle spalle.

«Nella serie – continua Cannella – prevale lo stato d’animo, il pensiero, il rapporto con le cose, gli oggetti, tutto quanto che c’è di più introverso, come la poesia. In questo caso, direi, che si tratta di poesia digitale. Che sia poi un esperimento riuscito o meno, non sta certo a noi dirlo, ma siamo soddisfatti delle recensioni ricevute fino ad ora».

«La serie segue perfettamente lo stile che con la Cinnamon stiamo portando avanti già da qualche anno – sottolinea – serie web cinematografiche, come forma artistica e non solo semplice intrattenimento».

Incuriosisce subito il titolo “Anachronisme”. «Fa riferimento – precisa Cannella – alla condizione in cui vive il protagonista, un uomo che vive oltre il tempo, lontano dai canoni che questa nuova cultura cerca di imporci, stravolgendo la percezione del giusto, del socialmente morale. Walter non è, e non vuole essere, un uomo indifferente. La vita a questo punto diviene una lotta che non è in grado di affrontare, rifugiandosi nella solitudine».

All’interno dell’opera poi la natura ha un ruolo di primo piano. «È funzionale alla storia: le scene naturalistiche sono quelle che il protagonista vive attraverso l’immaginazione. Il mare poi viene visto come luogo di evasione, d’incontro, di rinascita e di speranza e, in egual modo, come luogo di violenza e di paura. È metafora della vita».

Fonte: Balarm.it

Riccardo Cingillo e “team” presentano al Villaggio Letterario libro e documentario sui relitti nel mare.


Nel quadro degli eventi inseriti nel programma “Ustica Villaggio Letterario” III ed.. 2017 Riccardo Cingillo, giovane e affermatissimo documentarista subacqueo palermitano, con al suo attivo numerosi documentari di cui ha curato la regia, presenterà all’Hotel Ustica Punta Spalmatore/HUPS il libro, di cui è co-autore, “Relitti di Sicilia. Archivi della Memoria” realizzato dal team <Reabrether Sicilia> e successivamente con il team <Ombre dal Fondo> la proiezione del documentario “il B-17 la Fortezza Volante”, bombardiere pesante americano eccezionale rinvenimento della seconda guerra mondiale. Molto cortesemente alla vigilia della doppia presentazione ci fornisce alcune interessanti anticipazioni:

”questo libro offre una panoramica su alcuni relitti che il mare di Sicilia custodisce, relitti raccontati attraverso documenti storici e splendide fotografie, veri e propri “Archivi della Memoria”. L’itinerario è un periplo dell’Isola che, oltre a descrivere i relitti noti e meno noti, ne evidenzia la loro natura di isola artificiale per la quantità di flora e di fauna che su di essi si è sviluppata. Relitti, aerei, sommergibili e navi, scrigni di Storie e di Memorie, che oggi rappresentano un patrimonio da salvaguardare e valorizzare” … “ed è questo proprio lo scopo che il Volume si propone di realizzare; non dobbiamo dimenticare infatti che ogni relitto nasconde una storia unica ed irripetibile, scritta, vissuta, testimoniata da uomini che hanno perso la vita durante quella immane follia che è la guerra, tragiche battaglie che hanno visto come silente protagonista il Mediterraneo” … “il libro è una sinergia di espressioni artistiche che unisce forme d’arte diverse, dalla fotografia, al disegno, alla pittura informale, tutte dello stesso valore” … “secondo lavoro del team <Rebreather Sicilia>, questo libro intende portare alla luce queste storie, far riscoprire da un lato i relitti già conosciuti, che le nuove attività di ricerca hanno contribuito a decifrarne meglio memoria e collocazione storica e dall’altro vuole far conoscere quelli fin qui sconosciuti grazie alle testimonianze di persone che hanno vissuto in quel periodo o loro discendenti che ricordano le storie a loro raccontate di episodi di di guerra relativi ai relitti individuati. Una grossa mano ci è stata data dai documenti reperiti presso l’archivio storico della Marina Militare e dagli studiosi ma non ci è stata fatta mancare anche la preziosa collaborazione dell’Areonautica Militare e della Soprintendenza del Mare; la Marina Militare in particolare ci ha aperto gli archivi storici grazie ai quali abbiamo preso visione di tutti i loro rapporti nei casi di affondamento; la nostra finalità quindi è documentare relitti in fondo al mare per dare continuità alla memoria delle tante vittime che durante la seconda guerra mondiale hanno sacrificato la loro vita per la patria; relitti, scoperti tra l’altro da noi, intesi quindi non come “ferro abbandonato” ma che raccontano storie” …“la gratificazione per noi più bella, significativa ed emozionante è stata quando avuto notizia delle nostre documentazioni dagli Stati Uniti ci hanno contattato parenti di militari caduti che poi ci hanno inviato foto dei loro cari che si trovavano a bordo; penso che tanti di loro verranno d’ora in poi di proposito per lanciare in mare un fiore in corrispondenza del relitto; tanti sono i loro ricordi: la nave, il comandante, l’equipaggio, la vita di bordo, le lettere”“il ritrovamento dei relitti è il contributo attivo di un team di professionisti di tutto rispetto, io sono un documentarista Rai, il fotografo è un campione federale italiano di fotografia subacquea” … “La Soprintendenza del Mare ha fermamente voluto che fossimo anche noi partecipi del programma del Villaggio Letterario di Ustica e volentieri abbiamo accolto il cortese invito della manager dell’Hotel Punta Spalmatore, arch. Anna Russolillo; è uno dei tanti graditissimi ricevuti in tutt’Italia; pensate che la prima presentazione in assoluto di questo libro è stato fatta sull’Amerigo Vespucci, presente il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare”.L’appuntamento, da non perdere, è fissato per venerdì 9 giugno alle ore 19,30 per quanto riguarda la presentazione del libro e per sabato alle 21,oo per la proiezione del documentario al Villaggio Letterario all’interno dell’HUPS. Al termine seguirà dibattito; farà da moderatrice l’arch. Alessandra De Caro, responsabile dl Museo del Mare-Arsenale della Marina Regia di Palermo, Soprintendenza del Mare. A Riccardo Cingillo e co-autori ,Massimiliano Piccolo per i testi e Santo Tirnetta per la fotografia,  un doveroso ringraziamento ed i complimenti per il meritorio lavoro che svolgono quotidianamente, narratori per passione oltre che per  professione del silenzioso “grande fratello blu”, del mare, custode di relitti che hanno tante storie da raccontare.

a cura di Mario Oddo

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COMMENTO

Da Massimo Ardizzone

Per dovere di precisione, alla stesura del libro “relitti di Sicilia, archivi della memoria”, ha contribuito anche Massimo Ardizzoni, con testi e fotografie.

 

Sicily Web Fest 2016 – Un sogno di Riccardo Cannella divenuto realtà

Nuova LocandinaIl giorno 28 agosto si è conclusa con successo la seconda edizione del Sicily Web Fest, una tre-giorni dedicata a tutti coloro che intendano esprimere il proprio talento, la propria arte cinematografica attraverso il web.

Il Sicily Web Fest è stato un evento di grandissimo valore culturale, un vero e proprio punto di riferimento che ha dato, per il secondo anno consecutivo, prestigio alla nostra Isola, diventando un appuntamento imperdibile e da incentivare, perché rappresenta un buon volano propagandistico del nostro territorio, in quanto capace di ritagliarsi largo consenso e credibilità, sia a livello nazionale che internazionale.  Molti degli intervenuti, infatti, avendo trovato Ustica bellissima (ci si innamora facilmente), hanno chiesto ulteriori informazioni perché vogliono tornare con i loro amici/parenti.

Il Festival, diretto dal nostro giovane regista Riccardo Cannella, ha visto la partecipazione di 89 serie di alta qualità, con 26 premi attribuiti in base ad altrettante categorie, assegnati da una competente e attenta giuria composta da Chiara Bressa, Joël Bassaget, Piero Tomaselli, Massimo Arciresi, Simone Arcagni.

Il programma prevedeva:

– il 26 agosto la cerimonia di apertura del SWF, con aperitivo di benvenuto al Carpe Diem1 IMG_0126
–  il 27 agosto la degustazione di prodotti tipici usticesi (molto apprezzati),  preparati dalle abili mani di Maria Cristina Natale e di tutto il suo staff, nello scenario storico del vecchio mulino  e successivamente al Kiki’s Bar per la presentazione delle web series in gara;
– il 28 agosto la cerimonia di premiazione con festa di fine festival al ristorante Il Faraglione

Lo scorso anno, chiudendo il mio (altro…)

Compleanno di Riccardo Cannella con ricordi – “mi manca…”


 

Riccardo Cannella (5)Mi manca, mi manca tanto
Quel profumo
Raccolto a piedi nudi
Sopra la calda terra d’estate
Mi manca mia madre
La giovinezza del suo sguardo
Il suo sorriso riversato negli oggetti
Specchio e anima di casa mia
Mi manca mio padre
Il suo sudore, le sue mani 
tra i miei capelli
l’odore della mia essenza
I miei fratelli
I loro torti i miei insulti
i loro baci i miei abbracci
La loro voce, la loro presenza
Segnali di un tempo che è stato
Di un calore che non mi ha mai lasciato
Mi manca, mi manca tanto
È l’idea che ho di quei momenti
Il profumo di un giorno di pioggia
Il vento tra gli alberi
L’eco del tuono
I fulmini all’orizzonte
E noi, amici,
accovacciati a osservare dalla finestra
Aspettando di trovare domani
ciò che la meraviglia ha reso gioco
il fango, che la fantasia ha reso neve
i rami, che l’immaginazione ha reso spade
correre, saltare e cadere
tra le pozzanghere del mondo
in quel tempo in cui sentivo bruciare
ma non sapevo si chiamasse dolore
in quel tempo in cui facevo un dispetto 
ma non sapevo provocasse rancore
e viaggiavamo 
sopra un’isola spinta dalle onde del mare
e si, adesso mi manca, mi manca tanto
è quella parola che matura col tempo
se ne scopri il senso è già finita
Infanzia
Giorni che si susseguono continuamente
Nell’infinità del passato
E che adesso percepisco da lontano
Nei miei ricordi
Sperando di risvegliarmi un giorno 
e riviverli ancora…

-Riccardo Cannella

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COMMENTO

Da Milano Mino De Girolamo

Auguri di vero cuore ed un abbraccio affettuoso a Riccardo da me ed Emilia . Auguri anche a Pino e naturalmente a chi festeggia l’onomastico.

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Da Ustica Angela D’Angelo

Buon compleanno di buoni sentimenti!


 

Riccardo Cannella e Nancy Stone a Venice – Los Angeles (CA)


Riccardo e Nancy1

Riccardo Cannella ancora una volta vincitore per la miglior regia a Los Angeles

 

Ecco quanto ha dichiarato Riccardo subito dopo la premiazione presso Hilton Los Angeles / Universal City:

“E’ con grande piacere che ricevo il premio per la MIGLIOR REGIA! Grazie LAweb Fest!!! Non posso fare a meno di condividere questo premio con tutta la troupe e il cast di Web Horror Story! Ho avuto la fortuna di dirigere un cast eccezionale composto da Giulio Forges Davanzati, Ivan Olivieri, Elisabeth McCreton, Federica Carruba Toscano Eleonora Panizzo Jenny Palmisano Fabrizio Sansone Damiano Bonanno e ho avuto nuovamente la possibilità di avere al fianco un grande direttore della fotografia come Gabriele Fratini, anche lui candidato a Los Angeles e già vincitore di numerosi riconoscimenti. Senza dimenticare tutte le persone che da sempre ci seguono e sostengono!!! Ancora una volta la serie di USTICA vince a LOS ANGELES!!!” —

I° Premio REGIAi vincitori di LAWEBFEST

Il nostro giovane Regista Riccardo Cannella, con Run Away, colleziona premi


[ id=22247 w=320 h=240 float=left] Riccardo Cannella, giovane usticese piano piano va conquistando il mondo “del Web”. E’ stato premiato sul palco del Roma Web Awards, per il film Run Away the Series come miglior scene drammatiche, miglior Fight Web, Miglior attore non protagonista (Ivan Olivieri), Miglior scene Horror Triller.. Ora aspetta ottimi risultati anche al festival internazionale del cinema web a Vancouver.

Il nostro giovane Regista Riccardo Cannella a Los Angeles ha fatto “filotto”

la

 

La wed series festival 2014  award-winner

RUN AWAY vince 5 premi al LOS ANGELES WEB FEST, il festival di serie web più prestigioso al mondo!

LOS ANGELES WEB FEST: RUN AWAY (SCIFI-FANTASY-HORROR/Ustica, ITALY); Riccardo Cannella – creator (5 AWARDS),

Best DirectingRiccardo Cannella
SeriesRun Away The Series
CinematographyGabriele Fratini
Editing; Fabio Gargo
sound Design Thundermotion Studios

Thank You so much LAweb Fest!!!!

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CONGRATULAZIONI

Dalla Svizzera Francesco Ferraro

Congratulazioni a Riccardo e a tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione della serie per aver portato il nome di Ustica in un luogo cosi’ prestigioso !

Speriamo di vedervi sfilare un giorno sul rosso tappeto di Hollywood.

Tanti auguri.

Ancora un successo per Riccardo Cannella: a “Run Away” la miglior Regia


[ id=20612 w=320 h=240 float=left] IMMaginario Web Fest – I vincitori

Ultimo atto dell’IMMaginario Web Fest, la sezione di Festival IMMaginario (Perugia, 20-24 novembre 2013) dedicata all’innovazione e alla creatività. Tutte le webseries e i webdoc che hanno partecipato al festival si sono riunite questo pomeriggio per incoronare i vincitori del concorso indetto da IMMaginario.

L’IMMaginario Web Fest ha ospitato più di 300 creativi da tutta Italia. Con oltre 60 produzioni ha organizzato la più ampia rassegna di webseries del nostro Paese. Insieme ad una ventina di webdoc, 9 webmovies, piattaforme di crowdfunding, coworking, innovazione sociale…

I nomi dei vincitori sono stati decisi da una giuria composta da Alessandro Riccini Ricci, direttore artistico del festival, Alessandra Roncato di XL e Simone Arcagni di Nova24.

PREMIO WEB SERIES

– Miglior Webseries: The Usher, di Chiara De Caroli e Andrea Galatà
Miglior Regia: Run Away, di Riccardo Cannella
– Miglior produzione: Gli Abiti del Male, di Andrea Sgaravatti e Guido Geminiani
– Menzione speciale: Le cose brutte, di Ludovico Bessegato
– Miglior attori: The Pills
– Miglior soggetto/sceneggiatura/storia originale: La Buoncostume
– Miglior architettura interattiva e sistema social: The Usher, di Chiara De Caroli e Andrea Galatà

Fonte: www.immaginario.tv/festivalimmaginario/2013

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COMMENTO

Ancora un riconoscimento per il nostro giovane usticese Riccardo Cannella che all’IMMAGINARIO WEB FEST  DEL CINEMA di Perugia è stato premiato come miglior Regista, dimostrando che la grande passione per il cinema ha basi molto solide. Siamo convinti che in futuro potrà regalarci altre spettacolari emozioni.
Bravo Riccardo!!!

PB

 

Intervista a Riccardo Cannella, giovane regista di Run Awey – The series girato ad Ustica

[ id=20590 w=320 h=240 float=left] Realtà, sogni e misteri nell’isola della web serie Run Away

Il binomio isola e misteri non può che far tornare alla mente, ai fanatici delle serie tv, il cult Lost. Tuttavia, sul web sta girando da febbraio una serie ambientata in un’isola misteriosa e inquietante. La serie in questione è Run Away – The series, ma se pensate che sia una fotocopia di Lost vi sbagliate di grosso. La trama ruota attorno a Jonathan, un ragazzo che si sveglia su un’isola che sembra disabitata. Jonathan non riesce a capire come sia finito lì e non riesce a trovare un senso a tutto ciò che lo circonda. Già dall’episodio pilota assistiamo a strane apparizioni che suscitano curiosità e suspense a chi guarda la serie.

Ben presto scopriremo che Jonathan non è solo e che la sua permanenza nell’isola potrebbe diventare un brutto incubo per lui. Creata dalla mente di Riccardo Cannella, Run Away riesce a trasmettere un’angoscia e quel pizzico di brivido che spinge lo spettatore a continuare a seguirla, anche quando la trama non subisce evoluzioni. Anche se con Lost la serie non ha molto a che fare, una tematica fondamentale accomuna la serie di J.J. Abrams e quella di Cannella: la ricerca di risposte. Com’è finito Jonathan nell’isola? Chi sono le persone che vede? Riuscirà a ritrovare la sua strada e a fuggire dall’isola?

Run away è dunque un prodotto ben costruito, che riesce nel compito non facile di vantare un’ottima sceneggiatura, una grande scenografia e una strabiliante ambientazione, che rimanda inevitabilmente al Twin Peaks diLynch. Anche le musiche di sottofondo aiutano lo spettatore ad immedesimarsi ancora di più in Jonathan. La prima stagione della serie ha convinto tantissimo chi l’ha seguita. E’ riuscita a conquistare, infatti, il primo premio della giuria popolare all’Ariano International film festival e ad aggiudicarsi diversi riconoscimenti al Roma Web Fest 2013. Ma per introdurci meglio nell’universo di Run Away abbiamo contattato in esclusiva l’ideatore Riccardo Cannella.

L’INTERVISTA DI OAC ALL’IDEATORE DI RUN AWAY

Ciao Riccardo, Run Away è una web series molto seguita e molto apprezzata. Da dove nasce l’idea di realizzare questa serie?

Sono cresciuto su un’isola, Ustica, il luogo ideale in cui rifugiarsi in particolari momenti della vita e sento spesso il bisogno di tornarci, ma non sempre è possibile fisicamente, così porto sempre quell’isola dentro di me, nei miei ricordi. In ogni momento di paura, indecisione o dolore mi rifugio tra i sui sentieri, i boschi e le spiagge e, anche se esse vivono solo nella mia mente, io trovo pur sempre il mio riparo. Questo può sembrare un modo strano di affrontare i problemi, ma ho scoperto che molte persone si nascondono nella propria mente, come in un “isola”, in cerca di un sogno o di un mondo in cui la vita avesse preso un corso diverso, a costo di perdere di vista la realtà, confrontarsi con se stessi o di cadere nella solitudine. Da qui, e dallo studio di Freud, Young e Lynch, scaturì l’idea per quella che sarebbe stata la sceneggiatura di Run Away. Ed è grazie a questa sceneggiatura se attori e giovani professionisti hanno deciso di venire a Ustica, con tutte le difficoltà economiche di cui c’eravamo fatti carico, realizzando questa serie web attraverso un’esperienza, per tutti, indimenticabile.

Secondo te cosa piace più alla gente di Run Away?

Credo che i maggiori stimatori di Run Away siano quegli spettatori che non desiderano avere tutto e subito, ma preferiscono essere trascinati della storia subendo gli eventi. Per questa serie, quello che era fondamentale creare, erano delle atmosfere oniriche in cui il lo spettatore potesse immergersi, vivendo lo stesso stato di angoscia, confusione o tristezza che caratterizza la figura del protagonista. Volevo inoltre che tutto ciò che avviene all’interno dell’isola fosse chiaro e facile da seguire, ma al contrario desideravo che, fino alla fine, non fosse chiaro il “perché”. Per fare questo era indispensabile mantenere viva l’attenzione inserendo dei colpi di scena anche al termine di ogni episodio, e Immagino che il pubblico abbia particolarmente apprezzato questa scelta.

Isola e misteri è un binomio spesso accostato a una grandissima serie tv, Lost. Quanto Lost c’è nella tua serie? Ci sono serie oltre a questa, cui ti sei ispirato?

Certo Lost è il primo nome che viene in mente immaginando una serie ambientata su un’isola e ammetto di esserne un grande fun, ma oltre al risveglio sulla spiaggia di un isola apparentemente deserta, non credo ci sia altro di simile con Run Away. La nostra serie è stata spesso accostata, nel nostro piccolo, ad altre grandi produzioni, a volte di genere totalmente diverso, e sicuramente essendo un grande appassionato di serie, mi sarò ispirato ad alcune di esse seppur inconsciamente, ma nonostante in certi casi sia vero e incerti casi la serie presenti delle vere e proprie citazioni, credo che per lo stesso fatto che si tratti di “titoli” di genere diverso l’uno dall’altro, Run Away, possegga, comunque, una propria identità.

Per quanto riguarda il Roma Web Fest. Cosa speri ti possa portare questo concorso?

Ho atteso con ansia l’apertura di questo festival, penso che aprire un concorso esclusivamente per le serie web, in Italia, sia un segnale importante. Naturalmente ciò che ci auguriamo è di arrivare sempre più in fondo ad eventi del genere, questo ripagherebbe i nostri sforzi e garantirebbe maggiore visibilità.

Secondo te, per un giovane come te che vorrebbe fare carriera nel mondo di cinema, tv etc. cos’è il web? Solo un trampolino di lancio o qualcosa di più?

Vedo sempre più serie all’interno del web, molte amatoriali, altre realizzate con cura e professionalità. Immagino che la causa sia dovuta al fatto che in Italia cinema e televisione siano state paralizzate dalla crisi e a rimetterci sono stati i giovani. Per questa ragione il web rappresenta sicuramente un ottimo trampolino di lancio e un modo concreto di mostrare le proprie capacità. Ma, visto i cambiamenti negli ultimi anni e con l’aumento di nuovi festival aperti alle serie web, mi viene da pensare, inoltre, che questo mondo possa rappresentare il futuro. Sempre più persone hanno sostituito la tv, trascorrendo più di qualche ora davanti al computer. Non credo sia un problema, ormai, guardare una trasmissione oppure una puntata di 40 minuti o addirittura un film di 2 ore su internet, indipendentemente dalla grandezza dello schermo. Penso non si tratti di evoluzione, ma di adattamento. Per varie ragioni, lo spettatore si adatta al web per non rinunciare a qualche ora fuori dalla realtà, mentre noi ci adattiamo al web pur di non rinunciare ai nostri sogni. Ad ogni modo, mi sento un tradizionalista e preferisco sempre portare una ragazza al cinema piuttosto che di fronte a un computer.

Intervista tratta da http://www.oggialcinema.net/run-away-web-serie/ Di Francesco Sciortino per Oggialcinema.net

La serie è composta da 6 episodi di circa 20 minuti ciascuno. 

 

Riccardo Cannella, nostro giovane Regista, con “Run Awai” sbarca al festival di Roma


[ id=20491 w=320 h=240 float=left]

I migliori Auguri, di una carriera strepitosa ed avvincente, arrivano dalla Sua Ustica e da tutti gli usticesi sparsi nel mondo

PB

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COMMENTO

congratulations RicCardo !!! You are sure getting famous !!! I will have to tell people, “he slept here ” in my house !!! Marlene Robershaw, Manfre

Complimenti RicCardo!!! Sicuramente diventerai famoso!!! Dirò alle gente, “ha dormito qui” a casa mia!!! Marlene Robershaw, Manfre

 

Riccardo Cannella con “Run Away the Series” ha vinto 4 premi


[ id=19698 w=320 h=240 float=left] Riccardo Cannella, usticese, ha vinto alla grande. Ha “segnato 4 gol” al Festival del Cinema Web di Roma. Run Away the series è ora candidato al festival internazionale di Vancouver. Porterà, unitamente a tanta passione per il cinema, anche l’Isola di Ustica in Canada.

Roma Web Fest
Run Away The Series Vince:

Miglior Regia
Miglior Fotografia
Miglior Colonna Sonora
Miglior Sound Design

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COMMENTO

Da Ustica Aldo Cannella

Riccardo ha dimostrato di possedere una grande passione per il cinema e una tenacia incredibile per cercare di realizzare il suo sogno di regista e piano piano ci sta riuscendo. Con il suo lavoro contribuisce a far conoscere Ustica nel mondo anche sotto questo aspetto. Come genitore non posso che esserne orgoglioso. (sono di parte?)

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Da Palermo Mario Oddo

Riccardo, sono sicuro che strada facendo ci offrirai in futuro altre occasioni per congratularti con te. Complimenti ed auguri !

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Da Ustica Angela D’Angelo

Bravo Riccardo. Auguri e grazie per tutto!

 

Riccardo Cannella all’Ariano International Film Festival sale due volte sul palco


[ id=19006 w=320 h=240 float=left] Il nostro giovane Riccardo Cannella al festival internazionale del cinema di Ariano con Run Away The Series è stato chiamato due volte sul palco per ritirare due meritati premi:

– Il 1° premio della giuria popolare e il 3° premio della sezione Seria Web.

Riccardo ha ritenuto doveroso  ringraziare  tutti gli attori, la troupe e i sostenitori di Run Away The Series!!!

I premi sono stati consegnati da Anna Falchi

[ id=19005 w=320 h=240 float=left]

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Dalla California Marlene Robershaw Manfrè

Riccardo, congratulations !!!! you have worked hard for this, over 1 year !! I remember you starting your work while visiting at our house in San Diego. You have set your mind and heart on your goal, and achieved !!! May you always seek God’s plan in your life.

Riccardo, complimenti!!! Hai lavorato duramente per questo, oltre 1 anno!! Mi ricordo che hai iniziato il lavoro durante mentre eri a casa nostra a San Diego. Tu hai messo il cuore e la mente sull’obiettivo e l’hai raggiunto!!! Possa tu sempre ricercare il progetto di Dio nella tua vita.

 

 

Riccardo Cannella: un saluto di ringraziamento…


[ id=12901 w=320 h=240 float=left] Ho trascorso quasi due mesi in California, in quella che un tempo veniva chiamata “la terra delle opportunità”. Ma in questa mia avventura, l’opportunità più bella che mi potesse capitare, è stata quella di incontrare persone speciali come Nancy Stone, Marlene Robershaw e le loro famiglie. Tutti si sono presi cura di me, come se facessi parte della stessa famiglia, perché per loro ne faccio parte, non per interessi comuni o per un legame di sangue, ma perché uniti dalla stessa terra. Una piccola superficie sperduta nel mare, che noi tutti chiamiamo “casa”. Un saluto anche a chi non ho avuto la possibilità di incontrare, in America. Membri della nostra famiglia volati lontano, i cui cuori, tra un istante e l’altro, battono ancora forte per Ustica.

Grazie a Tutti. Non vi dimenticherò mai.

————
Traduzione

I spent almost two months in California, in what was once called “the land of opportunity.” But during my adventure, the most beautiful opportunity that could happen to me, was to meet special people like Nancy Stone, and Marlene Robershaw and their families. All they took care of me, as I belonged to the same family. Because for them I’m part of that family, not for the same interests or a blood relative, but because united from the same land. A small area on the Edge of the Sea, which we all call home. Also bye to those who i have not had the chance to meet in America. Members of our family flown away, but whose hearts, in a moment and the other, beat strong to Ustica.

Thank you everybody. I’ll never forget you.

 

Riccardo Canella, in San Diego with family of Marlene Marchese (Manfre)


[ id=12900 w=320 h=240 float=center]

Riccardo Cannella a San Diego in California – Auguri


[ id=12567 w=320 h=240 float=left]  Un nostro giovane Riccardo Cannella attualmente si trova a San Diego in California, presso Lori Holbach 11131 Crater Drive, per completare il corso di studio universitario, frequentato a Roma (Cinecittà), come regista cinematografico . Tra qualche giorno si sposterà a Los Angeles e visiterà la patria del cinema.

Ieri mi ha fatto pervenire un messaggio che io voglio estendere a coloro che si trovano nelle zone di San Diego e Los Angeles: “Mi farebbe piacere prendere contatto con amici usticesi che si trovano in queste città per conoscerli ed avere dei consigli. Allego una mia foto. Grazie e arrivederci”.

Il numero di cell. di Riccardo è 6192048612

Noi facciamo a Riccardo i migliori auguri per un brillante futuro pieno di successi personali e professionali

Pietro Bertucci

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COMMENTO

Da San Diego Marlene Robershaw Manfrè

I will call him also, sorry I am going to Italy, so can’t have him at my house for hospitality.

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Dalla California Tom Robershaw 

I will call him today. Hopefully I will have a chance to meet him while he is visiting California.

 

 

Buon Compleanno a Riccardo Maggiore


La Mamma, il Papà, la Sorella e la zia Anna  Augurio a Riccardo un affettuoso Augurio di Buon Compleanno.Auguri

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