01/01/2012
2 commenti
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Da Cosenza Salvio Foglia
splendido inizio d’anno con una foto d’amore… si commenta da sola…
auguri
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Dalla California Agostino Caserta
Foto superclassica da film neorealista di L.Visconti, specialista in paesaggi siciliani. Si notano dietro gli sposini parenti ed invitati che sembrano avere un’area austera con la testa appesantita dai pensieri, che, ammettiamolo, spesso rispecchia l’atmosfera di alcuni matrimoni in piccole societa’ siciliane, ma non ci si deve fare ingannare dall’apparenza perche’ in questo caso tutti hanno la testa abbassata per vedere letteralmente dove mettono i piedi ( il riferimento al Sindaco e’ casuale ) inclusa la sposa, infatti le strade acciottolate per chi calzava scarpe con i tacchi presentavano eterni trabocchetti. Strade acciottolate che erano una bellezza e che anche in bianco e nero sembrano un prodotto fatto di Martorana.
Il Palchetto era diverso, ha cambiato abito diecine e decine di volte ma non ha ancora trovato quello giusto, era piu’ piccolo ed era delimitato da tubi di eternit che da ragazzini usavamo per fare capriole con incredibili atterraggi nella piazza sottostante facenti parte della ” pumata ” per impressionare le ragazze.
All’angolo della Piazza si nota il solito gruppetto di curiosi-critici e perfino nei lontani balconi si vedono degli interessati che non vogliono per nessuna cosa al mondo perdersi l’evento. Come al solito anche se il freddo era polare i bambini andavano in pantaloncini e alcuni di questi, si vede sulla sinistra, erano gia’ in agguato perche’ di solito a quel punto nella piazza venivano buttate davanti agli sposi manate di monetine che i ragazzini buttandosi a tuffo facevano a gara per accaparrarsi. Gli sposi cono Gianna Licciardi e Salvatore Licciardi detto “Pellescecco”, “nciuriu” ereditato dal padre.