Ustica sape

Preparazione mostra – vini e legumi di Ustica


 Preparazione mostra

Nonno Giuseppe mostra con orgoglio la nipotina


 

Nonno Giuseppe mostra con orgoglio la nipotina

Famiglia Antonino Martello al completo e l’anguria


Famiglia martello al completo

17 dicembre mostra di presepi di tutto il mondo al Museo delle Marionette


 

Il Mondo dei Presepi 17 dicembre

Il mondo dei presepi 
Inaugurazione della mostra 

Mercoledì 17 dicembre alle 18.30
presso il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino si terrà l’inaugurazione della mostra

IL MONDO DEI PRESEPI

curata da Marcella Croce e Laura Monasteri.

Il ceroplasta Luigi Arini (Domus Artis) sarà presente con alcune delle sue creazioni. Dopo l’inaugurazione, si terrà una visita guidata alla mostra. La mostra dei presepi di tutto il mondo sarà visitabile fino al 6 gennaio nei normali orari di apertura del Museo.

IL MONDO DEI PRESEPI – I presepi in mostra provengono da una ventina di paesi diversi di quattro continenti tra cui: Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Armenia, Israele, Palestina, Congo, Etiopia, Brasile, Argentina, Uruguay e Messico. Se non altrimenti indicato, essi appartengono alla collezione che Marcella Croce e Giovanni Matranga hanno realizzato in 40 anni di viaggi in tutto il mondo.

Marcella Croce. Dopo una laurea in letteratura inglese all’Università di Palermo, ha conseguito il dottorato di ricerca presso la Università del Wisconsin. Per oltre vent’anni è stata docente del Programma Elderhostel organizzato dal Trinity College (Hartford CT USA) per studenti americani della Terza Età. Per conto del Ministero degli Affari Esteri è stata docente di italiano all’Università di Isfahan (Iran) e di Kyoto (Giappone). Ha pubblicato vari libri sulle tradizioni popolari siciliane. Due suoi libri sui pupi e carretti siciliani sono stati recentemente tradotti in inglese e raccolti nel volume ‘Chivalric Folk Traditions in Sicily’ (McFarland USA). Dal 2011 è responsabile del Centro Studi Avventure nel Mondo di Palermo che organizza attività culturali relative al viaggio.

 

Ustica: Mostra Stefania Mulè – RITRATTI


Prosegue fino al 31 agosto la mostra dal titolo “RITRATTI” di Stefania Mulè presso l’AREA MARINA PROTETTA “Isola di Ustica” (AMP) Centro Info
ORARI APERTURA: 10,00 – 13,00
17,00 – 21,30 – In alcune giornate anche fino alle ore 00,00

Mostra Stefania Mule'

 

Ustica Centro Accoglienza e Informazioni – mostra personale di Stefania Mulè – RITRATTI


 

Molta gente a visitare la mostra di Stefania Mulè dal titolo RITRATTI inaugurata ad Ustica il 25 luglio presso il Teatro Comunale e dal 28 Luglio fino al 10 Agosto l’esposizione ha luogo presso il Centro Accoglienza e Informazioni dell’AMP.

Orari di apertura: 10,00 – 13,00  /  17,00 – 21,30

RITRATTI vuole essere un omaggio a svariati artisti, per lo più musicisti jazz, ognuno dei quali ha ispirato o in qualche modo segnato, il vissuto della Mulè che decide di allestire la sua mostra affrontandola con l’esperienza di regista teatrale.

Infatti sarà come assistere ad una mostra/spettacolo sensoriale dove, esattamente come accade nelle pièce di Stefania Mulè, musica, video proiezioni, luci, voci fuori campo condurranno all’interno delle sue creature: straordinari artisti RITRATTI con le emozioni della regista/attrice.

Durante la visita alla mostra, si sentirà la voce fuori campo di Stefania Mulè, che racconterà

“LEGGENDA DELLA TERRA DEL MARE E DEL CIELO”

scritto dal sensibile e talentuoso artista Paolo Scatragli per omaggiare la splendida isola di Ustica ed il suo mare…..

Questa mostra rappresenta anche una scommessa per la poliedrica Stefania Mulè poiché costituisce un preludio alla futura mostra che accompagnerà il suo nuovo spettacolo-concerto sul jazz prodotto con l’Associazione Culturale immagin ARTE …

CENNI BIOGRAFICI :

Stefania MulèLa regista e attrice palermitana Stefania Mulè, artista poliedrica vanta di un ricco curriculum teatrale e cinematografico. Con la sua Associazione Culturale immaginARTE, si occupa da tempo di teatro sociale e di denuncia affrontando un cammino irto di ostacoli per lo più a causa di una società clientelare, alla quale l’artista non si è mai piegata rifiutando qualsiasi compromesso. “Preferisco lavorare poco ma camminare a testa alta e libera di affrontare qualsiasi argomento senza censure.

Miles DavisMarilyn Monroe

 

Teatro Comunale di Ustica – Mostra Personale di Stefania Mulè


25 Luglio 2014 - Teatro Comunale di Ustica - Mostra Personale di Stefania Mulè

La mostra “Il viaggio dello Sciamano” inaugurerà il “Festival del Viaggio Palermo 2014”

Locandina il viaggio dello Sciamano

Il Centro Studi Avventure nel Mondo di Palermo, la Società Italiana dei Viaggiatori e il Festival del Viaggio, presentano IL VIAGGIO DELLO SCIAMANO che inaugurerà il Festival sabato 14 giugno ORE 17.30 a Villa Niscemi Palermo.

Una mostra fotografica unica che per la prima volta mette assieme alcune immagini di riti sciamanici che si praticano ancora in varie parti del
Mondo. Un viaggio nelle culture altre, ancora legate a un universo spirituale vitale e comunitario, non incardinato in regole di diritto o società complesse.

“Di tanto in tanto qualche sciamano, cadendo in trance, si lanciava nel fuoco dei falò, oppure si dirigeva verso il buio della notte o si stendeva sulla sabbia, privo di ogni legame con la realtà. In quegli attimi altre persone del villaggio gli si buttavano subito addosso in loro aiuto, gli strofinavano sul corpo il sudore del proprio corpo perridargli in tal modo l’energia perduta e farli tornare alla vita. Mi è difficile esprimere il senso profondo, l’energia di quel che ho visto, ma mi è bastato per farmi risvegliare”. Sergej Yastrzhembskiy  Sergej Yastrzhembskiy è nato a Mosca e da qualche anno vive in Toscana.

Esperto di comunicazione e portavoce di Boris Eltsin, ha lavorato ad alti livelli nel settore diplomatico per il governo della Federazione Russa. Da oltre trenta anni viaggia in tutto il Mondo filmando   e fotografando le popolazioni che stanno scomparendo.
Società Italiana dei Viaggiatori
www.societadeiviaggiatori.org
via dell’Ulivo 6
50122 Firenze – Italia

 

La mostra “Il viaggio dello Sciamano” inaugurerà il “Festival del Viaggio Palermo 2014”

Locandina il viaggio dello Sciamano

Il Centro Studi Avventure nel Mondo di Palermo, la Società Italiana dei Viaggiatori e il Festival del Viaggio, presentano IL VIAGGIO DELLO SCIAMANO che inaugurerà il Festival sabato 14 giugno ORE 17.30 a Villa Niscemi Palermo.

Una mostra fotografica unica che per la prima volta mette assieme alcune immagini di riti sciamanici che si praticano ancora in varie parti del
Mondo. Un viaggio nelle culture altre, ancora legate a un universo spirituale vitale e comunitario, non incardinato in regole di diritto o società complesse.

“Di tanto in tanto qualche sciamano, cadendo in trance, si lanciava nel fuoco dei falò, oppure si dirigeva verso il buio della notte o si stendeva sulla sabbia, privo di ogni legame con la realtà. In quegli attimi altre persone del villaggio gli si buttavano subito addosso in loro aiuto, gli strofinavano sul corpo il sudore del proprio corpo perridargli in tal modo l’energia perduta e farli tornare alla vita. Mi è difficile esprimere il senso profondo, l’energia di quel che ho visto, ma mi è bastato per farmi risvegliare”. Sergej Yastrzhembskiy  Sergej Yastrzhembskiy è nato a Mosca e da qualche anno vive in Toscana.

Esperto di comunicazione e portavoce di Boris Eltsin, ha lavorato ad alti livelli nel settore diplomatico per il governo della Federazione Russa. Da oltre trenta anni viaggia in tutto il Mondo filmando   e fotografando le popolazioni che stanno scomparendo.
Società Italiana dei Viaggiatori
www.societadeiviaggiatori.org
via dell’Ulivo 6
50122 Firenze – Italia

 

Salvatore Compagno mostra due grossi limoni


Salvatore Compagno mostra due grossi limoni

VEN 9 MAG ore 18 | (inaugurazione) mostra fotografica MEDITERRANEO –


[ id=22328 w=320 h=240 float=left]

Inaugurazione mostra sulla storia Geo-Vulcanologica di Ustica


[ id=21798 w=320 h=240 float=left] USTICA PRIMA DELL’UOMO: il titolo di questa mostra è intensamente evocativo poiché rimanda a un tempo remoto, in cui l’isola emergeva e si modellava, ben prima della comparsa di qualsiasi civiltà umana. Un tempo remoto, ma non per questo inconoscibile: anzi, ricostruito in una sequenza di eventi, grazie agli studi di numerosi ricercatori venuti a Ustica negli ultimi decenni.

Ideata e curata da Franco Foresta Martin, la mostra – che sarà inaugurata mercoledì 16 aprile, alle ore 18,30, nei locali dell’Antico Municipio di Ustica -descrive in una ventina di pannelli la storia geo-vulcanologica dell’isola, da quando essa ha cominciato a formarsi come un monte vulcanico sottomarino a quando è emersa con una serie di spettacolari eruzioni, fino all’esaurimento della sua attività.

“Figlia” di un Piano dell’Offerta Formativa promosso dal Centro Studi presso l’Istituto Scolastico Comprensivo di Ustica, la mostra ha fatto il suo esordio pubblico nel Capoluogo siciliano l’anno scorso (ottobre 2013) presso il Museo universitario G. Gemmellaro di Palermo, dove è rimasta esposta per oltre quattro mesi, visitata e apprezzata da migliaia di studenti e insegnanti.

“Questa mostra possiede un duplice valore, scientifico e didattico – ha ricordato Il direttore del museo Gemmellaro professor Valerio Agnesi, nel salutare la partenza dell’exhibit verso la casa madre usticese- è stata concepita dal collega Franco Foresta Martin, geologo e giornalista scientifico del Corriere della Sera, per conto del Centro Studi di Ustica, nell’ambito dell’attività didattica condotta da questa meritevole associazione presso l’istituto scolastico dell’isola; ed è stata realizzata grazie all’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV) che ha sponsorizzato i pannelli e fornito alcuni degli strumenti che arricchiscono l’esposizione. Per il nostro museo è stata l’occasione di esporre per la prima volta campioni di rocce e di fossili usticesi custoditi da decenni nei nostri depositi”.

Anche a Ustica la mostra dei pannelli sarà accompagnata dall’esposizione di numerosi reperti geologici e palentologici, alla cui raccolta hanno contribuito, accanto al curatore, numerosi studenti usticesi.

Giorgio Tranchina

 

 

 

Inaugurazione mostra fotografica Obiettivo Birmania


[ id=21583 w=320 h=240 float=left] SABATO 5 APRILE ore 19 inaugurazione mostra fotografica OBIETTIVO BIRMANIA di Marcella Croce
Museo delle Marionette trav. Via Butera Palermo

La mostra resterà aperta fino al 19 aprile negli orari di apertura del museo
PAGODE – ACQUA – VITA QUOTIDIANA – MERCATI – BAMBINI – CELEBRAZIONI – FEDE – RITRATTI

Le foglie di betel artisticamente disposte, il gregge di papere portato al pascolo, la barca del lago Inle remata con il piede, la tonaca del monacello questuante che si riflette nei colori rosso oro della sua pagoda, le mille magie e i mille templi di Bagan, splendidi in ogni possibile luce e  prospettiva: con otto semplici didascalie e 26 foto, la mostra OBIETTIVO BIRMANIA si addentra in questo Paese da molti considerato quintessenza dell’Asia.

Con le immagini dei fedeli che (altro…)

Avventure nel Mondo di Palermo – Mostra gioielli, pietre e metalli


[ id=20836 w=320 h=240 float=left] IL CENTRO STUDI AVVENTURE NEL MONDO DI PALERMO TI ASPETTA PER IL PRIMO APPUNTAMENTO DEL 2014. 

VEN 3 GEN ore 17-20 | IL MONDO IN MOSTRA: gioielli pietre metalli | oggetti provenienti da diversi paesi del mondo tra cui Mali, India, Brasile, Perù |Associazione Dictinne Bobok |Via E. Albanese 7 Palermo

CON TANTI AUGURI DI BUON ANNO

MARCELLA CROCE

Mostra sulla storia geovulcanologica di Ustica


[ id=19942 w=320 h=240 float=left] Grande affluenza di pubblico alla Mostra sulla storia geovulcanologica di Ustica presso il Museo universitario Gemmellaro, c.so Tukory 131, Palermo. Sarà visitabile fino al 28 febbraio 2014.

[nggallery id=803]

Grande affluenza all’inaugurazione della mostra: “Ustica prima dell’uomo”


USTICA PRIMA DELL’UOMO
Mostra del Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica
sulla storia geo-vulcanologia dell’isola, con un focus sui vulcani della Sicilia
nell’ambito della manifestazione “Le Vie dei Tesori”
Museo G.G. Gemmellaro, corso Tukory 131 PALERMO
Dal 12 ottobre 2013 al 28 febbraio 2014

[ id=19837 w=320 h=240 float=left] Ustica è stata al centro dell’attenzione di oltre duecento partecipanti che hanno affollato l’aula magna e la sala espositiva del Museo geologico universitario G.G. Gemmellaro di Palermo, ieri sabato 12 ottobre.

L’appuntamento, organizzato dal Centro Studi e Documentazione di Ustica, era dedicato all’inaugurazione della mostra “Ustica prima dell’uomo”, che descrive in una ventina di pannelli la storia geo-vulcanologica dell’isola, da quando essa ha cominciato a formarsi come un monte vulcanico sottomarino, a quando è emersa con una serie di spettacolari eruzioni, fino all’esaurimento della sua attività.

Dopo oltre quattro mesi di esposizione al Gemmellaro di Palermo, la mostra sarà trasferita a Ustica presso i locali del Municipio Vecchio.

“Questa mostra dal duplice valore, scientifico e didattico – ha detto Il direttore del museo professor Valerio Agnesi, nel presentare l’evento – è stata concepita da Franco Foresta Martin, geologo e giornalista scientifico del Corriere della Sera, per conto del Centro Studi di Ustica, nell’ambito dell’attività didattica condotta da questa meritevole associazione presso l’istituto scolastico comprensivo dell’isola; e realizzata materialmente grazie all’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV) che ha sponsorizzato i pannelli e fornito alcuni degli strumenti che arricchiscono l’esposizione. Per il nostro museo è stata l’occasione di esporre per la prima volta campioni di rocce e di fossili usticesi custoditi da decenni nei nostri depositi. Ma, al fine di collocare Ustica nel contesto più generale del vulcanismo regionale, abbiamo anche curato una rassegna di tutti i vulcani siciliani”.

Sono quindi intervenuti il presidente del Centro Studi di Ustica Vito Ailara, che ha ricordato il pluriennale lavoro di ricerca e divulgazione sviluppato dall’associazione usticese che si propone di valorizzare la storia e le risorse culturali dell’isola; e il professor Rocco Favara, direttore della Sezione di Palermo dell’INGV che ha portato il saluto del presidente dell’istituto prof. Stefano Gresta.

L’inaugurazione della mostra è stata preceduta da una conferenza di Franco Foresta Martin sulla fitta sequenza sismica che investì Ustica nella primavera del 1906, provocando l’evacuazione a Palermo di circa 1.000 usticesi e 600 confinati. Accompagnata dalla proiezione di numerose diapositive che ricostruiscono gli aspetti scientifici e sociali della crisi, la conferenza è stata definita dal professor Agnesi: “Un prezioso contributo per valutare un caso esemplare ed unico di intervento di protezione civile ai primi del Novecento”. Insomma, Ustica come un “caso di studio”, per approfondire i problemi che si presentano ancora oggi all’attenzione di governi ed esperti, quando bisogna prendere impegnative decisioni sulla sicurezza delle popolazioni minacciate da possibili catastrofi naturali.

 

Inaugurazione mostra “Ustica Prima Dell’uomo”


Centro Studi Ustica

USTICA PRIMA DELL’UOMO
Mostra del Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica
sulla storia geo-vulcanologia dell’isola, con un focus sui vulcani della Sicilia
nell’ambito della manifestazione Le Vie dei Tesori
Museo G.G. Gemmellaro, corso Tukory
dal 12 ottobre 2013 ore 18.00 Ingresso libero.

Ustica è l’unica isola della provincia di Palermo. Eppure pochi palermitani sanno che questa isola, che si trova ad appena 60 km dalla costa, prima ancora che sede di antiche civiltà preistoriche, oltre che prima Area Marina Protetta d’Italia e laboratorio internazionale di diving, è uno scrigno di tesori geologici e vulcanologici unico nel Tirreno Meridionale.

La mostra USTICA PRIMA DELL’UOMO del Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica, che si inaugura il 12 ottobre nei locali del Museo G.G. Gemmellaro di Palermo, descrive le sconosciute e inesplorate (ai più) singolarità geo-vulcanologiche dell’isola palermitana.

Seguendo un criterio cronologico, la mostra racconta attraverso pannelli, campioni di rocce, minerali, fossili e postazioni didattiche, la storia naturale di Ustica, a partire da un milione di anni fa, quando nel Mar Tirreno si aprì una profonda frattura da cui risalì il magma che avrebbe lentamente edificato un monte vulcanico alto oltre 2.000 metri. Un processo, questo, che differenzia Ustica dalle vicine Eolie -nate invece dallo sprofondamento e dalla fusione di un lembo di crosta terrestre-, facendo della piccola dirimpettaia di Palermo l’unico complesso vulcanico emerso di tipo anorogenico del Tirreno Meridionale.

Per quasi mezzo milione anni Ustica fu un monte vulcanico sottomarino; poi, sollevandosi ancora, emerse e continuò la sua attività con una spettacolare successione di eruzioni di varia natura, generate da una molteplicità di crateri. L’isola fu teatro ora di impetuose colate di lava del tutto simili a quelli dell’Etna; ora di fragorose esplosioni con bombe, ceneri e lapilli come quelle dello Stromboli. Oltre 400.000 anni fa ci fu pure un’eruzione esplosiva degna del Vesuvio, che liberò un’energia paragonata a diecimila bombe atomiche di tipo Hiroshima, sollevando una colonna eruttiva di oltre 10 km. La storia vulcanologica di Ustica si concluse 130.000 anni fa, con l’eruzione della Falconiera. Da allora il vulcano usticese è entrato in letargo.

Le testimonianze di questa storia movimentata e avvincente, sotto forma di antiche bocche vulcaniche, lave consolidate, depositi di cenere, fumarole estinte, eccetera, sono oggi concentrate in appena 8 km quadrati di superficie; e si intrecciano con i sedimenti e i fossili depositati sull’isola dalle grandi oscillazioni del livello del mare.

La mostra offre anche una serie di proposte di itinerari, per ammirare tutte queste meraviglie che hanno nello stesso tempo valenza paesaggistica, turistica, ma anche, per scienziati e studenti, di ricerca e di didattica.

Concepita da Franco Foresta Martin, usticese di nascita, divulgatore scientifico e geologo, la mostra fa seguito a un progetto didattico del Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica in collaborazione con l’Istituto Scolastico Comprensivo di Ustica, ed è stata realizzata col prezioso contributo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) che ha sponsorizzato i pannelli espositivi.

Il Museo G.G. Gemmellaro dell’Università di Palermo, oltre all’allestimento di tutto l’exhibit, ha curato in particolare una sezione dedicata ai vulcani della Sicilia.

L’inaugurazione della Mostra sarà preceduta dalla conferenza di Franco Foresta Martin Ustica s’inabisserà?, rievocazione della crisi sismica del 1906 che portò all’evacuazione dell’isola, tratta dall’omonimo libro di recente pubblicazione (F. Foresta Martin, G. Calcara, V. Ailara, Ustica s’inabisserà?- cronistoria della sequenza sismica del 196 che causò l’abbandono dell’isola, collana Le Ossidiane ed. Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica, 2011).

[ id=19796 w=320 h=240 float=center]

 

Famiglia Baroco dalla Florida in visita la mostra dell’emigrazione – Centro Studi – Ustica


[ id=18996 w=320 h=240 float=center]
  • CONTATTAMI


  • WEBCAM - USTICA PORTO

  • WEBCAM SPALMATORE


  • WEBCAM USTICA PORTO


  • WEBCAM USTICA PORTO


  • WEBCAM PORTO PALERMO


  • VENTI


  • VENTI


  • NAVI


  • Privacy

    Licenza Creative Commons
    Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported. DMCA.com
  • TRADUTTORE

  • COME RAGGIUNGERE USTICA

  • Il Libro per tutti i genitori!

  • Hanno detto sul blog

  • Aprile 2024
    L M M G V S D
    1234567
    891011121314
    15161718192021
    22232425262728
    2930  
  • ASD Ustica

    ASD Ustica