Ustica sape

Mareggiata – 22 Febbraio 2012


[ id=11373 w=320 h=240 float=center]

Messa in sicurezza Cala Santa Maria


Al Sig. Sindaco – Ustica
Al Sig. Presidente del Consiglio – Ustica
Al Sig. Comandate del Porto – Ustica

e, p.c. a S. E. il Prefetto di Palermo
Alla Capitaneria di Porto di Palermo ( prego passi: Delemare Ustica)

OGGETTO: Messa in sicurezza Cala Santa Maria Ustica

Siamo sotto una tempesta di vento e di mare proprio mentre sto scrivendo e come sempre accade in questi eventi ognuno di noi sente il bisogno di parlare della “Portualità” e della messa in sicurezza della Cala Santa Maria.

Ho salvato, durante la mattinata, una serie di immagini provenienti dalla Web camera del Comune di Ustica che testimoniano le grossissime difficoltà che si hanno dentro la Cala ( sia a mare che nell’arenile), ma questa notte, con il vento proveniente più da est, la risacca in porto era maggiore (ma questo non è stato possibile testimoniarlo con una serie di foto a causa del buio) e maggiori sono stati i rischi che tutte le imbarcazioni ( sia a mare, sia a terra) hanno corso.
Sino adesso, per “grazia ricevuta del buon Dio” e grazie all’ esperienza degli ” Isolani-pescatori-diportisti ” , tutti gli ormeggi hanno retto anche se si registrano dei danni alle strutture portuali.
Ma sino a quando reggeranno gli ormeggi e la pazienza dei diretti interessati ( pescatori e diportisti ) ?
Ovviamente in ognuno di noi, in questi casi, oltre la rabbia nasce anche la delusione…
Da 50 anni e forse più si parla sempre della stessa cosa: “Portualità e messa in sicurezza”.
E’ proprio di questi giorni la “notizia” che tra a breve ci dovrebbe essere un intervento dell’Autorità Marittima sul ” tema sicurezza” : – ma non per risolvere il problema in maniera “definitivo” ma per complicarlo ancora di più!
Bisogna andare qualche anno indietro per far comprendere il problema:
I pescatori e i diportisti ( principalmente quelli invernali e non quelli “stagionalizzati”) dato lo stato di “INSICUREZZA” della Cala S. Maria hanno ( me compreso !) modificato i lori ormeggi “convertendo” l’ àncora con un “corpo morto” al quale viene di solito legata una catena quindi una cima alla quale viene assicurata l’imbarcazione: il tutto per una maggiore “sicurezza” in caso di mareggiate ( come oggi).
Tra l’altro questo serve anche per evitare che l’àncora in qualche modo venga “spostata” rispetto alla sua originaria posizione e quindi di fatto l’imbarcazione si troverebbe con un “ormeggio” diverso e non più sicuro rispetto a prima.
Tutto questo, però, è stato fatto senza una vera regolamentazione e liberamente ( e forse anche arbitrariamente, andando contro Legge ) da ognuno di noi e ciò ha implicato che in mare vi siano, senza alcuna segnalazione, dei ” corpi morti “.
Da almeno 2 anni si è ” sollevato ” il problema da parte della ” Pubblica Amministrazione ” (Capitaneria di Porto e Comune di Ustica ): pubblica amministrazione che dovrebbe essere a servizio dei Cittadini.
Quindi, dopo diversi incontri e dibattiti si era stabilito che ” entro determinati limiti di spazio – correttamente segnalati – si potessero consentire momentaneamente l’uso di tali corpi morti in attesa che si facesse un progetto, con delle catenarie e boe alle quali avremmo potuto ormeggiare le imbarcazioni “.
Così, l’estate scorsa (Maggio/Giugno) è stata delimitata un’area con 4 boe gialle. Finita l’estate si sarebbe dovuto procedere a sistemare tecnicamente tale area, a realizzare delle nuove catenarie e a “sistemare burocraticamente” la faccenda.
Ad oggi, non solo non è stato realizzato nulla ma addirittura l’ Autorità Marittima ( Pubblica Amministrazione) avrebbe intenzione di sequestrare l’area e ( forse) le imbarcazioni che “abusivamente” stanno utilizzando un proprio ” corpo morto “, denunziando o i proprietari o ignoti che hanno  cercato di mettere in SICUREZZA la propria imbarcazione e quindi fare ciò che le Pubbliche Amministrazioni sino ad oggi non hanno fatto.
Praticamente non solo NON abbiamo una Cala in sicurezza ma, se ” a modo nostro ed autonomamente ” – vista l’inerzia delle Pubbliche Amministrazioni a servizio dei Cittadini – lo abbiamo fatto, rischiamo una “denuncia per occupazione abusiva di area demaniale o quant’altro”.
Se il Comune di Ustica non ha la possibilità di realizzare tale opera in quanto non ha i fondi necessari perchè non dirlo chiaramente alla Capitaneria di Porto? perchè le Pubbliche Amministrazioni non riescono a dialogare tra loro risolvendo i problemi ai Cittadini?
Perchè devono essere sempre i Cittadini, i quali hanno già una serie di problemi e rischi legati alla INSICUREZZA della Cala, a pagare le loro inerzie ? Perchè non cercare altre soluzioni, tipo trovare dei privati per realizzare l’opera?
Forse ancora non è chiara una cosa: -Non sono i Cittadini a servizio delle Pubbliche Autorità bensì, in un paese civile e moderno come il nostro, è al contrario.
Tutto questo nasce dal fatto che ad oggi nessuna pubblica amministrazione ha seriamente affrontato il problema che non è nato ieri ma è vecchio di 50 anni!!!
Oggi i Cittadini, che hanno la colpa di salvaguardare in qualche modo il loro bene date le inefficienze delle Pubbliche Amministrazioni, rischiano delle denunce forse anche penali.
Spero che quanto scritto serva a far “muovere le acque burocratiche” ed avere, anche se non una Cala in sicurezza, quanto meno un punto d’ormeggio più sicuro in Cala S. Maria.

Salvatore Militello – Ustica (PA)

[nggallery id=447]

 

^^^^^^^^^^

COMMENTO:

Da Palermo Ing. Marco daricello

Ho discusso di questo con Pietro (Bertucci) tempo fa…. Ho proposto che i Diving (oppure la Capitaneria…) facessero una “pulizia” del fondo rimuovendo tutte le “cime” guaste che ci sono lì giù, i corpi morti inutili e tutto il resto. Ne ho parlato con qualcuno in Capitaneria, ma come spesso accade mi è stato risposto che i corpi morti sono RIFIUTI SPECIALI! Per me non sono neanche rifiuti, visto che l’idea sarebbe di riutilizzarli!!!! La cosa corretta sarebbe SECONDO ME quella di realizzare un campo corpi morti ORDINATO, con posti numerati e “registrati” in Capitaneria; i corpi morti dovrebbero avere dimensioni differenziate, più grossi quelli delle file più avanzate, più piccoli man mano che si indietreggia….. I corpi morti attualmente in acqua potrebbero essere utilizzati come “base” per formare corpi morti di dimensioni maggiori, quindi non andrebbero trattati come rifiuti. Mi pare una soluzione semplice ed economica, risolverebbe l’annoso problema delle boe estive di contorno che risultano troppo vicine vista la quantità di imbarcazioni presenti in estate, e la sicurezza anche in inverno sarebbe senz’altro migliorata, ferma restando l’urgenza di interventi SOSTANZIOSI e SOSTANZIALI per la messa in sicurezza della Cala S. Maria. Ma purtroppo, caro Salvatore, è LAMPANTE come non ci sia la voglia di fare qualcosa che possa portare dei miglioramenti…. Si cerca sempre di trovare nuove restrizioni, nuovi limiti, nuove punizioni, nuovi dazi…. Il tutto in cambio di NESSUN SERVIZIO. Non ho visto COLLABORATIVITA’ tra Autorità, Comune e Cittadini. Quando dico Cittadini dico gente che vive, lavora o soltanto va in vacanza ad Ustica.

Preferisco non andare oltre, ma non sarebbe difficile riallacciare il problema della portualità a quello del

^^^^^^^^^^

Da Ustica Isidoro Licciardi

ma smettiamola di dire cavolate…..ci vuole il porto…….punto!…..non giocate come adesso politicamente …daiiiiiiiiiiiiiiii

 

Manifestazione Patriottica Monumento dei Caduti


[ id=11368 w=320 h=240 float=center]

Tramonto


[ id=11367 w=320 h=240 float=center]

Oggi Ustica rimarrà completamente isolata


[ id=11366 w=320 h=240 float=left] Oggi Ustica, a causa del mare molto mosso con venti provenienti da ENE, rimarrà completamente isolata.

^^^^^^^^^^

COMMENTO:

Da Cosenza Salvio Foglia

questo sì che è mare! mare mosso, mare grosso, mare che artiglia e prende…
nei giorni scorsi ustica è rimasta isolata con mare quasi calmo, almeno a giudicare dalla webcam…
mah!

 

San Bartolomeo – Messa in piazza


[ id=11364 w=320 h=240 float=center]

Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


La nostra gloria maggiore non consiste nel non sbagliare,
ma nel risollevarsi ogni volta che cadiamo.

Confucio

Buon Compleanno


AuguriA Leonardo Catalano,
a   Litterio Tranchina e
a   Carmela Arnò i Migliori
Auguri di Buon Compleanno

^^^^^^^^^^^^^

Oggi si festeggiano Le Ceneri.

 

Contrada Tramontana


[ id=11363 w=320 h=240 float=center]
  • CONTATTAMI


  • WEBCAM - USTICA PORTO

  • WEBCAM SPALMATORE


  • WEBCAM USTICA PORTO


  • WEBCAM USTICA PORTO


  • WEBCAM PORTO PALERMO


  • VENTI


  • VENTI


  • NAVI


  • Privacy

    Licenza Creative Commons
    Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported. DMCA.com
  • TRADUTTORE

  • COME RAGGIUNGERE USTICA

  • Il Libro per tutti i genitori!

  • Hanno detto sul blog

  • Febbraio 2012
    L M M G V S D
     12345
    6789101112
    13141516171819
    20212223242526
    272829  
  • ASD Ustica

    ASD Ustica