Al concludere il periodo pastorale ad Ustica come parroco (2006-2011), mando a tutta la comunità usticese (nell’isola e nel mondo) un saluto e un cordiale ringraziamento per l’accoglienza ricevuta e per il cammino percorso assieme. Scaduto da tempo l’accordo per la collaborazione con la diocesi di Palermo, i miei superiori religiosi mi hanno destinato al Nord del Messico.

Accolgano tutti i pastori, che ora e in seguito ci vengono mandati dalla Curia arcivescovile, con vero spirito di fede, amore, docilità e collaborazione. Così pastore e gregge potranno continuare il percorso cristiano.

Mi sono molto arricchito nello spirito in questi anni. L’esperienza umana e il ‘travaglio’ giornaliero della vita nell’isola mi hanno insegnato ad apprezzarne la gente, con le sue virtù, con le sue debolezze, con le sue grandi possibilità e mi sono sentito anch’io Usticese e in comunanza di umanità.

Possa compiersi in Ustica anche nelle persone la ‘profezia’ del palermitano Biagio Conte che l’ha definita “Isola di Dio”.

A tutti gli Usticesi sull’isola, in Italia, in America e in tutto il mondo la mia benedizione sacerdotale.

In Xto. P. Lauro Vattuone, L. C.