Ustica sape

1861-2011: 150 anni Italia Unita


Oggi  si  festeggiano  i  150  anni  dell’Unità  d’Italia  – 1861  –  2011 – AUGURI…

 

COMMENTO:

Da Palermo Mario Oddo

E’ molto bello ed emozionante questo clima “tricolore” che si respira in questi giorni; spero che duri e che per riviverlo d’ora in poi non dovremo aspettare una partita della Nazionale di calcio; che in futuro tutti coloro che ci circondano, sopratutto politici ed amminisatratori possano fornirci quante più occasioni che ci facciano sentire sempre più orgogliosi di essere italiani. Buon 150° a tutti gli Usticesi vicini e lontani.

Mario

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Da Cosenza Salvio Foglia

non so fino a quanto sia intimamente sentito questo evento, soprattutto da parte di chi ha dovuto subire emigrazione e soprusi.
Di certo non può essere ignorato, soprattutto se abbiamo a cuore le sorti del nostro paese e il futuro che aspetta i nostri figli piccoli e le generazioni future.
Personalmente non condivido la facciata che sta dietro alle parate, preferisco i volti della gente, la spontaneità di tanti attori sconosciuti che fanno dell’Italia una grande nazione.
Individui che singolarmente presi non hanno seguito, nè passaggi televisivi e che si prodigano per dare un senso ai giorni e alle cose.
Sono loro, noi, che siamo Italia, nel bene e nel male.
Festeggiare oggi non sia solo una vuota emozione, ma un concreto voler bene a questa Italia che, malgrado tutto, va.
E’ bello pensare, in questa ricorrenza, che qualcuno sta lavorando per “riunificare” Ustica.
Il tricolore sventola anche sull’altra sponda di un mare grande e senza fine: figli di italiani cominciano a sentirsi più usticesi.

 


Terrazzo Palmisano


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Isole Minori Sicilia: Allarme turismo


Timori per i collegamenti via mare con Eolie, Egadi ed Ustica – Aumentano le proteste degli amministratori locali

PALERMO – Sindaci, amministratori e operatori turistici delle Isole minori della Sicilia sono preoccupati per la stagione turistica. Se a Lampedusa lo spauracchio è rappresentato dal fenomeno dell’immigrazione clandestina, nell’arcipelago delle Eolie e alle Egadi, a Ustica e per non parlare di Pantelleria, il vero dramma è costituito dai trasporti via mare, che assicurano i collegamenti alla terraferma, ma sono al collasso. Da qui le proteste, che stanno coinvolgendo una dopo l’altra le diverse Isole minori e che hanno portato nei giorni scorsi i consiglieri di Favignana ad occupare l’ aula consiliare. La risoluzione del problema è legata alla privatizzazione della compagnia di navigazione Tirrenia, e alla procedura di vendita di Siremar. Ma i tempi, che in tanti auspicano siano rapidi, sembrano allungarsi.

Le proposte per acquisire Tirrenia giunte sul tavolo del commissario straordinario Giancarlo D’Andrea sono state solamente due, dopo che al nastro di partenza di quest’ultima gara erano partiti in tredici. Il 15 marzo scorso, ultimo termine per le offerte, sono arrivate solo due lettere, più altre due per la compagnia Siremar, che serve la Sicilia: una proveniente dalla Mediterranea Holding, l’altra da Ustica Lines. Ma i termini di tali offerte non sarebbero sufficienti per chiudere la gara, così D’Andrea avrebbe deciso di procedere con una procedura diversa, trattando direttamente con le cinque società che avevano fornito la loro disponibilità ad acquisire la compagnia.

Per l’assessore regionale per il Turismo, Daniele Tranchida: «È necessaria una soluzione definitiva al problema dei collegamenti con le isole minori. L’impossibilità di garantire collegamenti navali adeguati e costanti rischia di penalizzare ulteriormente la vita degli isolani, ma soprattutto, di mettere in ginocchio l’economia degli arcipelaghi, basata essenzialmente sul turismo». «L’incertezza sulla regolarità dei collegamenti e l’adeguatezza delle navi, viste le difficoltà odierne, rischiano – aggiunge – di avere conseguenze pesantissime sugli arrivi nelle isole minori, alla vigilia dell’apertura della stagione turistica che, in Sicilia, avverrà gia’ nelle prossime settimane, con le festività pasquali. Occorre trovare una soluzione immediata, per non compromettere prima della partenza la stagione turistica».

Preoccupazione viene manifestata dai sindaci. «E’ bene ricordare – dice il primo cittadino di Ustica, Aldo Messina – che la scorsa stagione le 14 Isole hanno registrato 437 mila presenze. Le nostre attività rappresentano il 10 per cento del pil dell’intera Regione». Incalza il sindaco di Favignana, Lucio Antinoro: «E’ dal 2008 che protestiamo e conduciamo delle battaglie per risolvere una volta per tutte il problema dei collegamenti marittimi con la terraferma. Ma adesso le cose si stanno complicando. Le Egadi sono in ginocchio». Ed intanto, dopo 10 anni, è diventato una realtà il fondo per lo sviluppo delle Isole minori, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, che sblocca le somme previste dalla legge finanziaria del 2008 a favore di 36 comuni dislocati su 37 isole italiane. Il provvedimento permette anche di avviare l’esame dei progetti finanziati con la legge finanziaria per il 2009. In questa prima fase, si tratta di oltre 14 milioni di euro, che permetteranno di avviare progetti destinati allo sviluppo produttivo, alla tutela ambientale, ai trasporti e ai servizi per la collettività, alla cultura e ai beni culturali.

Dal Corriere del Mezzoggiorno.it

Fonte Italpress

17 marzo 2011

 

Foto ricordo


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The Ladies of the Lake Po-Ke-No Group


Il piacere di stare insieme. Momenti di gioco … Momenti di musica e balli … Momenti culturali … ma anche momenti di  preghiera …

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Bella vista – arrivo con nave…


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COMMENTO:

Dalla California Agostino Caserta

Foto da cornice. Si apprezza il look verde dell’isola di oggi ma, non c’e dubbio che manca qualcosa….. Cosi il paese e’ allo stato naturale, oggi si vedono invece molti molti alberi…..dappertutto. Questa foto e’ un classico, ricorda ” la Terra Trema ” di L. Visconti che racconta la vita dei pescatori di Acitrezza.
Si vede perfettamente la stradella che porta alla Torre S. Maria, delimitata dai muri della Villa Maggiore, non esiste ancora l’edificio delle Scuole Elementari e neanche “Le terrazze”, si vede la “Rotonda” che scende verso la vecchia Banchina ma non esiste ancora la stradella che porta all’odierno molo sotto la Villa Gargano. La Torre S. Maria e’ allo stato originale con accanto la casa del Sig. Tanis. Le case dei pescatori sono ancora li e si vede benissimo ” a scalunata e’ mari ” all’altezza dell’ Ecce Homo. Non esiste il Faraglione nel Porto e neanche la protezione attuale a portici per le barche, e l’unica banchina di allora dell’isola sembra in costruzione. Al “Cafausu” si nota la casetta che Carlo Natale recentemente ha restaurato e da cui c’e’ una vista paese coperto completamente dal verde formidabile.

Nuccio

 

Personaggi


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Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


D’accordo: la povertà non è una vergogna.
Ma quel che m’insospettisce è il fatto che
questa sentenza sia stata inventata dai ricchi.

Carl Schurz

 

Buon Compleanno


AuguriGiovanni Lo Schiavo
a  Thomas G. Martucci
a   Viviana Favaloro
a  Flora Licciardi  i Migliori
Auguri di Buon Compleanno

————–

Oggi si festeggia S. Patrizio.
Auguri a tutti coloro che festeggiano
il loro Onomastico sotto questo Nome.

 

Fratelli Mancuso


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