Calcio di rigore
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Carissimi Amici,
sono moltissimi gli attestati di “stima” e “riconoscenza” che ho ricevuto per aver postato la “radiografia” del nostro Cimitero e per i quali ringrazio di cuore.
Chi si è collegato con usticasape, dal 2 Novembre in poi, ha avuto la possibilità di depositare un fiore virtuale sulla tomba dei propri cari, dire una preghiera e/o trovare anche momenti di riflessione e ricordi. Ricordi del nostro passato che quasi sempre addolciscono il presente e con un po’ più di riflessione potrebbero essere un buon “viatico” per il futuro…
Quest’anno abbiamo trovato e apprezzato il nostro Cimitero molto pulito, ordinato e curato – un vero Campo Santo. Non ricordavamo un cimitero così decoroso dai tempi di Pino Pecora. Quest’anno tutto il merito è di Enzo Lo Piccolo al quale, finalmente, è stato affidato dall’amministrazione quale precipuo incarico, quello di accudire il Cimitero – e lui ha svolto il compito assegnato nel migliore dei modi.
Il Cimitero però non ha più loculi a disposizione ed i 21 (loculi) attualmente in costruzione dalla Ditta Martello Francesco, sperando di usarli il meno possibile, sono certamente insufficienti.
Sono anche in costruzione 130 cellette che dovrebbero servire quando verranno ristrutturati i vecchi loculi.
Pietro Bertucci
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RINGRAZIAMENTI:
Ringrazio tutti quelli che hanno menzionato e ricordato il custode del cimitero, per chi non mi conoscesse ancora, eccomi qui. Il lavoro svolto l’ho fatto con moltissima passione e devozione, come ha detto Gaetano Nava: “l’uomo giusto al posto giusto”
Ringrazio Pietro per aver commemorato in così tal modo i nostri cari defunti
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COMMENTI
Da Montecosaro (MC) Mariangela Milirello
Enzo,
tu hai già ringraziato ed io, un po’ in ritardo per spendere qualche parola su di te ed sul tuo operato ad Ustica.
Potrei chiamarti Enzo..Lo Grande!!!
Il grande Enzo, sempre a disposizione per la Comunità usticese colui che non ha paura dei morti, semmai dei vivi (me lo dicevi sempre ricordi?).
Col tuo impegno, con la tua passione tu sei l’esempio vivente di cio’ che è scritto all’ingresso del Cimitero di Ustica e anche tu rientri nella lista dei “Volontari del Paradiso”.
Lo dico sempre io: guardare alla semplicità per poter vedere “le grandezze”!!
Un carissimo saluto a te.
E’ prevista per dicembre la consegna dell’impianto sportivo di Ustica che l’amministrazione comunale ha realizzato su fondi ministeriali.
I lavori procedono regolarmente e ad impianto ultimato la cittadinanza potrà usufruire di un campo di calcio regolamentare con annessi spogliatoi ed illuminazione, due campi di tennis ed uno di pallavolo con spogliatoi ed illuminazione un campo di calcetto. L’impianto è già provvisto di gradinate per il pubblico.
Verrà anche sistemata la strada d’ingresso e quella limitrofa al campo di bocce realizzato nel 2004.
Sono stati mantenute in bilancio anche dopo la (dura) manovra di assestamento le somme destinate alle attività sportive.
Aldo Messina
[nggallery id=411]Provincia Regionale di Palermo – c.a. ill.mo Sig presidente dr Giovanni Avanti- Palermo
OGGETTO: Lavori manutenzione Campo Sportivo di Softball e Baseball di Ustica.
Nelle more di definire ogni atto amministrativo necessario a stipulare l’”Accordo di Programma” tra Comune di Ustica e Provincia Regionale di Palermo, secondo quanto concordato nella riunione del 21 marzo 2011 ( vedi relativo verbale), essendo già presente sull’isola la ditta aggiudicataria dell’appalto per la realizzazione dei nuovi campi di calcio, ad evitarsi l’interruzione dei lavori con successivo aggravio di spese per le casse comunali, si autorizza l’intervento di manutenzione sul campo in questione, secondo le modalità concordate tra direzione dei lavori e i funzionari della Provincia Regionale di Palermo.
Si invita l’UTC – Ustica a predisporre tutti gli atti consequenziali.
Il Sindaco
Dr Aldo Messina
Ustica 08.06.11 Prot 3080
Provincia Regionale di Palermo Ill.mo Sig Presidente dr Giovanni Avanti
e p,.c. Provincia Regionale di Palermo Ill.mo Sig Assessore dr Michele Nasca
UTC SEDE
OGGETTO: trasmissione delibera n. 47 “Campo di Softball Polivalente in Ustica”. Richiesta concessione in comodato d’uso
Si trasmette la delibera di Giunta n. 47 del 08.06.11 “ approvazione amministrativa del progetto esecutivo di variante per la realizzazione all’interno dell’impianto sportivo di un campo di calcio con annessi servizi e recupero e messa a norma degli impianti esistenti”.
Si evidenzia che nella redazione della nuova progettazione, che prevede la realizzazione di un campo di calcio, si è tenuto conto della concessione in comodato d’uso del campo di softball da parte Provincia Regionale di Palermo seppur, come richiesto dall’assessore provinciale, dr Michele Nasca, mantenendo la possibilità di utilizzo a fini softball.
Con la presente si chiede pertanto la concessone in comodato d’uso per il massimo periodo consentito del campo di softball sito in Piano Cardoni Ustica.
IL SINDACO
Dr Aldo Messina
Per la squadra di calcio Asd Ustica I giorni delle vacche magre sembrano ben lontani ed eventualmente lo sono, infatti ultimamente si sta maturando una svolta : tutto cio’ studiato, analizzato e praticato per tanti mesi sin dall’inizio del torneo che sembrava quasi impossibile da assimilare finalmente per la squadra come d’incanto si realizza quasi automaticamente generando, in quest’ordine di importanza, gioco organizzato e risultati. E’ come quando si e’ all’estero in un paese di cui non si sconosce la lingua, si fanno sforzi per studiarla ma…. niente risultati-lampo, per molti mesi e’ tutto un accumularsi di frustrazioni ma in seguito finalmente all’improvviso, tutto “ritorna” e si comincia piano piano a conversare ( vero Cirasella ? ); ma attenzione.. fare la fine del Mitologico Icaro che, per eccesso di autostima, frenesia e voglia di volare troppo in alto, ebbe le Ali liquefatte dal Sole non e’ una bella prospettiva. Piedi a terra, l’umilta’ e’ una delle migliori doti.
In un paesino dell’entroterra californiano di circa 1,250 abitanti, qualche anno fa fu costruito un campo di calcio con inutili transenne e reticolati di protezione che dividevano il campo di gioco dagli spalti, camuffati nel progetto. Cio’ non piacque al nuovo Sindaco entrante che inizio’ una guerra legale contro il previo City Manager. ” I reticolati possono avere una giustificazione nei campi di baseball ma non in quelli di calcio, costringono gli spettatori a vedere la partita offuscata, a quadretti e se vogliono prevenire la violenza, non lo fanno, perche’ raggiungono lo scopo completamente opposto anche nelle grandi citta’; con i soldi usati per le costose transenne avrebbero dovuto coprire la “tribunetta”, per riparare gli spettatori dagli elementi, e si potevano impiantare sedili come nelle tribune di alcuni stadi maggiori, di plastica o metallo plasticato, dove gli spettatori si possono accomodare in maniera confortevole e portare al “Campo” anche famiglie e bambini di cui, dopo tutto, ne sarebbero stati necessari 250 al massimo.”
Questa fu la tesi del Sindaco che il Giudice approvo’ in pieno condannando anche in parte la ditta appaltatrice a smantellare i reticolati e costruire la tettoia della tribuna dotandola di 250 sedie molto comode, e a “rivedere le pendenze” del terreno di gioco ( quando pioveva si formavano pozzanghere in molte zone del campo ), a proprie spese.
Nel suddetto paesino Californiano su un soggetto non ci fu nessun problema e cioe’ sulla direzione del campo di calcio che secondo logica fu costruito nella direzione nord-sud non creando in questo modo problemi di continui “abbagliamenti” da raggi solari per i giocatori ( Los Angeles, Associated Press ).
Il Misilmeri, prossimo avversario della squadra di Calcio usticese, e’ un buon gruppo in lotta per la promozione ed e’ benvenuto al “Mulino a Vento” anche perche’ e’ proprio contro le migliori che si cresce di piu’. La nostra squadra ormai ha le ” potenzialita’ ” per giocare alla pari con chiunque a condizioni, pero’, che rimanga concentrata in tutti i reparti per l’intero arco della gara.
Estendiamo i complimenti, come gia’ fatto da Gaetano Nava nella cronaca, alla Citta’ di Montelepre per l’eccellente Complesso Sportivo che posseggono, ma l’erba sintetica, per me presenta troppi trabocchetti che causano seri infortuni e non ha lo stesso odore dell’erba fresca…
Complimenti anche al “Palermo”, in finale il 29 : con il giusto approccio mentale e con i mezzi che ha puo’ benissimo andare a Roma con confidenza e portare la “Coppa Italia” in Sicilia.
Per la squadra di calcio Asd Ustica I giorni delle vacche magre sembrano ben lontani ed eventualmente lo sono, infatti ultimamente si sta maturando una svolta : tutto cio’ studiato, analizzato e praticato per tanti mesi sin dall’inizio del torneo che sembrava quasi impossibile da assimilare finalmente per la squadra come d’incanto si realizza quasi automaticamente generando, in quest’ordine di importanza, gioco organizzato e risultati. E’ come quando si e’ all’estero in un paese di cui non si sconosce la lingua, si fanno sforzi per studiarla ma…. niente risultati-lampo, per molti mesi e’ tutto un accumularsi di frustrazioni ma in seguito finalmente all’improvviso, tutto “ritorna” e si comincia piano piano a conversare ( vero Cirasella ? ); ma attenzione.. fare la fine del Mitologico Icaro che, per eccesso di autostima, frenesia e voglia di volare troppo in alto, ebbe le Ali liquefatte dal Sole non e’ una bella prospettiva. Piedi a terra, l’umilta’ e’ una delle migliori doti.
In un paesino dell’entroterra californiano di circa 1,250 abitanti, qualche anno fa fu costruito un campo di calcio con inutili transenne e reticolati di protezione che dividevano il campo di gioco dagli spalti, camuffati nel progetto. Cio’ non piacque al nuovo Sindaco entrante che inizio’ una guerra legale contro il previo City Manager. ” I reticolati possono avere una giustificazione nei campi di baseball ma non in quelli di calcio, costringono gli spettatori a vedere la partita offuscata, a quadretti e se vogliono prevenire la violenza, non lo fanno, perche’ raggiungono lo scopo completamente opposto anche nelle grandi citta’; con i soldi usati per le costose transenne avrebbero dovuto coprire la “tribunetta”, per riparare gli spettatori dagli elementi, e si potevano impiantare sedili come nelle tribune di alcuni stadi maggiori, di plastica o metallo plasticato, dove gli spettatori si possono accomodare in maniera confortevole e portare al “Campo” anche famiglie e bambini di cui, dopo tutto, ne sarebbero stati necessari 250 al massimo.”
Questa fu la tesi del Sindaco che il Giudice approvo’ in pieno condannando anche in parte la ditta appaltatrice a smantellare i reticolati e costruire la tettoia della tribuna dotandola di 250 sedie molto comode, e a “rivedere le pendenze” del terreno di gioco ( quando pioveva si formavano pozzanghere in molte zone del campo ), a proprie spese.
Nel suddetto paesino Californiano su un soggetto non ci fu nessun problema e cioe’ sulla direzione del campo di calcio che secondo logica fu costruito nella direzione nord-sud non creando in questo modo problemi di continui “abbagliamenti” da raggi solari per i giocatori ( Los Angeles, Associated Press ).
Il Misilmeri, prossimo avversario della squadra di Calcio usticese, e’ un buon gruppo in lotta per la promozione ed e’ benvenuto al “Mulino a Vento” anche perche’ e’ proprio contro le migliori che si cresce di piu’. La nostra squadra ormai ha le ” potenzialita’ ” per giocare alla pari con chiunque a condizioni, pero’, che rimanga concentrata in tutti i reparti per l’intero arco della gara.
Estendiamo i complimenti, come gia’ fatto da Gaetano Nava nella cronaca, alla Citta’ di Montelepre per l’eccellente Complesso Sportivo che posseggono, ma l’erba sintetica, per me presenta troppi trabocchetti che causano seri infortuni e non ha lo stesso odore dell’erba fresca…
Complimenti anche al “Palermo”, in finale il 29 : con il giusto approccio mentale e con i mezzi che ha puo’ benissimo andare a Roma con confidenza e portare la “Coppa Italia” in Sicilia.
Lo scorso anno, di questi tempi, ho avuto modo di segnalare lo stato di degrado in cui era mantenuto il nostro cimitero ed è stato necessario l’intervento di volenterosi cittadini per liberarlo dalle erbacce ed altro materiale improprio per quel posto.
Quest’anno, rientrando ad Ustica dopo alcuni mesi di assenza, nello stesso periodo, con grande piacere ho notato un cimitero pulito e curato (belle alcune qualità di rose) . Ringraziamo il Custode e a chi, contrariamente agli anni passati, ha dati a lui la possibilità, in parte, di poter svolgere le proprie mansioni.
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COMMENTI:
Caro Pietro, mai intestazione é stata più appropriata “Finalmente Campo Santo”. Decantare le meraviglie e le bellezze di un luogo come un cimitero, a prima vista, può sembrare un paradosso, invece non lo é affatto, poiché un campo santo, essendo un luogo santificato, dovrebbe onorare e rispettare, nel migliore dei modi, i suoi ospiti e cioé coloro che vi riposano in pace per sempre. Non per nulla il grande Foscolo ci ha tramandato la famosa frase che ritroviamo nalla maggior parte dei nostri cimiteri ” La civiltà di un popolo si riconosce dal culto dei morti “, dove culto sta per rispetto, venerazione, amore e quindi comportamento affettuoso dei vivi nei confronti dei propi cari defunti. Un cimitero abbandonato all’incuria e al degrado non é un bel vedere, ci rattrista e ci fa sentire morti ancora prima di esserlo. Non posso non rivolgere un plauso al custode e manutentore pro-tempore, per l’opera meritoria svolta.
G.nni
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E’ sempre stato il nostro “campo santo, il luogo dove riposano i nostri cari; a volte quando al custode gli permettono di svolgere il suo lavoro fortunatamente lo fà bene e i risultati si vedono pure, lui è un pò il jolly della situazione al comune, una sorta di tappabuchi e quindi si deve districare in mille cose, ma il pensiero è sempre lì, al suo “cimitero”… e quando gli domandano: ma tu non hai paura dei morti?..lui risponde: paura dei morti? ma quando mai… ho paura dei vivi casomai…
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……E dire che la 1° immagine che presenta il “nuovo” stato del Cimitero di Ustica sferza come un severo monito: ” LA CIVILTA’ DEI POPOLI SI RICONOSCE DAL CULTO DEI MORTI”.
Che questa frase sia per gli abitanti di Ustica e per chi visiterà questo santo e luminoso luogo motivo di rispetto e dignità…Perchè nessuno, varcando quella soglia, dovrà pensare al popolo usticese come un popolo incivile…..
Grazie Enzo….
Mariangela
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poche parole fanno un cimitero, quelle soffuse, silenziose e parche di chi lo visita con rispetto, magari anche intimamente.
E’ vero, lo scorso anno ne furono spese tante, per sottolinearne degrado e abbandono, ma erano giuste e mosse dall’amore e dal ricordo.
Ancora di più furono coloro che parteciparono, vera sollevazione pacifica di popolo, per riportarlo a dignità perduta.
Ecco, passeggiare in silenzio tra la storia degli uomini vivi, ci rende mesti e solitari, eppure ci dà la misura di quanto possiamo fare, essere, avere.
Quella finestra aperta sul mare, che d’improvviso si dischiude per traghettare verso l’orizzonte mente e occhi è, forse, traguardo di una speranza antica, di chi ama la vita e vede oltre…
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Carmela questo si che cimitero!!!!! No quello che ho visto io a settembre 2010, era una vergogna .
Ci vole la mano di tuo marito ,Grazie e un caro saluto
Giovanni Picone
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Adesso è veramente bello vedere il cimitero,nel senso della pulizia,delle piante ben curate e dei bei fiori.Spero che Enzo,rimanga per sempre alla custodia del “cimitero” affinchè continui questa Sua abnegazione.Come si dice:”l’Uomo giusto al posto giusto” saluti Gaetano
Vediamo con piacere che fra i recenti provvedimenti Amministrativi elencati su Usticasape il Comune annovera :
” Partecipazione al bando di cui al bando del Ministero Interni 2007.2008, obiettivo operativo 2.8, “diffondere cultura legalità” con il quale si è chiesta la realizzazione di una palestra coperta da realizzarsi nella zona Mulino a Vento “.
Fantastica notizia per gli sportivi e non, gli usticesi hanno proprio bisogno di una palestra coperta come ne hanno bisogno gli anziani o qualsiasi cittadino per scopi ricreativi, di riabilitazione o terapeutici. A questo punto, Sindaco, rimane da includere solo la ( auspicata insieme alla palestra ) piscina coperta, se la fate ci trasferiamo tutti ad Ustica…Questo provvedimento, in ogni modo, e’ motivo di grande soddisfazione personale per me e Pietro Bertucci ( su Usticasape ne avevamo accennato molte volte ). Al giorno d’oggi ,infatti, essere coinvolti in competizioni sportive, anche se solo a livello dilettantistico e non avere la possibilita’ di andare in Palestra per allenamenti specifici e’ un po’ come andare a “legna senza corda” .
Non c’e’ dubbio, inoltre, che I Campi di Calcio attrezzati bene possono essere usati o affittati, per manifestazioni, spettacoli, concerti ecc.. e non bisogna escludere la possibilita’ che con un Complesso Sportivo attrezzaro di tutto punto possano venire a svernare o in ritiro anche squadre di professionisti che attirebbero turismo : un buon investimento.
Nella nostra isola questa e’ una settimana da ” calcio d’inizio ” del turismo stagione 2011, piena di preparativi alla ” sabato del villaggio “, di attivita’ sportive terrestri, aeree e subacquee, di seminari, dimostrazioni, di visitatori da ogni parte, di tutte le eta’, di tutti i sessi e di single che cercano altri single.:
Natale con i tuoi..”, “Ustica Dreams (al Carpe Diem) con chi puoi… ”
Dalle foto scattate durante le partite di calcio, purtroppo, si deve dire, fra il pubblico, non si sono mai visti bambini e ragazzini. Ai nostri tempi quando si giocavano le partite al “mulino a Vento” o durante gli allenamenti il campo era sempre pieno di bambini che si organizzavano negli spazi liberi con le loro partite, e che partite !! duravano pomeriggi interi….Ora ci sono i Campi Sportivi che saranno ampliati e migliorati e fra qualche anno ci sara’ anche la palestra, e speriamo la piscina, ma, purtroppo, non si sa di preciso cosa bisogna fare per fare riscoprire ai giovanissimi locali di oggi l’interesse per lo sport attivo e il calcio giocato contro quello virtuale guardato in TV o nei video station. Proviamo di svegliarli dal torpore usando il loro linguaggio giovanile, potrebbe funzionare.:
Attencion pliss ( inglese sputtanated del Basso Tirreno-bacino alta Sicilia ), tutti i bambini e ragazzini, di ambe2 i sexi, abbandonate telecomando e playstation x un’ora e 1/2, e andate a vedere le partite al “Moulin ‘a Vent” dove cmnq riceverete trattamenti speciali xke’ giocando al kalcio in persona si diventa – deboli e kuindi + forti – 🙂 , ( ^ – ^ ), XXX.
Agostino Kaserta Kalifornia
COMUNE DI USTICA
Sig Presidente Consiglio Comunale Ustica – Sig assessori – Sig Segretario Comunale Responsabile UTC – Responsabile Trasporti
e p.c. Protezione Civile Regionale Ing Calogero Foti
OGGETTO. Richiesta inserimento ODG Consiglio Comunale: “realizzazione elisuperficie Ustica su proposta del Sindaco”
Definitivamente bocciata, per motivi di sicurezza, l’ipotesi di realizzare alla Falconiera una nuova elisuperficie idonea anche al trasporto di passeggeri. e resa difficile la possibilità di adeguare l’elisuperficie esistente al “ Semaforo”, l’unica strada percorribile, se si vuole realizzare la piattaforma, sembra quella di sfruttare l’area nei pressi del campo sportivo. I tempi a nostra disposizione per una decisione sono brevi, essendo disponibile presso la Protezione Civile Regionale, un finanziamento europeo che è in scadenza.
Si invita pertanto il Presidente del Consiglio ad inserire l’argomento all’ordine del giorno di un prossimo Consiglio Comunale.
Si invita il responsabile UTC a predisporre un parere di massima sulla realizzazione dell’elisuperficie 100 x 100 m a Piano Cardoni, nei pressi del campo Sportivo e di suggerire altre soluzioni
Aldo Messina
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COMMENTO:
Giovanni Martucci, nella duplice veste di “addetto ai lavori” e di “figlio” dell’Isola ha indubbiamente centrato il problema e la desolante prova è lo stato di assurdo abbandono in cui sono state lasciate morire dalle nostre parti alcune strutture sportive inaugurate solo pochi anni or sono con grande enfasi e fragore di grancasse. Non senza dare merito agli attuali Amministratori comunali, mi associo al compiacimento di Giovanni e sono sicuro che, se come mi auguro richiesto, egli non mancherà di dare un contributo disinteressato al progetto in termini di esperienza e passione nel campo dello sport ampiamente dimostrata nel corso dei suoi riconosciuti trascorsi professionali.
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Da Palermo Giovanni Martucci
Con piacere e soddisfazione apprendo che, finalmente, è stato risolto il problema sulla gestione del campo sportivo di Ustica al quale verranno aggiunti altri impianti in modo da potere realizzare una cittadella dello sport. Meglio tardi che mai! A questo punto pongo la seguente domanda: da parte dell’ente gestore ci sono le risorse per potere assicurare nel tempo una continua ed adeguata manutenzione? Il problema degli impianti sportivi, e non solo, non è tanto quello di realizzarli (oggi non è difficile trovare fondi per giusti fini) quanto quello di saperli mantenere. Molti sono gli esempi, soprattutto nel nostro meridione, di belle strutture che, dopo qualche anno, per mancanza di manutenzione, vengono abbandonate fino a diventare impraticabili e quindi, per problemi di sicurezza, chiusi. A cosa vale costruire un impianto sportivo al servzio dei cittadini quando questi, dopo qualche anno, non possono più servirsene? Li abbiamo delusi e soprattutto si è sprecato denaro pubblico. Mi auguro che questa mia preoccupazione sia infondata e che questo complesso sportivo possa servire alle nuove generazioni usticesi, non solo come luogo dove praticare le loro attività ludico-sportive ma soprattutto come palestra di vita.
Giovanni Martucci
1) La Cassa depositi e prestiti di Palermo ha esitato positivamente la richiesta della nostra amministrazione relativa ad un prestito di 250.000 euro per l’acquisto di 4 minibus .
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2) Sottoscritto il contratto con la ditta Cinquemani per la realizzazione del nuovo Campo di Calcio , campi tennis ed annessi servizi.
Ecco il testo del contratto:
COMUNE DI USTICA
Provincia di Palermo
Nr. ______ Repertorio
Contratto di appalto per lavori di“Realizzazione all’interno dell’impianto sportivo di un campo di calcio con annessi servizi e recupero e messa a norma degli impianti esistenti”
L’anno duemilaundici il giorno quattordici del mese di Gennaio in Ustica, nella Casa Comunale, Via Petriera snc, avanti a me D. ssa Calogera Di Gangi, Segretario Comunale, autorizzato a rogare gli atti nella forma pubblica amministrativa nell’interesse del Comune senza l’assistenza dei testimoni per espressa rinuncia fatta di comune dalle parti, aventi i requisiti di legge, e con il mio assenso SONO COMPARSI L’Arch. Giacomo Pignatone nato a San Cataldo (CL) il 22.11.1955, Cod. F.: (altro…)
L’altro ieri abbiamo portato a vostra conoscenza l’estratto della determinazione n° 224 del 06-05-2010 con la quale il Dirigente del 5° Settore – Servizi Tecnici – del Comune di Ustica ha determinato di approvare il Bando di gara per pubblico incanto, procedura aperta ai sensi del D.L. 12 Aprile 2006 n. 163 e s.m.i., con oggetto le opere relative alla “realizzazione, all’interno dell’impianto sportivo, di un campo di calcio con annessi servizi e recupero e messa a norma impianti esistenti” per un importo complessivo di Euro 994.515,99.
Una domanda “sorge spontanea” : I ragazzi di Ustica, e non solo, sono stati privati sempre di un campo di calcio, ora ne avrebbero addirittura due… Non era il caso di intervenire in precedenza, politicamente, visto che i fondi sono stati stanziati nel lontano 2004, per cercare di far modificare il campo di baseball in campo di calcio e far dirottare i 994.515,99 Euro per altre importanti attività sportive, come piscina coperta, Palestra, pista di pattinaggio o altro?
Pietro Bertucci